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Turchia: Stoltenberg, alleato importante, trovare equilibrio
Bruxelles, 07 dic 13:20 - (Agenzia Nova)- La Turchia è un alleato importante e bisogna trovare un equilibrio per risolvere le preoccupazioni di diversi alleati. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, a Politico 28, l'evento virtuale che presenta la classifica annuale delle persone con il maggiore impatto sulla politica e sul processo decisionale in Europa organizzato dalla testata giornalistica Politico Europe. "La Turchia è un alleato importante. Allo stesso tempo sono a conoscenza delle preoccupazioni degli alleati e sono io stesso preoccupato" per il comportamento di Ankara su più fronti, come, ad esempio, la decisione di acquistare il sistema antimissile russo S-400. Stoltenberg ha però sottolineato che la Turchia, condividendo i confini con la Siria e l'Iraq, è un alleato importante "per la lotta all'Isis". Inoltre, è un Paese che "ha anche più rifugiati di ogni altro alleato". In questo contesto bisogna "trovare un equilibrio" ed "è quello che abbiamo fatto nel Mediterraneo orientale, con il meccanismo di de-conflitto messo in piedi dalla Nato tra Grecia e Turchia, che ha ridotto la possibilità di incidenti e prepara la strada per i negoziati". (Beb)
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(ANSA) - ISTANBUL, 07 DIC - "Faccio appello a tutti i Paesi vicini nel Mediterraneo, e specialmente alla Grecia, a non vedere la questione" delle risorse energetiche "come un gioco a somma zero. Credo che una formula win-win che rispetti i diritti di tutti possa essere trovata". Lo sostiene il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in un videomessaggio inviato a un workshop sul tema in corso ad Antalya, nella settimana del Consiglio europeo che affronterà le dispute nel Mediterraneo orientale e le eventuali conseguenti sanzioni contro Ankara. Dal canto suo, il leader turco ha rilanciato l'appello a una conferenza internazionale che riunisca "tutti gli attori attorno al tavolo", compresa la minoranza turco-cipriota. A fine novembre, la Turchia aveva richiamato il porto la nave da ricerca sismica Oruc Reis dalle acque più contese con la Grecia, al largo dell'isola di Kastellorizo. (ANSA).

 

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Turchia: parlamento inizia discussione bilancio governativo 2021
Ankara, 07 dic 18:02 - (Agenzia Nova)- Il parlamento della Turchia ha avviato discussioni sul bilancio proposto dal governo per il 2021, che dovrebbe avere tra le sue priorità la gestione dell’impatto negativo della pandemia di Covid-19 sull’economia. “Il nostro budget è un bilancio funzionale che è in grado di sostenere la nostra lotta alla pandemia di Covid-19 e di ridurre i tassi d’inflazione e il deficit pubblico, oltre ad aumentare l’occupazione e gli investimenti in linea con il Nuovo programma economico”, ha detto il vicepresidente turco Fuat Oktay, presentando oggi i dettagli del piano all’assemblea legislativa turca. Il parlamento discuterà i bilanci previsti per ciascun ministero nei prossimi 12 giorni, votando sull’intero pacchetto di provvedimenti il prossimo 18 dicembre. Secondo quanto Oktay ha riferito in parlamento, il governo di Ankara ha speso nel 2020 in tutto 562 miliardi di lire turche (59,2 miliardi di euro) per affrontare le conseguenze del coronavirus. “Abbiamo l’obiettivo della crescita al 5,8 per cento nel 2021”, ha aggiunto il vicepresidente, sottolineando che il processo è stato disegnato in modo da non contraddire gli sforzi del governo per combattere l’inflazione e proteggere al contempo la stabilità macroeconomica. Secondo Oktay più di 1,5 milioni di persone troveranno lavoro, riducendo il tasso di disoccupazione al 12,9 per cento. L’obiettivo del governo per il commercio è di 184 miliardi di dollari, riferisce il quotidiano turco "Hurriyet"; i ricavi del governo per il 2021 dovrebbero raggiungere i 1.100 miliardi di lire (116 miliardi di euro), in crescita del 13 per cento rispetto al 2020. (Res)
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[tommy271]

* Tramite un post su Twitter, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di voler porre il veto alla US Defense Budget Bill (NDAA) del 2021, pari a 740 miliardi di dollari, che, tra l'altro, prevede sanzioni obbligatorie contro la Turchia da parte del governo Usa per l'acquisto del sistema missilistico russo S-400.

 

[tommy271]

Robin Brooks

@RobinBrooksIIF


Defining feature across EM in the past 10 years is slowing growth, what we've called EM "secular stagnation." Turkey & Argentina "fought" this trend, prompting GDP volatility & devaluation (lhs). Mexico & South Africa followed orthodoxy, but couldn't escape slower growth (rhs)...

 

[tommy271]

Laura Pitel

@laurapite


Turkey burned through tens of billions of dollars of its foreign currency reserves this year. Rebuilding them won't be an easy task. What needs to be done?
@ali_hakan_kara

@Burumcekci

@gultekinbulent
and others offer some thoughts:


Investment inflows pave way for Turkey to rebuild FX coffers
Country burnt through billions of dollars this year in an effort to prop up the lira
ft.com

 

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* Tramite un post su Twitter, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di voler porre il veto alla US Defense Budget Bill (NDAA) del 2021, pari a 740 miliardi di dollari, che, tra l'altro, prevede sanzioni obbligatorie contro la Turchia da parte del governo Usa per l'acquisto del sistema missilistico russo S-400.

che faccia pure i suoi tweetter , ormai è iniziato il countdown per mister Trump .....

 

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Turchia: Conte, Ue parli con una sola voce per non innescare escalation

Roma, 09 dic 09:44 - (Agenzia Nova) - L’Unione europea deve parlare con “una sola voce” alla Turchia. Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte , nelle sue comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre. “Ritengo essenziale che l'Ue parli con una sola voce, unita, solidale, credibile” nei confronti della Turchia. "I segnali dovranno essere chiari e dovranno cercare di non innescare dinamiche di escalation che non vogliamo", ha aggiunto il capo del governo sottolineando che sul tema dei rapporti con Ankara è necessario “favorire un’agenda positiva giacché alimentare tensioni non è l’interesse dell’Ue”.
(Res)
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[tommy271]

* La Camera bassa dei rappresentanti del Congresso degli Stati Uniti ha sfidato il veto del deposto presidente Donald Trump e ha votato a favore di un disegno di legge per la difesa che spianerebbe la strada (tra le altre cose) alle sanzioni contro la Turchia per la sua acquisizione del sistema missilistico antiaereo russo S-400.

* La Camera dei Rappresentanti americana ha votato a favore del disegno di legge con 335 voti favorevoli e 78 contrari, cioè con una maggioranza che supera il veto del capo dello Stato, se ovviamente una maggioranza simile vota poi a favore del disegno di legge al Senato, camera alta del Congresso.

 

[tommy271]

* I leader dell'Unione europea prenderanno in considerazione nuove misure contro la Turchia al vertice di marzo se la situazione non migliorerà, ha riferito Reuters, citando la bozza di comunicato del vertice del 10 e 11 dicembre.

* In particolare, secondo la bozza, l'Unione europea imporrà sanzioni a più persone e società turche coinvolte nelle perforazioni nel Mediterraneo orientale.

* Se c'è un accordo al vertice, i leader dell'UE procederanno ad "aggiungere nomi", sulla base dell'elenco delle sanzioni che già esiste dal 2019 e "se necessario, si lavorerà per ampliare" il campo di applicazione, secondo la bozza.

* Secondo l'agenzia, i leader dovrebbero concordare sanzioni più mirate verso il settore energetico turco.