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UNC: Italia in recessione, dunque rapporti deficit e debito sballati. Rischio manovra correttiva
"L'Italia è in recessione tecnica. E' ufficiale! Il dato è
ben peggiore del -0,1% preventivato da alcuni. Ora il rischio
di una manovra correttiva è dietro l'angolo". Così
Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale
Consumatori (UNC). "Anche se ieri sia Conte che Tria hanno
cercato di minimizzare l'effetto sui conti pubblici, è
evidente che, anche se la colpa del risultato fosse della Cina
e della Germania, come sostenuto dal Premier, le stime vanno
comunque rifatte. Anche prendendo per buono l'impatto sul Pil
dovuto alle misure contenute nella Legge di Bilancio, pari a
0,4 punti percentuali, è chiaro che, partendo da un dato
inferiore per il 2018, il risultato cambia anche per il 2019.
Forse le stime di crescita del Fmi e di Bankitalia, per
entrambi +0,6%, sono pessimistiche, ma certo a fine anno il Pil
non potrà salire dell'1 per cento". "Di conseguenza vanno
rivisti i rapporti tra deficit e Pil e tra debito e Pil che,
alla luce dei dati di oggi, risultano sballati. Prima il
Governo corregge il tiro, quindi, meglio è, altrimenti a fine
anno la stangata sarà maggiore". Milano, Finanza.com
 
scusate se vado OT... ma stavo guardando questa zero coupon senior di MPS IT0001308508 che dovrebbe rendere il 4,4% netto annuo se portato a scadenza. Qualcuno mi saprebbe spiegare perchè fa tanto schifo? solo perchè è poco liquida?
Non è un problema di liquidità,,ma di emittente;per quello che quota cosi,buon giorno...Magari sposta la discussione qui ,grazie. https://www.investireoggi.it/forums/threads/obbligazioni-mps.87880/page-494#post-1045666674
 
BTP vacillano dopo dato Pil poi riprendono rialzo
Reuters | 31.01.2019 12:44

MILANO (Reuters) - MILANO, 31 gennaio (Reuters) - Il secondario italiano ha mostrato una momentanea debolezza sulla scia della pubblicazione del dato sul Pil italiano, ma poi ha ripreso la via del rialzo. Lo spread si è temporaneamente spinto al massimo di seduta di 249 punti base, ma poi è ridisceso.

** "Il calo del mercato viene visto come un'occasione di acquisto. La fame di rendimento, e quindi di carta italiana, è ancora troppo forte perché la discesa del mercato sia duratura" dice un trader italiano. "E' una forza a parer mio eccessiva, ma per cambiare questo trend ci vorrà un catalizzatore negativo, non saprei prevedere quale al momento".

** L'economia italiana è entrata in recessione tecnica nel quarto trimestre, segnando una contrazione congiunturale di 0,2% dopo -0,1% segnato nel periodo luglio-settembre e a fronte di attese per una flessione di 0,1%. Su base annua, il Pil ha registrato un'espansione di 0,1% dopo +0,6% segnato nel trimestre precedente, a fronte di attese per una crescita di 0,3%. L'economia italiana ha archiviato il 2018 con una crescita media annua dell'1%, in rallentamento da +1,6% segnato nel 2017, anno in cui si è registrato il ritmo di crescita migliore dal 2010.

** "Quando escono dati cattivi, scatta una doppia chiave di lettura, e in questo periodo sembra prevalere quella favorevole al mercato, l'attesa che la Bce allontani i tempi di un restringimento della politica monetaria" dice ancora il trader.

** In linea alle aspettative di mercato e analisti, al termine del Federal Open Market Committee, la Federal Reserve ha optato per una conferma del costo del denaro, con il tasso di riferimento sui Fed Fund stabile a 2,25-2,5%. Nel comunicato che accompagna la decisione di politica monetaria, si legge che la banca centrale sarà paziente prima di determinare quali futuri aggiustamenti dei tassi potranno essere appropriati.

** Ieri, insieme al nuovo CctEu gennaio 2025, il Tesoro ha riaperto i benchmark Btp a 5 e 10 anni collocandoli al rendimento più basso da aprile. Un collocamento che ha permesso al Tesoro di raccogliere 8 miliardi complessivi.

** Il dato preliminare sul Pil della zona euro nel quarto trimestre ha registrato un rialzo dello 0,2% congiunturale, come da attese.
 
Grafici cambi:

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Usa: balzo a novembre delle vendite di case nuove, superate le attese
In crescita a novembre 2018 le vendite di nuove case in Usa. Lo
rende noto il Census Bureau degli Stati Uniti secondo cui il
dato registra un +16,9% a 657 mila unità contro le 562 mila
unità riviste di ottobre e le stime degli analisti ferme a 560
mila unità. Milano, Finanza.com
 
USA: a gennaio 2019 indice PMI Chicago ai minimi da due anni
In calo ai minimi da due anni l’Indice PMI Chicago del mese di
gennaio 2018, arrivando a toccare i 56,7 punti contro i 61,5
attesi e i 65,4 della precedente rilevazione. Milano,
Finanza.com
 
Investing.com - La Federal Reserve ha dato il segnale più chiaro mai fornito finora del fatto che il suo intervento di tre anni per inasprire la politica monetaria è vicino al termine, tra l’aumento delle pressioni sull’economia dovuto al rallentamento della crescita globale.

La banca centrale USA ha lasciato i tassi di interesse invariati a conclusione del vertice di politica monetaria ieri ed ha reso noto che sarà paziente prima di effettuare altri interventi, facendo un passo indietro rispetto alla precedente affermazione secondo cui saranno necessari “ulteriori graduali” aumenti dei tassi.

Ha aggiunto che potrebbe modificare il ritmo della riduzione del suo bilancio “alla luce degli sviluppi economici e finanziari”.

Gli analisti dei mercati affermano che la dichiarazione della Fed dimostra molta cautela, persino più del previsto, e che anche il Presidente della Fed Jerome Powell ha assunto un tono cauto durante la conferenza stampa post-vertice.

“Le probabilità di alzare i tassi si sono piuttosto indebolite”, ha dichiarato Powell.

I titoli azionari USA sono schizzati ieri sulla scia dei commenti cauti della Fed, che segnalano un netto cambiamento nella posizione della banca espressa solo sei settimane fa, cambiamento che ha spinto qualcuno sui mercati a ritenere che il recente calo delle borse abbia costretto Powell a capitolare e a schierarsi con i tori.
 
Europarlamento. Salvini si sta avvicinando, con una clava in mano….

"
Ma i liberal socialisti ed i loro amichetti dei media che li sostengono non devono nutrire alcun timore per il futuro. Nessuna incertezza. Saranno trattati per come hanno trattato.
Il processo che si aprirà a loro carico con il nome di Norimberga 2 sarà giusto ed equo, consentirà loro un ampio margine di difesa, poi li condannerà e farà eseguire le debite condanne."
 

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