Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (5 lettori)

camaleonte

Forumer storico
Rendimento BUND 10Y 0,2646 15:02:00 63,13% 0,2676 0,1699


Se i mercati dovessero pensare che in Europa le cose siano destinate a migliorare, per cui i tassi potrebbero anche salire, prenderebbero un abbaglio secondo me...
 

camaleonte

Forumer storico
Ciao Camaleonte, beh anche l'anno scorso ricordo avrebbe dovuto fare un +2 % annuo nel 1 trim e invece fece -3% (dato disastroso dovuto ad un inverno rigido dissero), ma dal secondo trimestre in poi si ripresero alla grande. Per carità...dato negativo, ma starei a vedere nei prossimi trimestri prima di dare per scontato che non ci sarà un primo rialzo dei tassi quest'anno. Stiamo quindi a vedere :cool: Buona serata!


Fiducia consumatori Usa, vendite al dettaglio e salari non prospettano al momento, incrementi dei consumi... inoltre, se hai notato gli americani tendono a risparmiare di più anche con il lieve incremento dei salari che c'è stato.
 

xymon

Forumer attivo
Fiducia consumatori Usa, vendite al dettaglio e salari non prospettano al momento, incrementi dei consumi... inoltre, se hai notato gli americani tendono a risparmiare di più anche con il lieve incremento dei salari che c'è stato.

Vero...ma io ricordo come tanti dicevano che era impossibile l'inizio del tapering e invece cominciò e accelerò proprio nella seconda metà dell'anno scorso e ora ci risiamo con i tassi d'interesse. C'è inoltre la variabile inflazione da tenere in considerazione, in quanto se è vero che il petrolio continuerà nel suo trend rialzista (che sembra appena cominciato), anche l'inflazione risalirà e la FED penso lo prenderà in considerazione. Ovviamente è la mia opinione :) Ecco perchè ripeto stiamo a vedere :cool:
 

camaleonte

Forumer storico
PIRAEUS BANK -4% a Atene. Varoufakis: con l'Eurogruppo decido ancora io 29/04/2015 15:11 - WS

Primo ribasso per Piraeus Bank , dopo cinque rialzi di seguito che hanno fatto praticamente raddoppiare la quotazione.

Il titolo cede quasi il 5%.

Yanis Varoufakis ha colpito di nuovo. In un'intervista a un settimanale tedesco, il discusso ministro delle Finanze greco ha rivendicato di essere ancora il vero responsabile dei colloqui sul debito con i partner della zona euro.

"Io detto la linea. Sono ancora in carico delle negoziazioni con l'Eurogruppo", ha spiegato Varoufakis all'edizione online di 'Die Zeit'.

La notizia non ha entusiasmato il mercato.

La Borsa di Atene è in leggera flessione (-0,6%), lo spread si è allargato nuovamente (+20 pb a 1.070), il rendimento del bond a 2 anni è risalito al 21,5% dal 20% di ieri.

Il ministro ha però chiarito che entrambe le parti sono più vicine a un'intesa rispetto a quanto molti media non credano. Questo riferimento ha permesso di contenere le perdite.

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ang41

belindo
Vero...ma io ricordo come tanti dicevano che era impossibile l'inizio del tapering e invece cominciò e accelerò proprio nella seconda metà dell'anno scorso e ora ci risiamo con i tassi d'interesse. C'è inoltre la variabile inflazione da tenere in considerazione, in quanto se è vero che il petrolio continuerà nel suo trend rialzista (che sembra appena cominciato), anche l'inflazione risalirà e la FED penso lo prenderà in considerazione. Ovviamente è la mia opinione :) Ecco perchè ripeto stiamo a vedere :cool:

Vedi veramente il petrolio UP ?

Sarebbe una catastrofe.......................:sad:

Io lo vedo stabile e piuttosto al ribasso che al rialzo.

IMHO
 

xymon

Forumer attivo
Vedi veramente il petrolio UP ?

Sarebbe una catastrofe.......................:sad:

Io lo vedo stabile e piuttosto al ribasso che al rialzo.

IMHO

Io lo vedo UP, ma non ai livelli di un anno fa. Direi al massimo sui 70/75 dollari a fine anno. Ora siamo a 56/57. Fino ad un mese fa eravamo a 43/44. Non sono un esperto di analisi tecnica....anzi...ma se la domanda di petrolio è vista in ripresa e il dato verrà confermato nei prossimi mesi, penso che il rialzo continerà anche se in maniera più contenuta rispetto al passato (poi c'è sempre la possibilità di qualche evento geopolitico che generi dei picchi in alcuni momenti). Infatti penso che se la fed inizierà ad alzare i tassi lo farà in modo molto blando. Magari quest'anno un primo rialzo da 0,25 a 0,5 fino ad un massimo di 0,75 se proprio si intravedono ulteriori spiragli. Vedremo. magari mi sbaglio....è la mia sensazione.
 
Ultima modifica:

ang41

belindo
Io lo vedo UP, ma non ai livelli di un anno fa. Direi al massimo sui 70/75 dollari a fine anno. Ora siamo a 56/57. Fino ad un mese fa eravamo a 43/44. Non sono un esperto di analisi tecnica....anzi...ma se la domanda di petrolio è vista in ripresa e il dato verrà confermato nei prossimi mesi, penso che il rialzo continerà anche se in maniera più contenuta rispetto al passato (poi c'è sempre la possibilità di qualche evento geopolitico che generi dei picchi in alcuni momenti)

Sui picchi non possiamo sapere quindi essendo prodotto in luoghi "sensibili" potrebbe succedere di tutto, ma va anche considerato che a giugno arrivano i barili dell' IRAN e che gli Arabi non vedono bene lo shell oil USA, prorpio per questo io lo vedo più vicino ai 45-50 che 70-75

IMHO
 

Baro

Umile contadino
Sui picchi non possiamo sapere quindi essendo prodotto in luoghi "sensibili" potrebbe succedere di tutto, ma va anche considerato che a giugno arrivano i barili dell' IRAN e che gli Arabi non vedono bene lo shell oil USA, prorpio per questo io lo vedo più vicino ai 45-50 che 70-75

IMHO
Descalzi nei piani di previsione Eni ha previsto oil a 65$ per il 2015 (fine 2015)...comunque il trading range di oscillazione più probabile ora è 47/48-57/58...poi ognuno...
 

xymon

Forumer attivo
Sui picchi non possiamo sapere quindi essendo prodotto in luoghi "sensibili" potrebbe succedere di tutto, ma va anche considerato che a giugno arrivano i barili dell' IRAN e che gli Arabi non vedono bene lo shell oil USA, prorpio per questo io lo vedo più vicino ai 45-50 che 70-75

IMHO

Sempre IMHO non è detto che le sanzioni all'iran verranno tolte a giugno e comunque da quanto ho letto sul thread del venezuela, anche se dovessero toglierle, il petrolio iraniano non verrà immediatamente assorbito dal mercato ma succederà a step per arrivare solo nel 2016 alla piena distribuzione di 1 milione di barili al giorno. Nel frattempo la domanda si prevede superi l'offerta (il contrario di adesso) e quindi il petrolio iraniano sarà ininfluente. Per quanto riguarda lo shale oil vedo che le aziende americane, in questo momento, stanno chiudendo le trivellazioni a raffica e non penso che basterà aspettare i 70 dollari a fine anno per riprendersi. Ripeto sempre IMHO :)
 

Baro

Umile contadino
Sempre IMHO non è detto che le sanzioni all'iran verranno tolte a giugno e comunque da quanto ho letto sul thread del venezuela, anche se dovessero toglierle, il petrolio iraniano non verrà immediatamente assorbito dal mercato ma succederà a step per arrivare solo nel 2016 alla piena distribuzione di 1 milione di barili al giorno. Nel frattempo la domanda si prevede superi l'offerta (il contrario di adesso) e quindi il petrolio iraniano sarà ininfluente. Per quanto riguarda lo shale oil vedo che le aziende americane, in questo momento, stanno chiudendo le trivellazioni a raffica e non penso che basterà aspettare i 70 dollari a fine anno per riprendersi. Ripeto sempre IMHO :)
Ultimamente però gli shale Usa hanno raggiunto tali affinamenti di fracking che riescono a sopportare per lungo tempo anche prezzi di mercato sotto i 40$...Gli shale che chiudevano erano quelli che diversi mesi fa producevano ancora con metodi della prima ora in tema di estrazioni dalla sabbia...
 

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