Dombrovskis: debito Italia al 136% preoccupante, così si limita capacità di reagire a shock'
"Il Belgio, la Spagna e la Francia hanno livelli di debito/pil
molto alti a quasi 100%, l'Italia supera il 136%". E'
quanto ha detto Valdis Dombrovskis, Vicepresidente responsabile
per l'Euro e il dialogo sociale nonché per la Stabilità
finanziaria, i servizi finanziari e l'Unione dei mercati dei
capitali. Dombrovskis ha sottolineato che "non ci si aspetta
(che questi paesi) rispettino la regola di riduzione del
debito: si tratta di Paesi che non hanno usato in misura
sufficiente il periodo economico favorevole per mettere in
ordine le loro finanze pubbliche, nel 2020 non prevedono
aggiustamenti di bilancio significativi o prevedono una
espansione fiscale: questo è preoccupante perché i livelli di
debito molto alti limitano la capacità di reagire agli shock
economici e alle pressioni di mercato". Oggi la Commissione
europea ha presentato i suoi pareri sui documenti programmatici
di bilancio 2020 degli Stati membri della zona euro, dunque
anche sulla manovra del governo M5S-PD per il 2020. "Dal
luglio di quest'anno - si legge nel comunicato della
Commissione europea -e per la prima volta dal 2002, nessuno
Stato membro della zona euro è soggetto alla procedura per i
disavanzi eccessivi. È previsto che rapporto debito/PIL della
zona euro confermi la tendenza al calo osservata negli ultimi
anni e scenda dall'86 % circa del 2019 a circa l'85 % nel
2020, nel contesto di un'economia mondiale ed europea che si
sta indebolendo". Così Pierre Moscovici, Commissario
responsabile per gli Affari economici e finanziari, la
fiscalità e le dogane, ha dichiarato: "Negli ultimi cinque
anni questa Commissione ha valutato attentamente i documenti
programmatici di bilancio degli Stati membri della zona euro.
Con i pareri di quest'anno confermiamo il nostro impegno a
favore di un'applicazione flessibile e intelligente delle
regole comuni, guidati dalla conoscenza della realtà economica
di ciascun paese e della zona euro nel suo complesso. In questo
spirito, la Commissione invita i paesi con debito elevato a
perseguire politiche di bilancio prudenti, mentre incoraggia
quelli che dispongono di margini di bilancio a investire di
più. Questo approccio differenziato rafforzerà la zona euro."
Milano, Finanza.com