Ray Strapazzo
"IL DEBITO BUONO CI SALVERA'" (Mario Draghi)
I "poveri" beneficiari della imminente flat tax
Padova, EVASIONE FISCALE DA 45 MILIONI DI EURO. “False ricerche industriali
per ottenere crediti d’imposta”: SOSPETTI SU ALMENO 250 SOCIETÀ
Il giochetto è di una semplicità disarmante. Far risultare una ricerca industriale inesistente per ottenere sconti e benefici fiscali, sotto forma di crediti d’imposta. Apparentemente un’azienda investiva nell’acquisizione di nuove conoscenze, nella messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi, in realtà si trattava di progetti fasulli che avevano un altro obiettivo. Molto lucroso. È questo il sospetto degli investigatori del Nucleo di polizia economica e finanziaria di Padova, coordinati dal pubblico ministero Roberto D’Angelo, che hanno eseguito, assieme ai colleghi di una settantina di strutture territoriali italiane, circa 200 perquisizioni o acquisizioni di documenti che riguardano alcune centinaia di aziende. Oltre a Veneto e Friuli Venezia Giulia, sono interessate altre otto Regioni, Piemonte, Marche, Toscana, Puglia, Campania, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio. Amministratori, rappresentanti legali e consulenti di società sono indagati a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato ed evasione fiscale. [...]
* * * * *
A volte mi chiedo perchè mi ostino a sostenere il debito (e non con pochi "cippini") di questo disastrato paese che non vuole cambiare. Fortuna che il percorso dell'amico Baroni sta per giungere a conclusione, poi si vedrà. Ormai le intenzioni del nostro Grande Presidente sono note e ufficiali, il trend altrettanto evidente. Entro qualche trimestre i grafici dei rendimenti Ue si assomiglieranno talmente che potrebbero persino preannunciare il debutto degli eurobond...
Padova, EVASIONE FISCALE DA 45 MILIONI DI EURO. “False ricerche industriali
per ottenere crediti d’imposta”: SOSPETTI SU ALMENO 250 SOCIETÀ
Il giochetto è di una semplicità disarmante. Far risultare una ricerca industriale inesistente per ottenere sconti e benefici fiscali, sotto forma di crediti d’imposta. Apparentemente un’azienda investiva nell’acquisizione di nuove conoscenze, nella messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi, in realtà si trattava di progetti fasulli che avevano un altro obiettivo. Molto lucroso. È questo il sospetto degli investigatori del Nucleo di polizia economica e finanziaria di Padova, coordinati dal pubblico ministero Roberto D’Angelo, che hanno eseguito, assieme ai colleghi di una settantina di strutture territoriali italiane, circa 200 perquisizioni o acquisizioni di documenti che riguardano alcune centinaia di aziende. Oltre a Veneto e Friuli Venezia Giulia, sono interessate altre otto Regioni, Piemonte, Marche, Toscana, Puglia, Campania, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio. Amministratori, rappresentanti legali e consulenti di società sono indagati a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato ed evasione fiscale. [...]
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A volte mi chiedo perchè mi ostino a sostenere il debito (e non con pochi "cippini") di questo disastrato paese che non vuole cambiare. Fortuna che il percorso dell'amico Baroni sta per giungere a conclusione, poi si vedrà. Ormai le intenzioni del nostro Grande Presidente sono note e ufficiali, il trend altrettanto evidente. Entro qualche trimestre i grafici dei rendimenti Ue si assomiglieranno talmente che potrebbero persino preannunciare il debutto degli eurobond...