Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Il problema è il 30% di debito ancora in mani straniere. Se fosse tutto in mani italiane non ci sarebbe più nessuna speculazione.
I rendimenti sono interessanti, quasi un 3% netto. Penso che quando il QE terminerà definitivamente il Btp decennale potrà raggiungere un rendimento del 3,5% netto.
Bisogna approfittare delle giornate di panico per comprare la paura.
Ma se fosse così facile, perchè falliscono i Paesi??
 
L'indice di borsa italiano sta tenendo il range dei 20000 punti e quindi per ora non ci sono particolari problematiche di storni verticali..supporta come seconda volta sui 20500 ..auspico che possa ritornare a 21000 come resistenza.

Si ma se guardi e’ sostenuto da alcuni titoli, mentre i bancari sono a livello post brexit mentre assicurativi sono rimasti più alti idem industriali
 
Bce, Nowotny: timori Italia non devono ritardare rialzi dei tassi
Le preoccupazioni sull'Italia non dovrebbero ritardare il
momento in cui la Bce alzerà i tassi di interesse. E' quanto
ha detto Edwald Nowotny, esponente del Consiglio direttivo
della Banca centrale europea. Nowotny non intravede rischi
immediati dalla situazione italiana. Milano, Finanza.com Buon giorno
 
Si ma se guardi e’ sostenuto da alcuni titoli, mentre i bancari sono a livello post brexit mentre assicurativi sono rimasti più alti idem industriali
I bancari ferdo sono più speculati e per fortuna il FTSE MIB non è composto solo da quelli..c'è Luxottica ad esempio ed altri che ne compongono una buona fetta come Eni e Generali.Ne tratto un paio del segmento Star (40% del mio capitale) con ottimi dividendi ed ora mi perdono circa il 20% ora entrambi.Se guardiamo Fiat ha perso un 40% dai massimi 20€ ed era da dire, ma come penso e che siamo ancora molto distanti dal Luglio 2012 che l'indice italiano fece il minimo assoluto post euro (11850).Rimango esposto ad un bancario ricomprato dopo due anni (Monte Paschi) per un 3% del capitale e mediato ieri e che perde un 15%(2,56 PMC) circa,un inerzia a confronto!Solo un anno fa si sarebbe sotto di un 50 % e comunque a parte Intesa e pochi altri, non c'è politica giusta dividendi ma di scarico ciclico ed è li che bisognerebbe cogliere le opportunità sul ribasso.Gli ultimi 10 anni di ricapitalizzazioni,anche piuttosto selvagge ed la riconversione delle popolari hanno fatto molte vittime,anche aiutate dai buoni propositi di improbabili imbonitori bancari,buon giorno.
 
marketinsight.it - GIAPPONE - LIEVE INCREMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE A LUGLIO (2,5%)
Secondo quanto comunicato dal ministero di Affari interni e
Comunicazione nipponico, nel mese di luglio il tasso di
disoccupazione in Giappone è salito inaspettatamente al 2,5%, dal
2,4% di giugno. Gli analisti avevano previsto una lettura
stabile, dopo l'incremento già registrato a giugno dal 2,2% al
2,4 per cento.
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Germania: vendite al dettaglio in calo più del previsto a luglio
Battuta di arresto delle vendite al dettaglio in Germania. A
luglio si è evidenziato un calo dello 0,4% rispetto al mese
precedente, quando le vendite al dettaglio erano salite dello
0,9% (dato rivisto al ribasso dal +1,2% precedente). Gli
analisti si aspettavano un calo più contenuto pari a -0,2 per
cento. Milano, Finanza.com
 
marketinsight.it - EUROZONA - DISOCCUPAZIONE LUGLIO 8,2%, MINIMO DA NOVEMBRE 2008
A luglio il tasso di disoccupazione dell'Eurozona si attesa
all'8,2%, in linea con il consensus. La rilevazione di giugno è
stata rivista al ribasso all'8,2% dall'8,3% inizialmente
comunicato. A luglio 2017 la disoccupazione era al 9,1 per cento.
Lo ha rilevato l'Eurostat, precisando che si tratta del livello
di disoccupazione più basso da novembre 2008.
Leggi la notizia sul sito marketinsight.it
 
marketinsight.it - ITALIA - PIL FINALE 2Q 2018 +0,2% SU TRIMESTRE E +1,2% SU ANNO
Nel secondo trimestre del 2018 il prodotto interno lordo (Pil),
destagionalizzato e corretto per gli effetti di calendario, è
aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e
dell'1,2% nei confronti del secondo trimestre del 2017. Rispetto
alla stima diffusa in precedenza la crescita del Pil è rimasta
invariata in termini congiunturali mentre in termini tendenziali
[...]
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