Obbligazioni valute high yield TURCHIA bond in usd e lira turca (6 lettori)

[pietro17elettra]

POLL-TAKE A LOOK-Reuters polls on the outlook for world economies
Oggi 09:12 - RSF
Reuters surveys more than 500 economists and analysts from around the world every quarter on their expectations for growth, inflation and interest rates over the coming few years for nearly 50 of the most important economies.

More stories will follow later in the month.

AMERICAS > Fed to deliver 25-basis-point hike in May, stay on hold rest of year [ECILT/US] > Bank of Canada will stay put this year, rate cuts unlikely [ECILT/CA] > Market divided on Colombia interest rate decision - hold or raise? [CO/INT]
EUROPE, MIDDLE EAST AND AFRICA > ECB set to step down to 25 bps move on May 4, at least one more expected [ECILT/EU] > BoE to raise rates once more in May but decision a close call [ECILT/GB] > Sub-Saharan Africa's biggest economies to grow slower this year [ECILT/AFR] > Egypt's economy seen growing 4% this fiscal year as currency weakens [ECILT/EG] > Gulf economies to grow at much slower pace in 2023 on lower oil revenues [ECILT/GULF] > Norway expected to hike policy rate to 3.25% on May 4 [NO/INT] > Turkey year-end inflation seen at 46% despite likely post-election rate hikes [ECILT/TR]
ASIA-PACIFIC > BOJ unlikely to move in April, most economists say [ECILT/JP] > India economic growth seen stuck in low gear [ECILT/IN] > China's Q1 GDP growth seen rebounding to 4.0%, 2023 rate seen at 5.4% [ECILT/CN] > Bank Indonesia forecast to hold rates at 5.75% for rest of 2023 [ID/INT] > Bank of Korea to hold base rate at 3.50%, may cut by end of year [KR/INT] > RBNZ to deliver a final 25 bps interest rate hike in May [NZ/INT]

REUTERS POLL DATA
reuters://realtime/verb=Open/url=cpurl://apps.cp./Apps/cb-polls?RIC=GBBOEI%3DECI
Reuters poll data on central bank interest rates by country
reuters://realtime/verb=Open/url=cpurl://apps.cp./Apps/econ-polls?RIC=GBGDPAP
data by economic indicator, select country and LONG-TERM OUTLOOK
reuters://realtime/verb=Open/url=cpurl://apps.cp./Apps/LTEO
a comparison of the longer-term economic outlook across countries


(Global Reuters Polls Team)
(([email protected])


(Global Reuters Polls Team)
(([email protected])

 

[2K2]

West will miss Erdoğan if opposition prevails in Turkish vote | Column

If the opposition bloc emerges victorious in the May elections, the West will pine for Erdoğan as if he were a needle in a haystack

www.dailysabah.com

Qui addirittura si dice che l'Occidente arriverà a rimpiangere Erdogan se dovesse uscire sconfitto dalle prossime elezioni.

 

[2K2]

‘We love our business in Türkiye’: Unilever CEO - Latest News

Unilever is at its absolute best in some of the countries in the world, and Türkiye is in a very elite club, says Alan Jope, the CEO of the consumer goods giant.

www.hurriyetdailynews.com

 

[pietro17elettra]

Erdogan, il giallo sulla malattia e le smentite ufficiali. «Notizie immorali sull'infarto»​

Il presidente turco avrebbe accusato un malore, oggi la smentita​

Giovedì 27 Aprile 2023, 09:32


Il partito del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il suo servizio stampa hanno smentito le notizie circolate sui social secondo cui il malore accusato ieri sera dal leader turco sarebbe stato causato da un infarto. L'agenzia di stampa turca Anadolu cita oggi il vicepresidente e portavoce del partito Ak, Omer Celik, secondo il quale «false notizie immorali» sulla salute di Erdogan si stanno diffondendo online. Celik ha assicurato che il presidente continua ad adempiere «ai suoi doveri» ufficiali e tornerà al programma previsto dopo una pausa di un giorno.

Da parte sua, il direttore delle comunicazioni di Erdogan - Fahrettin Altun - ha pubblicato sul suo account Twitter alcune notizie riprese dai social secondo cui Erdogan ieri ha sofferto un infarto miocardico. «Respingiamo categoricamente tali affermazioni infondate riguardanti la salute del presidente Erdogan», ha scritto Altun, aggiungendo che il leader turco parteciperà oggi in videoconferenza all'inaugurazione della centrale nucleare di Akkuyu, la prima del Paese. «Per quanta disinformazione possano fare, non riusciranno a cambiare il fatto che la nazione turca è al fianco del suo leader e che Erdogan e il Partito Ak usciranno vincitori dalle elezioni del 14 maggio», ha concluso.
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Turchia: le elezioni si avvicinano, tra il malore di Erdogan e i malanni della società​

Ankara, 27 apr 13:56 - (Agenzia Nova) - Malgrado le parole del direttore della comunicazione della presidenza della Repubblica di Turchia, Fahrettin Altun, che ieri sera ha rassicurato sullo stato di salute del presidente, Recep Tayyip Erdogan, in molti si domandano se e quanto i recenti malori da lui accusati possano incidere sugli esiti delle elezioni presidenziali e parlamentari del prossimo 14 maggio. “Smentiamo categoricamente le affermazioni infondate riguardanti la salute del presidente Erdogan”, ha scritto Altun sulla sua pagina Twitter, annunciando che “il presidente parteciperà all’inaugurazione della centrale nucleare in videoconferenza”. Annuncio, in realtà, già dato da Erkan Kandemir, vice presidente del partito guidato da Erdogan, il Partito della giustizia e dello sviluppo (Akp). Solo che il presidente Erdogan, nel momento in cui scriviamo, non ha ancora partecipato alla cerimonia (neanche in videoconferenza), alimentando le voci, circolate ieri, su un presunto infarto che avrebbe colpito Erdogan e sul suo presunti ricovero in ospedale. (segue)

 

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Turchia: le elezioni si avvicinano, tra il malore di Erdogan e i malanni della società (2)​

Ankara, 27 apr 13:56 - (Agenzia Nova)- In effetti, il 25 aprile scorso, il presidente turco aveva interrotto bruscamente un’intervista all’emittente televisiva “Trt”, accusando un malore improvviso, riprendendola poco dopo e spiegando di aver avuto una gastrite. Annullati gli impegni della campagna elettorale previsti per il giorno successivo, anche alcuni appuntamenti di oggi sono saltati. Compresa la cerimonia inaugurale della nuova centrale nucleare di Akkuyu, alla quale Erdogan prenderà parte (ma solo) in videoconferenza con il presidente russo, Vladimir Putin. La centrale nucleare di Akkuyu, realizzata con i finanziamenti stanziati dalla compagnia energetica russa Rosatom, in base a un accordo stretto nel maggio 2010 tra Ankara e Mosca, e grazie al partenariato tra la società russa Atomstroyexport e la turca Ozdogu, è uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale del presidente turco. (segue) (Tua)
© Agenzia Nova - Riproduzione

 

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Turchia: le elezioni si avvicinano, tra il malore di Erdogan e i malanni della società (3)​

Ankara, 27 apr 13:56 - (Agenzia Nova)- Lo scorso 19 aprile, Erdogan aveva annunciato che, una volta diventato operativo, l’impianto avrebbe soddisfatto un decimo del fabbisogno energetico complessivo del Paese. Un annuncio trionfale, al pari di quello diffuso il 20 aprile, quando il presidente turco aveva inaugurato la consegna della prima partita di gas estratta dalla riserva di Sakarya, nel Mar Nero. “È una pietra miliare nel cammino della Turchia verso l’indipendenza energetica”, aveva proclamato Erdogan, aggiungendo che il gas del Mar Nero coprirà il 30 per cento del fabbisogno turco. Dunque, mentre la popolazione è alle prese con il disastroso impatto sociale della grave crisi economica che da anni affligge il Paese, con l’inflazione ancora sopra al 50 per cento, il presidente turco ha puntato per la sua campagna elettorale sulla proiezione della potenza di Ankara. Non solo come mediatrice (come nel caso dell’accordo per l’esportazione del grano ucraino), ma anche come baluardo della sicurezza e della stabilità in Medio Oriente, capace di districarsi abilmente tra le maglie delle numerose metamorfosi che interessano gli equilibri geopolitici, regionali e internazionali. (segue) (Tua)

 

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Turchia: le elezioni si avvicinano, tra il malore di Erdogan e i malanni della società (4)​

Ankara, 27 apr 13:56 - (Agenzia Nova)- Con toni altrettanto trionfalistici, lo scorso 23 aprile Erdogan aveva elogiato i progressi dell’industria della Difesa turca, fiore all’occhiello della decantata “lotta al terrorismo”: “Abbiamo ridotto la dipendenza dall’estero dall’80 al 20 per cento”, aveva dichiarato durante i test del nuovo carro armato Altay, nel governatorato nord-occidentale di Sakarya. Contestualmente, nelle ultime settimane, si è registrata un’intensificazione delle operazioni militari dell’artiglieria e dell’aviazione turca (spesso droni) nelle aree a maggioranza curda di Siria e Iraq. Il presidente turco, dunque, di fronte a un tessuto sociale dissestato dal drastico impoverimento della classe media, ha puntato tutto sui suoi successi diplomatici e sulla capacità di riportare in auge, almeno nella narrazione, le velleita neo-ottomane di Ankara. (segue) (Tua)

 

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Turchia: le elezioni si avvicinano, tra il malore di Erdogan e i malanni della società (5)​

Ankara, 27 apr 13:56 - (Agenzia Nova)- L’esito delle elezioni, tuttavia, a circa due settimane dal voto, appare incerto e su di esso pesa la decisione del Partito democratico dei popoli (Hdp, filo-curdo), che, non avendo un proprio candidato, potrebbe accordare o meno il proprio sostegno all’opposizione. Erdogan ha dalla sua l’eterogeneità della coalizione di opposizione, guidata da Kemal Kilicdaroglu, che raccoglie forze politiche molto diverse tra loro. Non solo il Partito repubblicano (Chp, guidato da Kilicdaroglu), ma anche il Partito buono, capeggiato dalla ex lupa grigia, Meral Aksener. (segue) (Tua)
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Turchia: le elezioni si avvicinano, tra il malore di Erdogan e i malanni della società (6)​

Ankara, 27 apr 13:56 - (Agenzia Nova) - “Quelle del 14 maggio non saranno elezioni ordinarie”, aveva ammonito Erdogan il 25 aprile, “si deciderà se il clima di fiducia e stabilità perdurerà nel nostro Paese” o se “si tornerà all’era delle coalizioni”. In altri termini, il presidente turco si è presentato come garante della stabilità politica interna, in alternativa alla quale si prospetta la destabilizzazione. Un rischio alimentato dalla concomitanza tra elezioni parlamentari e presidenziali, per le quali è possibile il voto disgiunto. Si potrebbe dunque giungere a una situazione di doppia maggioranza, una per il governo, un’altra per il Parlamento, con conseguenze rischiose sulla tenuta istituzionale. Anche perché, Erdogan ha ricevuto critiche crescenti non solo per la crisi economico-finanziaria e per la gestione dell’intervento delle autorità nelle regioni colpite dal terremoto del 6 febbraio scorso, ma anche per il cambiamento della costituzione da lui sostenuto nel 2016, che ha trasformato il sistema parlamentare turco in un sistema presidenziale. Un cambiamento che Kilicdaroglu ha già detto di voler abrogare. (segue)