stefanofabb
GAIN/Welcome
Grafici titoli di stato e cambi.
Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (4 lettori)
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stefanofabb
GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 18 mag - Queste le
date di pubblicazione della revisione del merito di credito
dei principali Paesi da parte di FitchRatings:
Prima pubblicazione
Efsf 10 giugno
Francia 10 giugno
GB 10 giugno
Seconda pubblicazione
Italia 21 ottobre
--
Belgio 1 luglio
Irlanda 15 luglio
Spagna 29 luglio
Austria 5 agosto
Portogallo 19 agosto
Grecia 2 settembre
Russia 14 ottobre
Cipro 21 ottobre
Olanda 4 novembre
Efsf 9 dicembre
Francia 9 dicembre
GB 9 dicembre
Terza pubblicazione
Germania 23 settembre
Lussemburgo 14 ottobre
Belgio 23 dicembre
date di pubblicazione della revisione del merito di credito
dei principali Paesi da parte di FitchRatings:
Prima pubblicazione
Efsf 10 giugno
Francia 10 giugno
GB 10 giugno
Seconda pubblicazione
Italia 21 ottobre
--
Belgio 1 luglio
Irlanda 15 luglio
Spagna 29 luglio
Austria 5 agosto
Portogallo 19 agosto
Grecia 2 settembre
Russia 14 ottobre
Cipro 21 ottobre
Olanda 4 novembre
Efsf 9 dicembre
Francia 9 dicembre
GB 9 dicembre
Terza pubblicazione
Germania 23 settembre
Lussemburgo 14 ottobre
Belgio 23 dicembre
stefanofabb
GAIN/Welcome
BUON GIORNO
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 19 mag - A livello
societario, a festeggiare l'ipotesi di un aumento del costo
del denaro sono state le banche: Citigroup ha guadagnato il
5%, Bank of America ha aggiunto il 4,9% e Morgan Stanley il
4,1%. Da inizio anno i tre istituti di credito hanno perso,
rispettivamente, l'11%, il 13% e il 14%. Nel reddito fisso, i
Treasury sono stati colpiti da un sell-off. Gia' in rialzo
sulla scia di recenti dati macroeconomici incoraggianti e di
avvertimenti di vari membri della Fed, i rendimenti dei
titoli di stato Usa hanno preso il volo non appena il mercato
ha appreso che nel meeting del mese scorso l'istituto
centrale guidato da Janet Yellen ha ipotizzato una stretta
monetaria il 14 e 15 giugno prossimi. Resta da vedere se ci
sara', visto che la Fed ha citato esplicatamente la
cosiddetta Brexit come un fattore che potrebbe condizionare
l'umore dei mercati globali. Il referendum con cui gli
elettori britannici voteranno per restare o uscire
dall'Unione europea ci sara' il 23 giugno. Il titolo a due
anni, il piu' sensibile a un cambiamento delle attese sulle
mosse della Fed, ha perso 5/32 con rendimenti - che si
muovono inversamente ai prezzi - allo 0,902%, massimi di due
mesi. Il decennale ha ceduto 1 4/32 all'1,882%. Il
trentennale ha lasciato sul terreno 2/32 al 2,684%. Il titolo
a cinque anni ha registrato un calo di 19/32 all'1,409%. Sul
fronte valutario, le parole da 'falco' della Fed hanno spinto
il dollaro. L'ICE Dollar Index, che tiene traccia
dell'andamento del biglietto verde rispetto a un basket di 16
divise, e' salito dello 0,7% a 87,44, massimi del 29 marzo.
Il dollaro e' aumentato dello 0,8% a 110,035 yen nonostante
l'economia giapponese sia cresciuta nel primo trimestre piu'
del previsto (+0,4% dopo un -0,4% dei tre mesi prima). Il
buon dato sul Pil, dicono gli analisti, diminuisce le
probabilita' del lancio di nuovi stimoli.
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 19 mag - A livello
societario, a festeggiare l'ipotesi di un aumento del costo
del denaro sono state le banche: Citigroup ha guadagnato il
5%, Bank of America ha aggiunto il 4,9% e Morgan Stanley il
4,1%. Da inizio anno i tre istituti di credito hanno perso,
rispettivamente, l'11%, il 13% e il 14%. Nel reddito fisso, i
Treasury sono stati colpiti da un sell-off. Gia' in rialzo
sulla scia di recenti dati macroeconomici incoraggianti e di
avvertimenti di vari membri della Fed, i rendimenti dei
titoli di stato Usa hanno preso il volo non appena il mercato
ha appreso che nel meeting del mese scorso l'istituto
centrale guidato da Janet Yellen ha ipotizzato una stretta
monetaria il 14 e 15 giugno prossimi. Resta da vedere se ci
sara', visto che la Fed ha citato esplicatamente la
cosiddetta Brexit come un fattore che potrebbe condizionare
l'umore dei mercati globali. Il referendum con cui gli
elettori britannici voteranno per restare o uscire
dall'Unione europea ci sara' il 23 giugno. Il titolo a due
anni, il piu' sensibile a un cambiamento delle attese sulle
mosse della Fed, ha perso 5/32 con rendimenti - che si
muovono inversamente ai prezzi - allo 0,902%, massimi di due
mesi. Il decennale ha ceduto 1 4/32 all'1,882%. Il
trentennale ha lasciato sul terreno 2/32 al 2,684%. Il titolo
a cinque anni ha registrato un calo di 19/32 all'1,409%. Sul
fronte valutario, le parole da 'falco' della Fed hanno spinto
il dollaro. L'ICE Dollar Index, che tiene traccia
dell'andamento del biglietto verde rispetto a un basket di 16
divise, e' salito dello 0,7% a 87,44, massimi del 29 marzo.
Il dollaro e' aumentato dello 0,8% a 110,035 yen nonostante
l'economia giapponese sia cresciuta nel primo trimestre piu'
del previsto (+0,4% dopo un -0,4% dei tre mesi prima). Il
buon dato sul Pil, dicono gli analisti, diminuisce le
probabilita' del lancio di nuovi stimoli.
stefanofabb
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 19 mag -
Rispetto a febbraio la nella zona euro la produzione di opere
di ingegneria civile e' calata del 2%, quella di palazzi
dello 0,8%. Nella Ue -1,4% e -2,9% rispettivamente. Cali piu'
marcati in Slovenia (-8,5%), Ungheria, (-6,3%) e Repubblica
Ceca (-5,1%); aumenti piu' significativi in Svezia (+3,5%),
Francia (+1,2%) e Olanda (+0,9%).
Rispetto a marzo 2015 nella zona euro opere di ingegneria
civile -2,9%, costruzione di palazzi +0,1%. Nella Ue -7,5% e
+0,1%. Cali piu' forti in Slovenia (-36,7%), Ungheria
(-33,9%), Polonia (-14,9%) e Repubblica Ceca (-11,5%);
aumenti piu' alti in Svezia (+16,4%), Olanda (+6,3%),
Germania (+1%) e Spagna (+0,4%).
Rispetto a febbraio la nella zona euro la produzione di opere
di ingegneria civile e' calata del 2%, quella di palazzi
dello 0,8%. Nella Ue -1,4% e -2,9% rispettivamente. Cali piu'
marcati in Slovenia (-8,5%), Ungheria, (-6,3%) e Repubblica
Ceca (-5,1%); aumenti piu' significativi in Svezia (+3,5%),
Francia (+1,2%) e Olanda (+0,9%).
Rispetto a marzo 2015 nella zona euro opere di ingegneria
civile -2,9%, costruzione di palazzi +0,1%. Nella Ue -7,5% e
+0,1%. Cali piu' forti in Slovenia (-36,7%), Ungheria
(-33,9%), Polonia (-14,9%) e Repubblica Ceca (-11,5%);
aumenti piu' alti in Svezia (+16,4%), Olanda (+6,3%),
Germania (+1%) e Spagna (+0,4%).
stefanofabb
GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 19 mag - La
congiuntura americana ha accelerato ulteriormente il passo ad
aprile, segno che la crescita americana guadagna un certo
slancio, dopo un avvio d'anno lento. Il dato stilato dal
Conference Board e che ne misura la performance complessiva,
sebbene non muova molto i mercati, fornisce elementi cruciali
per le scelte della Federal Reserve. Il superindice
dell'economia, redatto dal gruppo di ricerca privato
Conference Board, e' salito dello 0,6% a 123,9 punti, mentre
gli analisti attendevano un rialzo dello 0,5%. A marzo il
dato era rimasto invariato (rivisto al ribasso dal +0,2%
della prima stima). In febbraio era salito dello 0,1%. "In
aprile il rialzo e' stato sostenuto, con tutte le componenti
tranne quella sulle aspettative dei consumatori, che hanno
contribuito alla ripresa dopo un primo trimestre
essenzialmente piatto", ha detto Ataman Ozyildirim,
economista del Conference Board". Scomponendo il dato, la
componente che riguarda la situazione attuale e' cresciuta
dello 0,3% a 113,6 punti, quella sulle aspettative future e'
salita dello 0,3% a 121,5 punti.
congiuntura americana ha accelerato ulteriormente il passo ad
aprile, segno che la crescita americana guadagna un certo
slancio, dopo un avvio d'anno lento. Il dato stilato dal
Conference Board e che ne misura la performance complessiva,
sebbene non muova molto i mercati, fornisce elementi cruciali
per le scelte della Federal Reserve. Il superindice
dell'economia, redatto dal gruppo di ricerca privato
Conference Board, e' salito dello 0,6% a 123,9 punti, mentre
gli analisti attendevano un rialzo dello 0,5%. A marzo il
dato era rimasto invariato (rivisto al ribasso dal +0,2%
della prima stima). In febbraio era salito dello 0,1%. "In
aprile il rialzo e' stato sostenuto, con tutte le componenti
tranne quella sulle aspettative dei consumatori, che hanno
contribuito alla ripresa dopo un primo trimestre
essenzialmente piatto", ha detto Ataman Ozyildirim,
economista del Conference Board". Scomponendo il dato, la
componente che riguarda la situazione attuale e' cresciuta
dello 0,3% a 113,6 punti, quella sulle aspettative future e'
salita dello 0,3% a 121,5 punti.
stefanofabb
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BLA BLA BLA!
*** Fed: Dudley, Brexit complica decisioni Fed su possibile rialzo tassi (RCOP)
*** Fed: Dudley, Brexit complica decisioni Fed su possibile rialzo tassi (RCOP)
stefanofabb
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Grafici titoli di stato
kendo
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Di
dobbiamo crederci a sto aumento?
stefanofabb
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Ci potrei credere ma quello che assistiamo è sempre li per fuorviare il nostro modo di operare e di porci davanti ai mercati..il resto è paura e fantasia e notizie date a rovescio..quello che è successo circa tre anni fa è certo che hanno portato l'economia a livello 1980 facendo perdere agli italiani 250/300 miliardi di euro.Allora c'era crescita e tassi a due zeri ,oggi non più(deflazione o giapponesizzazione).Di conseguenza i prezzi dei btp sono adeguati e tenderanno al rialzo.. possono tornare su massimi a mio modo di vedere..basta un aiuto dalla BCE forte che scombussola,come fanno ogni giorno che crescono e calano e nei fine settimana prendono profitto
..magari verso l'estate,buona sera