Elezioni politiche, debito Italia: per S&P e DBRS non conseguenze immediate sul rating
L'incertezza sull'Italia scatenata dalle elezioni politiche
non avrà un impatto immediato sul rating del debito sovrano.
E' quanto hanno reso noto S&P Global e DBRS. Le valutazioni
che le due agenzie hanno sul debito pubblico italiano rimangono
rispettivamente a BBB stabile e BBB (high). In particolare,
nella nota di S&P si legge che "i risultati provvisori
indicano che la coalizione di partiti di centrodestra ha vinto
la più alta quota di voti, mentre il M5S è diventato il partito
singolo più votato, mentre nel centrosinistra il Partito
Democratico e nel centrodestra Forza Italia hanno perso
terreno". "Noi riteniamo che, secondo risultati provvisori,
il processo di formazione del governo potrebbe essere
complicato e protratto perché nessun partito singolo o
coalizione pre-elettorale ha ottenuto voti sufficienti per
formare un governo". A questo punto, sottolinea S&P, "in
base al calendario post-elettorale, il presidente Sergio
Mattarella a fine marzo-inizio aprile prevede di nominare il
candidato primo ministro che dovrebbe essere quello con
maggiori probabilità di formare un governo". "C'è
attualmente una mancanza di visibilità sulla composizione del
nuovo governo e, di conseguenza, sulla sua direzione politica,
che continuerà ad essere un fattore chiave della solvibilità
dell'Italia".
Milano, Finanza.com