bini74
Nuovo forumer
i mercati (che non sbagliano mai) sembrano convinti che MAI i 5s andranno al governo.. e riguardoa ai leghisti,,auspicano un presidente del Consiglio non leghista (Tajani) , idem per ministro economia
Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (8 lettori)
- Creatore Discussione stefanofabb
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stefanofabb
GAIN/Welcome
Grafici cambi:
stefanofabb
GAIN/Welcome
Market mover: agenda economica del 6 marzo
Giornata scarna di dati macro. In mattinata atteso solo il dato
sull'inflazione svizzera. Nel pomeriggio focus sugli ordini
al'industria Usa di gennaio: attesa poi per le anticipazioni
sulle scorte di petrolio negli stati Uniti. L’American
Petroleum Institute (API) diffonde la stima sullo stock di
petrolio nella scorsa settimana. Il dato ufficiale Eia sarà
pubblicato domani alle 16.30. Le quotazioni petrolifere tendono
a risentire di incrementi oltre le attese delle scorte.
Milano, Finanza.com Buon giorno
Giornata scarna di dati macro. In mattinata atteso solo il dato
sull'inflazione svizzera. Nel pomeriggio focus sugli ordini
al'industria Usa di gennaio: attesa poi per le anticipazioni
sulle scorte di petrolio negli stati Uniti. L’American
Petroleum Institute (API) diffonde la stima sullo stock di
petrolio nella scorsa settimana. Il dato ufficiale Eia sarà
pubblicato domani alle 16.30. Le quotazioni petrolifere tendono
a risentire di incrementi oltre le attese delle scorte.
Milano, Finanza.com Buon giorno
stefanofabb
GAIN/Welcome
Elezioni politiche, debito Italia: per S&P e DBRS non conseguenze immediate sul rating
L'incertezza sull'Italia scatenata dalle elezioni politiche
non avrà un impatto immediato sul rating del debito sovrano.
E' quanto hanno reso noto S&P Global e DBRS. Le valutazioni
che le due agenzie hanno sul debito pubblico italiano rimangono
rispettivamente a BBB stabile e BBB (high). In particolare,
nella nota di S&P si legge che "i risultati provvisori
indicano che la coalizione di partiti di centrodestra ha vinto
la più alta quota di voti, mentre il M5S è diventato il partito
singolo più votato, mentre nel centrosinistra il Partito
Democratico e nel centrodestra Forza Italia hanno perso
terreno". "Noi riteniamo che, secondo risultati provvisori,
il processo di formazione del governo potrebbe essere
complicato e protratto perché nessun partito singolo o
coalizione pre-elettorale ha ottenuto voti sufficienti per
formare un governo". A questo punto, sottolinea S&P, "in
base al calendario post-elettorale, il presidente Sergio
Mattarella a fine marzo-inizio aprile prevede di nominare il
candidato primo ministro che dovrebbe essere quello con
maggiori probabilità di formare un governo". "C'è
attualmente una mancanza di visibilità sulla composizione del
nuovo governo e, di conseguenza, sulla sua direzione politica,
che continuerà ad essere un fattore chiave della solvibilità
dell'Italia".
Milano, Finanza.com
L'incertezza sull'Italia scatenata dalle elezioni politiche
non avrà un impatto immediato sul rating del debito sovrano.
E' quanto hanno reso noto S&P Global e DBRS. Le valutazioni
che le due agenzie hanno sul debito pubblico italiano rimangono
rispettivamente a BBB stabile e BBB (high). In particolare,
nella nota di S&P si legge che "i risultati provvisori
indicano che la coalizione di partiti di centrodestra ha vinto
la più alta quota di voti, mentre il M5S è diventato il partito
singolo più votato, mentre nel centrosinistra il Partito
Democratico e nel centrodestra Forza Italia hanno perso
terreno". "Noi riteniamo che, secondo risultati provvisori,
il processo di formazione del governo potrebbe essere
complicato e protratto perché nessun partito singolo o
coalizione pre-elettorale ha ottenuto voti sufficienti per
formare un governo". A questo punto, sottolinea S&P, "in
base al calendario post-elettorale, il presidente Sergio
Mattarella a fine marzo-inizio aprile prevede di nominare il
candidato primo ministro che dovrebbe essere quello con
maggiori probabilità di formare un governo". "C'è
attualmente una mancanza di visibilità sulla composizione del
nuovo governo e, di conseguenza, sulla sua direzione politica,
che continuerà ad essere un fattore chiave della solvibilità
dell'Italia".
Milano, Finanza.com
stefanofabb
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marketinsight.it - ITALIA - PMI VENDITE AL DETTAGLIO TORNA A CRESCERE A FEBBRAIO
A febbraio le vendite al dettaglio mensili in Italia tornano a
crescere marginalmente, dopo tre mesi di contrazione. L'Indice
IHS Markit PMI delle Vendite al Dettaglio, che registra i
cambiamenti su base mensile delle vendite comparabili, si è
infatti posizionato su 50,4 punti nel mese di febbraio, segnando
un valore superiore rispetto a 47,3 di [...]
Leggi la notizia sul sito marketinsight.it
A febbraio le vendite al dettaglio mensili in Italia tornano a
crescere marginalmente, dopo tre mesi di contrazione. L'Indice
IHS Markit PMI delle Vendite al Dettaglio, che registra i
cambiamenti su base mensile delle vendite comparabili, si è
infatti posizionato su 50,4 punti nel mese di febbraio, segnando
un valore superiore rispetto a 47,3 di [...]
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stefanofabb
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marketinsight.it - ITALIA - NOTA DI FEBBRAIO DELL'ISTAT SULL'ANDAMENTO DELL'ECONOMIA
"L'indicatore anticipatore rimane stabile su livelli elevati
confermando, per i prossimi mesi, il mantenimento di uno scenario
macroeconomico favorevole". È quanto si apprende nella nota
mensile di febbraio dell'Istat che spiega "In un quadro
economico internazionale positivo caratterizzato dal
miglioramento del commercio internazionale, l'economia italiana
mantiene un profilo espansivo". L'Istituto prosegue "Nel
quarto trimestre del [...]
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"L'indicatore anticipatore rimane stabile su livelli elevati
confermando, per i prossimi mesi, il mantenimento di uno scenario
macroeconomico favorevole". È quanto si apprende nella nota
mensile di febbraio dell'Istat che spiega "In un quadro
economico internazionale positivo caratterizzato dal
miglioramento del commercio internazionale, l'economia italiana
mantiene un profilo espansivo". L'Istituto prosegue "Nel
quarto trimestre del [...]
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marketinsight.it - BANCHE - TAJANI RIBADISCE CHE NON SPETTA ALLA BCE LEGIFERARE SU NPL
Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, ha
sottolineato ancora una volta che non spetta alla Vigilanza della
Bce legiferare sui crediti deteriorati. Tajani, a margine del
convegno Fabi, tornando sull'Addedum proposto da Francoforte, ha
affermato: "Se il capo della vigilanza della Bce (Danièle Nouy)
tentasse in via surrettizia di avviare un'attività
pseudo-legislativa sarei costretto ad [...]
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Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, ha
sottolineato ancora una volta che non spetta alla Vigilanza della
Bce legiferare sui crediti deteriorati. Tajani, a margine del
convegno Fabi, tornando sull'Addedum proposto da Francoforte, ha
affermato: "Se il capo della vigilanza della Bce (Danièle Nouy)
tentasse in via surrettizia di avviare un'attività
pseudo-legislativa sarei costretto ad [...]
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Grafici cambi:
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marketinsight.it - USA - A GENNAIO ORDINI INDUSTRIALI -1,4%, BENI DUREVOLI -3,6%
A gennaio gli ordinativi industriali degli Stati Uniti hanno
fatto segnare una flessione dell'1,4%, in linea con il
consensus. La variazione del mese precedente è stata rivista da
+1,7% a +1,8 per cento. A renderlo noto è il Dipartimento del
Commercio (Bureau of the Census) a stelle e strisce. La lettura
finale di gennaio per [...]
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A gennaio gli ordinativi industriali degli Stati Uniti hanno
fatto segnare una flessione dell'1,4%, in linea con il
consensus. La variazione del mese precedente è stata rivista da
+1,7% a +1,8 per cento. A renderlo noto è il Dipartimento del
Commercio (Bureau of the Census) a stelle e strisce. La lettura
finale di gennaio per [...]
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