Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Usa: +0,6% produzione industriale a giugno, sopra le stime
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 15 lug - La
produzione industriale degli Stati Uniti e' cresciuta il mese
scorso piu' delle previsioni e al passo piu' rapido da luglio
2015, segnale incoraggiante sull'andamento del settore
manifatturiero. Secondo quanto reso noto dalla Federal
Reserve, a giugno la produzione industriale e' aumentata
dello 0,6%, dopo il ribasso dello 0,3% di maggio (rivisto al
rialzo dal -0,4% della prima stima). Gli analisti attendevano
un incremento dello 0,4%. Su base annuale, la produzione
industriale e' in ribasso dello 0,7% rispetto a giugno 2015,
un valore dimezzato rispetto a maggio. Rispetto al mese
precedente, l'utilizzo della capacita' degli impianti e'
salito di 0,5 punti percentuali al 75,4%, meglio del 75,1%
atteso dagli analisti. Prima della recessione, il dato era
solitamente oltre l'80% e la lettura e' ora di 4,6 punti
percentuali al di sotto della media storica. Da segnalare che
la produzione nel settore manifatturiero, che rappresenta
quasi tre quarti del totale, e' salita dello 0,4% rispetto a
maggio e della stessa percentuale su base annuale. La
produzione nel settore minerario, seconda maggiore
componente, e' salita dello 0,2% da maggio, il secondo
aumento di fila dopo otto cali consecutivi, ma perde il 10,5%
su base annuale. La produzione di utility (acqua, luce e gas)
sale del 2,4% rispetto a maggio e dello 0,5% su base annuale.
 
marketinsight.it - USA - SALGONO A GIUGNO VENDITE AL DETTAGLIO E CPI, MANUFACTORING NY A 0,6 PUNTI

Il Dipartimento del Commercio ha reso noto che nel mese di giugno
le vendite al dettaglio hanno riportato una crescita dello 0,6%
m/m, dopo il +0,2% rivisto al ribasso del mese precedente.
L'indice escluso il comparto auto è invece salito dello 0,7% su
base mensile a fronte di una variazione dello 0,4% a maggio. Il
[...]
Leggi la notizia sul sito marketinsight.it
 
Grafici titoli di stato:

bonb.jpg
 
Scarna agenda economica nella prima seduta dell'ottava.
Oltreoceano spicca solo la pubblicazione dell'indice Nahb
(National Association of Home Builders) relativo alla fiducia
dei costruttori edili statunitensi. L'indice registra le
vendite di case monofamiliari e le attese di future nuove
edificazioni. I dati provengono da un'indagine effettuata
presso circa 900 costruttori edili. Il dato di luglio è atteso
stabile a 60 punti. Nel pomeriggio sono previste anche le aste
di Treasury a 3 e 6 mesi. Milano, Finanza.com
 
Sarà vero?magari sono i vecchi contratti rifatti..ocse ocse non mi deludere!:ordine:
Nel primo trimestre 2016, il tasso di occupazione nei Paesi
facenti parte dell’Ocse ('Organizzazione per la Cooperazione e
lo Sviluppo Economico) si è attestato al 66,8%. Il dato segna
un incremento dello 0,3% rispetto agli ultimi tre mesi del
2015. Al decimo segno più consecutivo, l’indice relativo
Eurolandia ha fatto segnare un +0,4% trimestrale (+0,4% anche
in Stati Uniti e Giappone). Milano, Finanza.com
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 19 lug - Queste le
date di pubblicazione della revisione del merito di credito
dei principali Paesi da parte di Standard & Poor's.

Seconda pubblicazione

Italia 11 novembre
--
Grecia 22 luglio
Austria 16 settembre
Cipro 16 settembre
Portogallo 16 settembre
Russia 16 settembre
Lussemburgo 16 settembre
Spagna 30 settembre
Francia 21 ottobre
GB 28 ottobre
Olanda 18 novembre
Irlanda 2 dicembre

Terza pubblicazione

Efsf 11 novembre
Germania 16 dicembre Buon giorno
 
Germania: indice Zew luglio crolla a -6,8 dopo Brexit, da 19,2 giugno (RCOP)
Peggiora anche l'indice sulla situazione corrente del Paese

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 19 lug - L'indice Zew
di fiducia delle imprese in Germania e' crollato a luglio a
-6,8 dal 19,2 di giugno. L'indice e' sceso molto al di sotto
delle attese che prevedevano un ridimensionamento dello Zew
compreso in una forchetta tra 6 e 9 a luglio. Il clima di
fiducia delle imprese in Germania ha risentito della
volatilita' sui mercati finanziari che si e' creata per
l'incertezza della gestione della Brexit dopo il voto
britannico. L'indice sulla situazione corrente del Paese e'
sceso a 49,8 dal 54,5 di giugno, anche questo sotto le attese
degli analisti.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto