Gualtieri: 'Abbiamo ripreso Italia per capelli, nel conto del Papeete c'è anche danno mini-bot'
"Abbiamo ripreso l'Italia per i capelli". Così il ministro
dell'economia Roberto Gualtieri, in un'intervista rilasciata
al Corriere della Sera, in cui precisa anche che per la
manovra, che ha un valore totale di 29-30 miliardi, servono 14
miliardi. "Sull'onda della demagogia di Salvini e di
politiche che hanno diviso il Paese l'Italia aveva preso una
direzione pericolosa. Oggi dobbiamo rimetterla su un sentiero
di crescita, stabilità, ricomposizione delle fratture sociali e
territoriali. Questo è un compito eminentemente politico".
Gualtieri ha continuato, affermando che "è evidente che una
posizione chiaramente europeista del governo e della
maggioranza ha in sé un effetto positivo. Al contrario, avere
nella maggioranza forze e personalità anche con funzioni
significative che costantemente alludevano a scenari diversi da
quello della permanenza nell'euro ha avuto un costo rilevante
per il Paese e per i cittadini. Quando parlo del conto del
Papeete, mi riferisco anche al danno che ci ha procurato
parlare dei mini-Bot" (proposta del presidente della
Commissione di bilancio della Camera ed economista della Lega,
Claudio Borghi). Il titolare del Tesoro del governo M5S-PD ha
poi confermato che l'Iva non sarà aumentata nel 2020. Sulla
legge di bilancio per il 2020, "le risorse per finanziare la
completa sterilizzazione delle clausole e le misure previste
dalla manovra, al netto della flessibilità e altri fattori,
sono in effetti circa 14 miliardi". Gualtieri fa riferimento
al Nadef, affermando che "nella Nota sono indicati gli ambiti
di intervento che stiamo ora definendo più nel dettaglio. Sono
fiducioso che con il contributo di tutti si arriverà a una
soluzione equilibrata e condivisa". Detto questo, "ora è
prematuro per me indicare le singole misure. Ci sarà tra
l'altro un impegno straordinario sul versante del recupero di
gettito dell'evasione fiscale". Milano, Finanza.com Buon giorno