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Tobia

Forumer storico
:-?
non parlarni di paragone mattone perpetual .. ne sono uno dei fautore se vedete sul thread di la ...

sia chiaro a mio avviso le perpetue son da preferire al mattone, anche perchè è facile diversificare ... il taglio minimo è 1k o 50k ... nell'immobile sotto 100k niente ...

inoltre se declina il mattone la diversificazione serve fino ad un certo punto esattamente come nelle perpetuals (che vuoi o non vuoi scendono e salgono tutte insieme)

ora meglio le perpetuals...

ma come si fa comparare un investimento speculativo con uno difensivo come il mattone?
 

johnny1982

Forumer storico
:-?

ma come si fa comparare un investimento speculativo con uno difensivo come il mattone?

potrei dirti come si fa a chiamare il mattone difensivo?

dagli anni 60 - 70 ha avuto rivalutazioni più alte delle azioni , le azioni sono speculative ...

in italia che ha fatto i soldi grossi , se vai a vedere quasi tutti li ha fatti in buona parte con il mattone... questo pure me lo fa vedere come speculativo...

mi definisci cosa si intende per speculativo e difensivo?
 

Tobia

Forumer storico
potrei dirti come si fa a chiamare il mattone difensivo?

dagli anni 60 - 70 ha avuto rivalutazioni più alte delle azioni , le azioni sono speculative ...

in italia che ha fatto i soldi grossi , se vai a vedere quasi tutti li ha fatti in buona parte con il mattone... questo pure me lo fa vedere come speculativo...

mi definisci cosa si intende per speculativo e difensivo?

non dirmi che i rendimenti delle perpetue sono a risk free...quel che voglio dire è che se si sta cercando di far passare l'idea che le perpetue sono concorrenziali a un investimento in mattone mi sembra che qui toppiamo alla grande. E' ovvio che tre lotti di una perpetua Intesa 663 mi rendono più di un mini arredato in condizioni di mercati normali, a meno che si incappi in qualche bolla immobiliare; ma è altrettanto vero che mediamente il minor rendimento sconta un minore rischio. Non credo che l'anno passato (e in parte quest'anno) molti perpetualisti si siano divertiti a veder scendere i corsi dei loro titoli del 60/70%, sul breve non c'è paragone nell'analisi del rischio mentre a medio lungo termine, pur in costanza di fasi di up-down, qualche correlazione evidente c'è tat'è che dalla metà degli anni 2000 le fluttuazioni del mattone sono state ampie e per certi versi paragonabili a quelle del mercato azionario.
Certo che se poi inseriamo nel modello di analisi del rischio qualche variabile di carattere "catastrofica" la correlazione si perde di nuovo e di nuovo è corretto definire il mattone come investimento difensivo per eccellenza.
 
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