stefanofabb
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Usa - Ad agosto Leading Index in aumento dell'1,2% (consensus +1,3%) | Market Insight
Usa - Ad agosto Leading Index in aumento dell'1,2% (consensus +1,3%) | Macro
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stefanofabb
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Usa – A settembre preliminare fiducia Michigan in aumento a 78,9 punti (consensus 75 punti) | Market Insight
Usa – A settembre preliminare fiducia Michigan in aumento a 78,9 punti (consensus 75 punti) | Macro
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stefanofabb
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A Wall Street è il giorno delle quattro streghe, curva Vix future indica picco volatilità a novembre - Finanza.com
L'assist del balzo oltre le attese della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti non spinge più di tanto Wall Street che si mantiene a cavallo della parità. In particolare il Dow Jones cede lo 0,1%, mentre si muovono in rialzo S&P 500 (+0,01%) e il...
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Ray Strapazzo
"IL DEBITO BUONO CI SALVERA'" (Mario Draghi)
Il mio messaggio del 26 gennaio scorso:
Mhmm... difficile pensare che milioni di emiliano-romagnoli vogliano farsi governare da una perfetta incompetente che nemmeno conosce i confini della regione che dovrebbe amministrare.
____________________________
E infatti la maggioranza degli emiliano-romagnoli ha rifiutato l'incompetenza, l'improvvisazione, l'inadeguatezza della candidata populista. La situazione, domenica prossima, sarà la medesima.
E' del tutto improbabile che milioni di toscani si siano bevuti il cervello e decidano di farsi governare da chi è contro l'Europa e la sua valuta, da chi rifiuta i soldi della Bce, da chi ostenta un becero negazionismo di fronte all'evidenza dei fatti. La Toscana è la regione chiave per il governo centrale; oggi, se il rischio sovranista fosse stato davvero percepito, avremmo assistito a massicce vendite prudenziali su tutte le scadenze dei BTp e la Bce avrebbe faticato a tenere a galla i prezzi, ma ciò non è avvenuto e fa ben sperare per lunedì prossimo.
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Mhmm... difficile pensare che milioni di emiliano-romagnoli vogliano farsi governare da una perfetta incompetente che nemmeno conosce i confini della regione che dovrebbe amministrare.
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E infatti la maggioranza degli emiliano-romagnoli ha rifiutato l'incompetenza, l'improvvisazione, l'inadeguatezza della candidata populista. La situazione, domenica prossima, sarà la medesima.
E' del tutto improbabile che milioni di toscani si siano bevuti il cervello e decidano di farsi governare da chi è contro l'Europa e la sua valuta, da chi rifiuta i soldi della Bce, da chi ostenta un becero negazionismo di fronte all'evidenza dei fatti. La Toscana è la regione chiave per il governo centrale; oggi, se il rischio sovranista fosse stato davvero percepito, avremmo assistito a massicce vendite prudenziali su tutte le scadenze dei BTp e la Bce avrebbe faticato a tenere a galla i prezzi, ma ciò non è avvenuto e fa ben sperare per lunedì prossimo.
Debito pubblico VS Borsa Milano. BTP battono Ftse Mib: rialzi fino a +26%. Effetto Recovery Fund anche su ETF - FinanzaOnline
Non c'è che dire: tutti gli investitori che hanno deciso di puntare sui BTP, in generale sui titoli del debito pubblico, ne hanno tratto vantaggio, grazie soprattutto all'assist che è …
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stefanofabb
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Tutte le banche,anche estere fondazioni ed amministrazioni per loro conto !! Hanno voluto partecipare all'acquisto di Btp..il matusa non se lo fila il retail(a parte quattro gatti ) per ignoranza o altro..era un po come nei primi anni delle emissioni trentennali (1993-2023;9%) che hanno creato più danno (per il paese) e meno per chi lo comprò ai tempi.Per ciò che riguarda l'innesco delle vendite basta poco per una presa di profitto ma ho piacere che il retail compri Btp a prezzi sempre più alti . L'Italia in politiche lavorative "assuntive" ed occupazione giovani è molto indietro(stima 40% dei giovani senza lavoro). Ora va cosi ma non è cambiato molto da tre mesi ..il paese per molti versi si è impoverito (con annessa politica)ed gli affari li fanno un 8% del popolo arricchitisi con l'avvento dell'euro.La politica italiana ed la tassazione del cittadino è l'ennesimo fallimento della classe dirigenziale;purtroppo(abbiamo tasse odiose tipo bollo auto per citarne una ed una TASI onerosissima sulle seconde case ma anche sulla prime se non sei residente)! Quando in un paese funzionano meglio i servizi intra moenia (che costano poco più che il trattamento SSN)e che dall'altra parte per fare una visita in ospedale servono mediamente da pochi mesi fino ad oltre un anno si sta arrivando ad una americanizzazione della situazione.Ci faranno fare a tutti una assicurazione personale (ne avranno beneficio i pochi aventi possibilità di pagare)ed intanto che non quadrano i bilanci(ammanchi) non se ne esce,buon giorno.Il mio messaggio del 26 gennaio scorso:
Mhmm... difficile pensare che milioni di emiliano-romagnoli vogliano farsi governare da una perfetta incompetente che nemmeno conosce i confini della regione che dovrebbe amministrare.
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E infatti la maggioranza degli emiliano-romagnoli ha rifiutato l'incompetenza, l'improvvisazione, l'inadeguatezza della candidata populista. La situazione, domenica prossima, sarà la medesima.
E' del tutto improbabile che milioni di toscani si siano bevuti il cervello e decidano di farsi governare da chi è contro l'Europa e la sua valuta, da chi rifiuta i soldi della Bce, da chi ostenta un becero negazionismo di fronte all'evidenza dei fatti. La Toscana è la regione chiave per il governo centrale; oggi, se il rischio sovranista fosse stato davvero percepito, avremmo assistito a massicce vendite prudenziali su tutte le scadenze dei BTp e la Bce avrebbe faticato a tenere a galla i prezzi, ma ciò non è avvenuto e fa ben sperare per lunedì prossimo.
Debito pubblico VS Borsa Milano. BTP battono Ftse Mib: rialzi fino a +26%. Effetto Recovery Fund anche su ETF - FinanzaOnline
Non c'è che dire: tutti gli investitori che hanno deciso di puntare sui BTP, in generale sui titoli del debito pubblico, ne hanno tratto vantaggio, grazie soprattutto all'assist che è …
stefanofabb
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Bundeggiando... Pag.26 IL Sole Plus 24 Ore di oggi
camaleonte
Forumer storico
Buongiorno.
"Previsioni per il prossimo futuro
In conclusione, si può dire con lungimiranza che gli Stati Uniti non si concentreranno più sulla democrazia liberale, sulle libertà e sul libero mercato dei capitali nella nuova era che inizierà subito dopo la crisi Corona. Vedremo invece un Paese che difenderà l'economia di libero mercato esclusivamente in termini di economia reale ed esportazioni, perché gli USA vogliono diventare una nazione esportatrice. Il mercato internazionale dei capitali sarà soggetto a controlli rigorosi. L'idea di globalizzazione scomparirà. Gli USA, ma anche molti altri Stati, riorganizzeranno le loro relazioni estere a livello bilaterale. Le alleanze vengono quindi forgiate tra gli Stati senza coinvolgere piattaforme e organizzazioni internazionali.
Ci sono molte prove che, come nella Guerra Fredda, il mondo si sta dirigendo verso un equilibrio bipolare tra Stati Uniti e Russia. Almeno questo concetto aveva funzionato in passato e poteva essere riutilizzato in una forma modificata.
I paesi emergenti, che di fatto costituiscono il nucleo della globalizzazione perché vi è attivo un gran numero di investitori occidentali, sperimenteranno un declino economico. Il declino economico porterà a instabilità politiche interne, soprattutto nella regione Asia-Pacifico.
L'UE riconoscerà che la libertà e la democrazia non sono gli unici pilastri su cui gli Stati possono poggiare. Gli stati dell'Europa continentale non solo aumenteranno la loro spesa per le armi. C'è anche un'alta probabilità di militarizzazione della politica e della retorica politica.
Gli Stati del Golfo, che devono la loro ricchezza esclusivamente all'esportazione di petrolio, avranno grandi problemi a mantenere in vita le loro strutture statali artificiali. Perché l'era del petrolio sta volgendo al termine.
La nuova era che sta per iniziare non sarà plasmata da uno spirito antiliberale o antidemocratico. Tuttavia, gli stati riconosceranno che le capacità militari sono necessarie anche per proteggere la propria democrazia e interessi economici.
Ma solo uomini e donne di stato saggi e altruisti saranno in grado di camminare con successo sul filo del rasoio tra sicurezza e libertà.
***
Cüneyt Yilmaz si è laureato presso l'Università dell'Alta Franconia di Bayreuth. Vive e lavora a Berlino.
Endkampf zwischen Nationalisten und Globalisten geht in entscheidende Runde - deutsche-wirtschafts-nachrichten.de
La battaglia finale tra nazionalisti e globalisti entra in un round decisivo
19/09/2020 18:55
In tutto il mondo, non sono gli stati ma i campi di nazionalisti e globalisti che si trovano l'uno di fronte all'altro. Trump e Putin sono nel campo nazionalista. La Federal Reserve statunitense e la Cina sono nel campo globalista. Nel corso della crisi della corona, si svolgerà una battaglia finale, al termine della quale sarà l'inizio di una nuova era."
"Previsioni per il prossimo futuro
In conclusione, si può dire con lungimiranza che gli Stati Uniti non si concentreranno più sulla democrazia liberale, sulle libertà e sul libero mercato dei capitali nella nuova era che inizierà subito dopo la crisi Corona. Vedremo invece un Paese che difenderà l'economia di libero mercato esclusivamente in termini di economia reale ed esportazioni, perché gli USA vogliono diventare una nazione esportatrice. Il mercato internazionale dei capitali sarà soggetto a controlli rigorosi. L'idea di globalizzazione scomparirà. Gli USA, ma anche molti altri Stati, riorganizzeranno le loro relazioni estere a livello bilaterale. Le alleanze vengono quindi forgiate tra gli Stati senza coinvolgere piattaforme e organizzazioni internazionali.
Ci sono molte prove che, come nella Guerra Fredda, il mondo si sta dirigendo verso un equilibrio bipolare tra Stati Uniti e Russia. Almeno questo concetto aveva funzionato in passato e poteva essere riutilizzato in una forma modificata.
I paesi emergenti, che di fatto costituiscono il nucleo della globalizzazione perché vi è attivo un gran numero di investitori occidentali, sperimenteranno un declino economico. Il declino economico porterà a instabilità politiche interne, soprattutto nella regione Asia-Pacifico.
L'UE riconoscerà che la libertà e la democrazia non sono gli unici pilastri su cui gli Stati possono poggiare. Gli stati dell'Europa continentale non solo aumenteranno la loro spesa per le armi. C'è anche un'alta probabilità di militarizzazione della politica e della retorica politica.
Gli Stati del Golfo, che devono la loro ricchezza esclusivamente all'esportazione di petrolio, avranno grandi problemi a mantenere in vita le loro strutture statali artificiali. Perché l'era del petrolio sta volgendo al termine.
La nuova era che sta per iniziare non sarà plasmata da uno spirito antiliberale o antidemocratico. Tuttavia, gli stati riconosceranno che le capacità militari sono necessarie anche per proteggere la propria democrazia e interessi economici.
Ma solo uomini e donne di stato saggi e altruisti saranno in grado di camminare con successo sul filo del rasoio tra sicurezza e libertà.
***
Cüneyt Yilmaz si è laureato presso l'Università dell'Alta Franconia di Bayreuth. Vive e lavora a Berlino.
Endkampf zwischen Nationalisten und Globalisten geht in entscheidende Runde - deutsche-wirtschafts-nachrichten.de
La battaglia finale tra nazionalisti e globalisti entra in un round decisivo
19/09/2020 18:55
In tutto il mondo, non sono gli stati ma i campi di nazionalisti e globalisti che si trovano l'uno di fronte all'altro. Trump e Putin sono nel campo nazionalista. La Federal Reserve statunitense e la Cina sono nel campo globalista. Nel corso della crisi della corona, si svolgerà una battaglia finale, al termine della quale sarà l'inizio di una nuova era."
stefanofabb
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stefanofabb
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Pag.14-15 La Verità di oggi.
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