Obbligazioni valute high yield TURCHIA bond in usd e lira turca

[NoToc]

Business news: Italia Turchia, il 10 dicembre incontro Commissione economico-commerciale (Jetco)

Roma, 29 nov 02:00 - (Agenzia Nova) - Il 10 dicembre si svolgerà da remoto la Joint Economic Trade Commission (Jetco) Italia-Turchia, riunione organizzata su impulso del ministero degli Affari esteri italiano e del dicastero del Commercio estero Turco. Lo riferisce un comunicato stampa di Ice Agenzia. L’evento sarà presieduto dal ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, e dalla ministra del Commercio estero turco, Ruhsar Pekcan. L’iniziativa è volta a promuovere e rafforzare la cooperazione economica e l’interscambio tra i due paesi e rappresenta una occasione unica per le aziende interessate ad entrare sul mercato Turco, o che desiderano entrare in contatto con investitori turchi interessati al mercato italiano. Le due economie sono interconnesse, con forte presenza di aziende italiane impiantate in Turchia e una crescente presenza turca in Italia. L’interscambio ha raggiunto 16,5 miliardi di euro nel 2019, a riprova della partnership commerciale e industriale tra i due stati. In questo contesto l’Ice- Agenzia, in collaborazione con il Turkey Italy Business Council (Deik), ha individuato i settori prioritari per i quali si prospettano le migliori opportunità di business. "Insieme con Confindustria e le Associazioni di Categoria, l’Ice Agenzia ha il piacere di rivolgere il presente Invito a tutte le aziende italiane potenzialmente interessate partecipare agli incontri che si svolgeranno a margine del Jetco", si legge in una nota. Dopo la sessione plenaria infatti, l’evento proseguirà con un Business Forum che coprirà cinque settori focus in cui è articolata la manifestazione: macchinari; energie alternative; infrastrutture, con particolare attenzione al settore ferroviario; aerospaziale; petrolchimico. Nella sessione pomeridiana sono previsti invece i B2B tra aziende italiane e turche appartenenti ai cinque settori di cui sopra. Sarà nostra premura comunicarvi i dettagli delle aziende turche partecipanti in un momento successivo. Per partecipare all’evento è necessario seguire le indicazioni presenti al link "JETCO - Joint Economic and Trade Commission Italia/ Turchia - Business Forum e B2B - 10 dicembre 2020". (Res)
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[Abulico]

- Turkish GDP (Y/Y) Q3: 6.7% (exp 4.8%; prev 9.9%)
- Turkish GDP SA/WDA (Q/Q) Q3: 15.6% (exp 14.0%; prev -11.0%)

 

[NoToc]

Mediterraneo orientale: nave turca Oruc Reis termina campagna esplorazione sismica

Ankara , 30 nov 10:48 - (Agenzia Nova) - La nave turca da esplorazione sismica Oruc Reis, ha terminato la sua campagna di ricerche nel Mediterraneo orientale. Lo ha annunciato il ministero dell’Energia turco, in un messaggio sul suo profilo Twitter. "La nostra nave, che ha raccolto 10.995 chilometri di dati sismici 2D, è tornata al porto di Antalya", si legge nel messaggio del ministero dell’Energia turco. Il rientro in porto della Oruc Reis avviene a meno di due settimane del vertice dell'Unione europea che valuterà possibili sanzioni contro la Turchia. La Oruc Reis è stata avvistata lo scorso 26 novembre a sole sette miglia nautiche dalla costa dell'isola greca di Kastellorizo. La Turchia aveva già ritirato la Oruc Reis dalle acque contese con la Grecia in vista di un precedente vertice Ue di ottobre. All'inizio di questo mese, la Turchia aveva annunciato che nave da esplorazione sismica proseguito le su operazioni fino al 29 novembre. (Tua)
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[NoToc]

Turchia: nel terzo trimestre crescita al 6,7 per cento su base annua
Ankara, 30 nov 14:53 - (Agenzia Nova) - L’economia della Turchia ha registrato nel terzo trimestre del 2020 una crescita del 6,7 per cento su base annua, nonostante la pandemia di coronavirus. E’ quanto emerge da dati diffusi dall’Istituto nazionale di statistica di Ankara (Turkstat). Nel periodo compreso fra luglio e settembre il prodotto interno lordo (Pil) ha raggiunto quota 1.400 miliardi di lire turche (197,4 miliardi di dollari): il dato è superiore a quanto ha stimato la scorsa settimana un panel di economisti consultati dall’agenzia di stampa turca “Anadolu”, che prevedeva in media una crescita di circa il 5 per cento. Gli obiettivi della politica economica statale sono 702 miliardi di dollari per il Pil 2020 e 735 miliardi per l’anno prossimo. Nel primo trimestre di quest’anno il Pil ha visto una crescita del 4,5 per cento, ma un calo del 9,9 per cento nel secondo trimestre, in conseguenza della pandemia di Covid-19; rispetto al trimestre precedente, nei mesi luglio-settembre il Pil ha visto una crescita del 15,6 per cento secondo i dati Turkstat.

 

[m.m.f]

* Fonti che hanno parlato con Bloomberg in condizione di anonimato affermano che nel tentativo di ricostituire le riserve di valuta estera del paese, le autorità stanno valutando la riapertura delle aste per acquistare dollari in lire turche per la prima volta dal 2011. Pertanto, gli analisti finanziari ritengono più probabile che le Autorità decideranno di procedere con la vendita di obbligazioni per riempire le casse dello Stato di valuta estera e, ovviamente, di continuare le aste fino a quando il mercato dei cambi non si sarà calmato.

* Martedì è stata annunciata l'emissione del primo Eurobond. Il Ministero delle finanze turco ha incaricato Goldman Sachs, HSBC e Morgan Stanley di emettere un Eurobond a 10 anni. Gli analisti finanziari londinesi hanno affermato che seguiranno ulteriori emissioni di debito mentre la Banca di Turchia cerca di ricostituire le sue riserve di valuta estera. Alla domanda in merito, un funzionario della banca centrale ha sottolineato che i dettagli degli strumenti di politica monetaria saranno presto resi pubblici, al fine di garantire che la banca centrale sia responsabile delle proprie azioni e che vi sia trasparenza.

... mi pare che con il dollaro stia girando male la situazione...

 

[NoToc]

Turchia-Grecia: Ankara pronta per il dialogo senza precondizioni con Atene

Ankara, 01 dic 17:44 - (Agenzia Nova) - La Turchia è pronta per il dialogo senza precondizioni con Grecia. Lo ha dichiarato oggi il portavoce del ministero degli Esteri turco, Hami Aksoy, aggiungendo che è ora possibile fissare una data per i colloqui esplorativi tra le due parti considerato che la nave da ricerca sismica Oruc Reis ha sospeso le sue operazioni nel Mediterraneo orientale. Lo riferisce l’agenzia di stampa turca “Anadolu”. La Grecia aveva ripetutamente affermato che non avrebbe intrapreso colloqui esplorativi con la Turchia fintanto che la nave fosse rimasta nelle acque prospicienti l’isola greca di Kastellorizo. La nave turca da esplorazione sismica Oruc Reis, ha terminato la sua campagna di ricerche nel Mediterraneo orientale lo scorso 29 novembre rientrando nel porto di Antalya il 30 novembre scorso, secondo quanto annunciato dal ministero dell’Energia turco. Il rientro in porto della Oruc Reis avviene a meno di due settimane del vertice dell'Unione europea che valuterà possibili sanzioni contro la Turchia. La Oruc Reis è stata avvistata lo scorso 26 novembre a sole sette miglia nautiche dalla costa dell'isola greca di Kastellorizo. La Turchia aveva già ritirato la Oruc Reis dalle acque contese con la Grecia in vista di un precedente vertice Ue di ottobre. All'inizio di questo mese, la Turchia aveva annunciato che nave da esplorazione sismica avrebbe proseguito le su operazioni fino al 29 novembre. (segue)

 

[NoToc]

Speciale energia: Turchia-Grecia, Ankara pronta per il dialogo senza precondizioni con Atene
Ankara, 02 dic 14:00 - (Agenzia Nova) - La Turchia è pronta per il dialogo senza precondizioni con Grecia. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri turco, Hami Aksoy, aggiungendo che è ora possibile fissare una data per i colloqui esplorativi tra le due parti considerato che la nave da ricerca sismica Oruc Reis ha sospeso le sue operazioni nel Mediterraneo orientale. Lo riferisce l’agenzia di stampa turca “Anadolu”. La Grecia aveva ripetutamente affermato che non avrebbe intrapreso colloqui esplorativi con la Turchia fintanto che la nave fosse rimasta nelle acque prospicienti l’isola greca di Kastellorizo. La nave turca da esplorazione sismica Oruc Reis, ha terminato la sua campagna di ricerche nel Mediterraneo orientale lo scorso 29 novembre rientrando nel porto di Antalya il 30 novembre scorso, secondo quanto annunciato dal ministero dell’Energia turco. Il rientro in porto della Oruc Reis avviene a meno di due settimane del vertice dell'Unione europea che valuterà possibili sanzioni contro la Turchia. La Oruc Reis è stata avvistata lo scorso 26 novembre a sole sette miglia nautiche dalla costa dell'isola greca di Kastellorizo. La Turchia aveva già ritirato la Oruc Reis dalle acque contese con la Grecia in vista di un precedente vertice Ue di ottobre. All'inizio di questo mese, la Turchia aveva annunciato che nave da esplorazione sismica avrebbe proseguito le su operazioni fino al 29 novembre.

 

[tommy271]

* Un nuovo balzo al 14,03% è stato registrato nell'inflazione in Turchia a novembre, ai livelli più alti da agosto 2019, a causa della svalutazione della Lira.

 

[tommy271]

Il fondo di investimento statale turco è alla ricerca di liquidità

Lunedì, il Fondo ha venduto il 10% della Borsa di Istanbul al fondo di investimento statale del Qatar per $ 200 milioni.




Il fondo di investimento statale turco sta sviluppando un'attività febbrile, lanciando l'anno prossimo una seconda emissione di un Eurobond e la quotazione delle sue attività alla Borsa di Istanbul.

Secondo un rapporto di Bloomberg, il fondo di investimento turco aspira a emettere Eurobond regolarmente ogni 18-24 mesi, sebbene sia stato preceduto dal primo deludente tentativo di emettere un Eurobond due mesi fa, quando non è riuscito ad attirare l'interesse degli investitori. È un dato di fatto che per un fondo di investimento governativo, il prestito dai mercati internazionali è più costoso rispetto ai normali costi delle emissioni di debito pubblico. Il fondo di investimento turco, tuttavia, fa affidamento anche sui dividendi ricevuti da varie società nel suo portafoglio, nonché sui profitti dalla vendita delle sue attività.

Parlando con Bloomberg, l'amministratore delegato del fondo, Zafer Sonmez, ha affermato che è allo studio la prospettiva di un'offerta pubblica iniziale della società che gestisce la Borsa di Istanbul nei prossimi due anni. Lunedì, il Fondo ha venduto il 10% della borsa al fondo di investimento statale del Qatar per $ 200 milioni. Prevede inoltre di introdurre la società statale di gestione degli gasdotti Botas, l'energia e il gas Turkiye Petroller e una holding mineraria.

Dalla sua istituzione nel 2016, questo Fondo si è impegnato a investire in nuove società ma anche in società che hanno il sostegno dello Stato turco. Il suo obiettivo finale è dare ulteriore impulso alla crescita dell'economia turca, che mostra tassi molto più elevati rispetto ad altre economie emergenti.

Il signor Sonmez afferma anche che la sua visione è un fondo di investimento statale che aiuterà a trasformare la Turchia in uno stato commerciale. Questo termine apparentemente non testato è preso in prestito dall'economista Marianna Matzukato, che sostiene che i governi sono spesso la forza trainante dietro l'innovazione e la trasformazione innovativa di un paese.

Aggiunge che il fondo di investimento è anche alla ricerca di investimenti nel settore assicurativo al di fuori della Turchia, tramite acquisizioni o ampliamento di società esistenti, pur godendo del supporto di società di importanza strategica nella prevista cessione dei suoi diritti sulle corse dei cavalli.

All'inizio di quest'anno, il Fondo ha assunto il controllo di una quota di maggioranza nella più grande azienda di telefonia mobile della Turchia, Turkcell, ponendo fine a una disputa di quasi 20 anni tra gli azionisti della società. Ha anche rilevato la fusione di compagnie assicurative di proprietà statale, concedendo iniezioni di capitale a tre banche statali per aumentare la loro capacità di prestare alle imprese e alle famiglie nel paese.

Il suo portafoglio comprende, tra gli altri, le maggiori banche turche, TC Ziraat Bankasi AS e Turkiye Halk Bankasi AS, nonché la compagnia aerea Turkish Airlines. Alla fine del 2019, il Fondo aveva un patrimonio di 245 miliardi di dollari.

Gli investitori sono scettici

Il presidente turco ha accompagnato la recente completa ristrutturazione del suo staff finanziario con la promessa di una nuova era per l'economia turca. La sua promessa inizialmente ha dato una spinta alla lira. Ma gli investitori nazionali devono essere convinti che le politiche in vigore da anni siano terminate.

Le interviste di Reuters con gestori di portafoglio nazionali, commercianti di oro e industriali mostrano che la sfida più grande per Erdogan sarà convincere le società turche che può effettivamente mantenere la promessa fatta a novembre di attuare imprese e il mercato più ampio.

Parlando a Reuters, Baris Hokaohlou, direttore generale di Instanbul Portfoy, ha sottolineato che "c'è un riflesso di protezionismo" che si è consolidato dopo anni di continua svalutazione della Lira. L'investimento gestisce asset per un valore di $ 900 milioni e consiglia ai suoi clienti di stare "attenti". Anticipa persino che gli investitori privati, in particolare, rimarranno concentrati su oro e valuta estera "fino a quando la fiducia e la stabilità non saranno ripristinate su base permanente".

La disoccupazione e l'inflazione in Turchia sono a due cifre da molti anni. Dalla metà del 2018 ad oggi, la sua economia si è ridotta rapidamente due volte, mentre è letteralmente evaporata la metà del valore della valuta turca.

(Kathimerini.gr)

 

[Near]

Il fondo di investimento statale turco è alla ricerca di liquidità

Lunedì, il Fondo ha venduto il 10% della Borsa di Istanbul al fondo di investimento statale del Qatar per $ 200 milioni.


(Kathimerini.gr)

i ns. governativi in $ però sono sempre pimpanti
alla fine torna il sole,
o forse hanno chiuso la falla della guerra all'armenia