TTF - Natural Gas - Petrolio

Due considerazioni su questo grafico:
  • confrontare il peso attuale dei titoli energetici nell'S&P500 rispetto alla media storica non ha senso, ogni epoca storica ha avuto un settore predominante, all' inizio del 1900 erano le ferrovie
  • è più significativo confontare il peso attuale degli earnings rispetto alla capitalizzaizione di mercato

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E' difficile fare previsioni sul prezzo del petrolio perché ci sono molte variabili in gioco nel breve termine, non ultimo il rischio geopolitico.


Quanto alla dinamica dalla domanda/offerta nel lungo termine, stante la richiesta prospettica di energia dei paesi emergenti, e vista la correlazione tra il consumo di energia e la crescita del prodotto interno lordo, credo che siano più credibili le proiezioni dell'OPEC sul picco del petrolio rispetto a quelle dell'IEA.

 

“I pianificatori dell’aggressione nel Kursk sono gli stessi che hanno organizzato la distruzione del Nord Stream”

Maurizio Blondet 10 Agosto 2024
Con lo stesso fine: ridurre l’Unione Europea a una “dipendenza totale dalle risorse energetiche statunitensi” tagliando l’accesso alle forniture russe.
© Sputnik / Maxim Blinov
Questa settimana i prezzi del gas in Europa hanno toccato il livello più alto del 2024 in seguito alla notizia del bombardamento da parte dell’Ucraina della città di Sudzha, nella regione russa di Kursk. Sede della stazione di misurazione del gas di Sudzha, la città è l’unica via attualmente operativa per il transito del gas … Leggi tutto
 

Cambiamento nella struttura del mercato​

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DI MKTCONTEXT
MARTEDÌ 14 OTTOBRE 2025 - 5:12
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La struttura del mercato è cambiata questa settimana con la massiccia svendita di venerdì. In una sola seduta di trading, l'SPX è sceso fino alla media mobile a 50 giorni e il VIX è salito fino a 22. Ciò ha innescato una riduzione forzata della leva finanziaria dei sistemi di trend-following e di controllo della volatilità. Quando la volatilità si riduce, come è successo negli ultimi 3 mesi, consente l'uso di una maggiore leva finanziaria. Poi, quando la volatilità torna a salire, tutta quella leva finanziaria deve essere smobilizzata.

Il picco del VIX innesca il rilassamento


Si è trattato di uno shock di posizionamento che si è aggiunto alle valutazioni già elevate e al nervosismo legato alla bolla speculativa. Azioni costose e una crescita esuberante dell'intelligenza artificiale si sono scontrate con un nuovo rischio politico (uno shock esterno). Abbiamo osservato tre fattori che ci indicano che i mercati stanno scontando l'incertezza sulla crescita:
1) l'appiattimento delle curve dei rendimenti e l'aumento delle obbligazioni a lungo termine, il che significa una fuga verso la sicurezza;
2) un'impennata dello yen giapponese, che spesso rappresenta un barometro dell'avversione al rischio; e
3) il crollo dei prezzi del petrolio sotto i 60 dollari.

I prezzi del petrolio greggio crollano


Paradossalmente, è salutare vedere una giornata a -2,7% sull'SPX, dopo quasi 5 mesi senza un vero pullback. Questo "ripulisce" parte del posizionamento instabile e del gamma che si erano accumulati nel sistema, rendendo i successivi rally più supportati. Un rally che sale dritto, come uno short squeeze, è vulnerabile a un'inversione di tendenza poiché ci sono pochi acquirenti fondamentali. Un rally che oscilla e si ritira lungo il percorso mostra che i veri acquirenti sono disposti a supportare il rally. Da qui il pattern dei "minimi crescenti" che i tecnici di mercato spesso ricercano.

In un quadro più ampio, il mercato azionario odierno non è lo stesso di 20 anni fa. Il mercato oggi è ricco di liquidità, come abbiamo spesso sottolineato , ma presenta anche numerose vendite di opzioni e "soldi veloci" (investitori al dettaglio, trader con margine, analisti quantitativi, algoritmi, ecc.). Questo genera short squeeze al rialzo da capogiro, ma anche drawdown più aggressivi, come quello visto venerdì. Poi, quando la situazione si calma, i venditori di volatilità tornano a farsi sentire, creando la mentalità di acquisto al ribasso che abbiamo documentato nei crolli passati.
 

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