Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Interessante il discorso dei dazi.
La Germania ha un surplus commerciale pazzesco verso gli USA. O lo azzerano volontariamente oppure subiranno i dazi.
Quindi secondo me non cambia nulla se faranno l'accordo oppure no. Il risultato finale sarà lo stesso: fine dello sbilancio commerciale.
 
Eurostat: l'Italia è il paese che ha più poveri in Europa

L'articolo che prende in considerazione i dati Eurostat:

Italiani sempre più poveri dopo i governi filo-UE


"Considerando questi dati, c'è da domandarsi come possa la stampa mainstream continuare a etichettare sbrigativamente come ignoranti tutti quei cittadini che hanno scelto di affidare la guida del Paese ad altre forze politiche, optando per partiti diversi da quelli che hanno occupato i posti di comando negli ultimi dieci anni. Si fa un gran parlare di fake news, ma sarebbe opportuno analizzare anche gli articoli nei quali i giornali a tiratura nazionale insultano coloro che dissentono dalla narrazione ufficiale della politica, dalla visione "comunemente accettata" di come stiano le cose in Italia e nel mondo."
 
(ANSA) - ROMA, 1 SET - I consumi degli italiani nel 2018 aumenteranno soltanto dell'1%, la crescita minore dal 2014 ed "inferiore all'1,4% auspicato dal Def". E' quanto si legge nell'indagine macroeconomica condotta dal Cer per Confesercenti, secondo la quale, inoltre, la debolezza proseguirà anche nel 2019 (+1%) e si accentuerà (+0,7%) nel 2020. In valori assoluti, si tratta di circa 5 miliardi di euro di spesa all'anno in meno rispetto alle previsioni nel 2018-2019-2020. In frenata anche il Pil con +1,3% nel 2018, +1,2% nel 2019 e +1,1% nel 2020.
Lo scenario è a politiche invariate. Se scattassero gli aumenti dell'Iva invece ,in base allo studio, i consumi rallenterebbero nel 2020 fino a crescere solo dello 0,3% mentre il Pil si arresterebbe ad uno +0,8%. La variazione dei consumi, secondo l'indagine, si abbasserebbe allo 0,8% già nel 2019.

Consumi: Confesercenti-Cer, in 2018 +1% - Ultima Ora
 
La figura chiave del mese di Settembre sarà il ministro Tria che dovrà mediare tra le richieste dei suoi colleghi di Governo e le necessità del Paese......
 
Solitamente quei paesi hanno la bilancia commerciale in deficit e i loro cittadini hanno un patrimonio insignificante.
L'Italia non rientra in nessuno dei 2 casi:
-Ha un buon surplus commerciale (che potete anche aumentare preferendo sempre prodotti italiani e lasciando sullo scaffale quelli stranieri)
-Il patrimonio privato degli italiani è forse il più alto del mondo.

L'ipotesi del fallimento non esiste, alla peggio potrebbe esistere una conversione in "Fiorini" se dovessimo uscire dall'Euro, con conseguente svalutazione che al massimo sarebbe del 20%. Però se oggi ti compri un decennale francese o tedesco hai la certezza matematica che ti svaluterai del 20% (non rendono un c...zo, con l'inflazione che andrà verso il 3% sarà un massacro).
E' meglio avere la certezza matematica di perdere il 20% o è meglio rischiare di perdere il 20% ?
Ho sempre optato per la prima Peter Pal ..in trenta anni che compro BTP !Lo dicevo anche con nonna che aveva negozio alimentari del 1981 quando andava in banca.IL ragazzino audace che era in me diceva di comprare gli allora CCT che rendevano un 10%o su di li ed il bancario di turno mi guardava brutto..ed io gli ridevo in faccia.C'erano i giornali che erano l'unico mezzo d'informazione,quindi in gergo, più difficile di oggi sapersi orientare in una selva di improbabili warrant che esistevano già e mietevano vittime anche illustri!! Oggi ce n'è per tutti(sembra di essere ai mercatini ed ognuno offre a basso prezzo cose che vagono davvero poco) i gusti e solo una microscopica percentuale adeguata ad ognuno di noi..davvero troppi ed inadeguati e saperli valutare esula da perdite anche di quasi la totalità del capitale investito :clava:.Era come calciare un rigore ogni volta a porta vuota.,ma la contropartita degli interessi emerge oggi..i facciali sempre più bassi e le scadenze più lunghe in più la speculazione italica,un prezzo che mi sta bene pagare,visto che la tassazione è ancora al 12,5% e cedole due volte l'anno.Sarebbe difficile intervenire da parte di organi per gli aiuti..li sfiderei davvero davanti ad un debito monstre.Non prendo in considerazione altri paesi come il Portogallo o la Spagna e che comunque a giochi fatti dovremo riallinearsi a quei numeri con lo spread un po fuori misura ..ora come ora se continuerà questa inspiegabile discesa davanti a un governo fin troppo riluttante ed antieuropeo e pieno di sarcasmo,compresi gli altri della sponda opposta;auspico che possa esserci una spallata per farlo cadere..la corda si spezza se viene troppo tirata.Buon week-end :)
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto