Sostegni, sussidi (devoluti pure ad alcuni soggetti che non conoscono la decenza) rigorosamente finanziati a debito, mi fanno pensare a una tacita intesa con la Bce per avvicinare progressivamente i rendimenti dei BTp-Italy a quelli dei titoli ispanici. Ciò non tanto per la magnanimità della banca centrale, ma per permettere il rinnovo dei bond in scadenza a tassi ridottissimi e sostenibili senza creare problemi all'intera Ue. Francamente un differenziale di 75 punti con gli ispanici appare ancora troppo elevato.
Rendimento titoli sovrani 10y:
- Italia 0,98%
- Spagna 0,25%
- Portogallo 0,26%
A mio avviso, il BTp 2032 come del resto i vari long-Italy, sono da preferire tutt'oggi ai certificati a capitale protetto 100%.