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CBI abbassa stime di crescita UK e avverte su possibile recessione
(Alliance News) - L'importante gruppo di rappresentanza aziendale in UK - la CBI - ha declassato le sue prospettive di crescita economica, con le richieste di un'azione del governo del Regno Unito per evitare una recessione. La CBI ha affermato che, a meno di 40 giorni dall'inizio della pausa estiva del Parlamento, è iniziato il conto alla rovescia per il primo ministro e il cancelliere per intraprendere le "azioni vitali" necessarie per evitare una recessione. Il gruppo ha avvertito che ci sarebbe il rischio che l'economia si trovi ad affrontare un percorso difficoltoso a causa della crisi del costo della vita, degli aeroporti in difficoltà a causa degli scioperi come i ferroviari nazionali e delle battaglie con l'UE sul protocollo dell'Irlanda del Nord. La CBI ha declassato le sue prospettive di crescita al 3,7% per quest'anno, dal 5,1% precedente, e solo all'1% nel 2023, dal 3%. Ha affermato di ritenere che l'inflazione dovrebbe rimanere alta in autunno, salendo all'8,7% in ottobre, portando a una "stretta storica" nei redditi delle famiglie, che colpirà la spesa dei consumatori. Tony Danker, direttore generale della CBI, ha dichiarato: "Lasciatemi essere chiaro: ci aspettiamo che l'economia sia praticamente stagnante. Non ci vorrà molto per farci precipitare in una recessione, e anche se non lo facciamo, si farà sentire per troppe persone". "I tempi sono duri per le aziende che devono far fronte all'aumento dei costi e per le persone con un reddito più basso preoccupate di pagare le bollette e di mettere il cibo in tavola". "È chiaro come il giorno che gli investimenti delle imprese sono uno dei pochi punti luminosi rimasti nella nostra economia". La CBI ha chiesto misure per alleviare la carenza di manodopera e competenze. Rain Newton-Smith, capo economista della CBI, ha aggiunto: "Questa è una serie di statistiche difficili da digerire. La guerra in Ucraina, una pandemia globale, le continue tensioni sulle catene di approvvigionamento - tutte precedute dalla Brexit - si sono rivelate una ricetta tossica per la crescita del Regno Unito". "La linea di fondo è che le prospettive per le esportazioni del Regno Unito rimangono di gran lunga peggiori rispetto ai nostri concorrenti mondiali. Questo deve cambiare in meglio". fonte: PA Di Maurizio Carta;
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Emissione News: 2022-06-13 13:20:39