Oramai il 2015 è andato anche se l'andamento borsistico non lascia presagire nulla di buono all'orizzonte.
Ho inviato 2 emails nelle ultime 2 settimane esortando la società a non rimanere immobile innnanzi a tale caduta del titolo.Devono razionalizzare i costi e nominare,quanto prima, un nuovo ad o general manager esterno con track record interessante.
L'uscita di scena del fondatore, nonchè attuale amministratore delegato Davide Trevisani, forse non avverà mai ma era ed è questo che il mercato vuole in base ad una regola molto semplice: "chi sbaglia paga".
L'attaccamento alla poltrona di chi si è reso responsabile di tutto questo scempio è, a dir poco,sconvolgente.
Farsi da parte sarebbe la scelta più saggia e coraggiosa che un uomo possa fare per il bene della società.Resto basito ma (non so ancora per quanto tempo) ancora azionista.