Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3 (1 Viewer)

bosmeld

Forumer storico
C'è una Banca che non nomino che lo fa ogni anno. Poi fa ADC e tutti contenti...

Hai mai parlato con qualche dirigente del Credem ? Loro, da sempre, hanno una filosofia : nel dubbio NO.


Così dovrebbe fare una banca. Brava Credem che è uscita dalla crisi rafforzata rubando spazi a chi ora è in difficoltà:)

lo dico da azionista credem :D anche se poi segue le altre banche. Esempio è stato oggi... un po piu difensiva ma sempre rossa ha chiuso :(
 
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Rottweiler

Forumer storico
Un report di DB che presenta in forma schematica, e molto efficace, tutti i subordinati emessi dal gruppo al 30 settembre:
 

Allegati

  • Deutsche_Bank_Main_Features_Capital_Instruments_3Q2014.pdf
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Zeus

Forumer attivo
Scusate se mi intrometto, ed anche se dirò forse delle ovvietà .
Credem fa riferimento ad un gruppo privato (Maramotti) tutte le altre banche hanno gestito da sempre la politica territoriale se non di un vero e proprio partito .... mi sembra una differenza non da poco !
MPS chi crede che ha iniziato i suoi problemi con la banda del 5% non vuole ricordare 3 billions di supervalutazione di Antonveneta in 3 mesi ... altro che 5% !!! ed è meglio non ricordare la politica industriale degli anni precedenti ....In più , qualsiasi banca ha tutti gli anni crediti incagliati in aumento grazie al combinato di crisi economica e ratios patrimoniali sempre più stringenti .
Sinceramente attendersi un miglioramento finchè non c'è ripresa dell'economia e dell'industria italiana , mi sembra un pò difficile : accantoni accantoni e l'anno successivo non basta mai .
 

C.Bonacieux

Forumer attivo
i movimenti di oggi sulle ns banche non mi piacciono proprio...
se metto in linea due/tre segnali sarebbe da abbandonare in toto il pianeta italia:
1) smobilizzo tds Italia da parte nord europa
2) fuga di capitali da settembre da italia
3) aumento debito pubblico + riduzione pil
4) balletto cifre debito pubblico italia nonostante il nuovo metodo di calcolo Sec2010 ( Fondo Monetario Internazionale ha previsto un rapporto tra debito e pil per l’Italia al 136,4% per il 2014, mentre nel suo Fiscal Monitor ha persino peggiorato le attese a un 136,7% mentre Governo Ita 131,6%)

d'accordo, ma per andare su che pianeta? il pianeta della culona inchiavabile? il pianeta dell'abbronzato? il pianeta dove guidano dal lato sbagliato della strada? qua mi pare che stanno tutti messi male, chi + chi -
io sto studiando un po' gli at1 della banca che fa la siesta e della banca che prende il the alle 5, ma non so.
 
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ferdo

Utente Senior
sono d 'accordo: è sempre lo stesso motivetto ma... non siamo capaci di scrivere nuove canzoni... il debito aumenta, la produzione diminuisce. riesco ad immaginare un'unica soluzione. Se tu ne immagini altre ti esorto a farmene partecipe.

ah scusa... i politici continuano a dirci che tra sei mesi usciamo dalla crisi... tutto questo da almeno tre anni. Direi periodo sufficiente per poterli accusare di incompetenza. Ho come l'impressione di essere a bordo di un auto guidata da un bambino. Nessuno che abbia avuto la forza di ammettere che da questa crisi si esce solo con una manovra di lacrime e sangue... per tutti.
Quindi esprimo tutto il mio pessimismo.

Lacrime e sangue?!
Direi già dato
E provare la via espansiva?
Oggi anche il dax ha preso botte
 

NoWay

It's time to play the game
sono d 'accordo: è sempre lo stesso motivetto ma... non siamo capaci di scrivere nuove canzoni... il debito aumenta, la produzione diminuisce. riesco ad immaginare un'unica soluzione. Se tu ne immagini altre ti esorto a farmene partecipe.

ah scusa... i politici continuano a dirci che tra sei mesi usciamo dalla crisi... tutto questo da almeno tre anni. Direi periodo sufficiente per poterli accusare di incompetenza. Ho come l'impressione di essere a bordo di un auto guidata da un bambino. Nessuno che abbia avuto la forza di ammettere che da questa crisi si esce solo con una manovra di lacrime e sangue... per tutti.
Quindi esprimo tutto il mio pessimismo.

Per la situazione economica generale dell'Italia il tuo ragionamento è condivisibile.
Secondo me, però, le nostre banche rappresentano un caso a parte.
Sotto TANTI aspetti sono MOLTO meglio dei competitors continentali...
Pensa che ho sentito addirittura dire che Unicredit ha perso quello che ha perso perché ha presentato dati troppo buoni e quindi difficilmente ripetibili... siamo al paradosso... :rolleyes:
P.s. A mio avviso non ci sono più né lacrime né sangue da versare... servono riforme coraggiose e "visionarie"... che sono praticamente impossibili da attuare... :(
 

NoWay

It's time to play the game
visto rapidametne i conti del mps.

la gestione ordinaria è in forte miglioramento. Rimarchevole il calo dei costi.

Profumo e Viola pare stiano gestendo bene la baracca.

Il problema è il pregresso...

la bellezza di 41 mld (netti sono 24) di crediti dubbi... è una cifra da capogiro

Ma che minchia hanno fatto quelli di mps gli anni passati? questi si sono rubati pure la carta igenica dai cessi mi sa...

il punto da capire è se le coperture fatte siano sufficienti o meno... sul lato delle soffrenze mi pare ci siamo, lato incagli mi pare debole. La stessa Mps dice che verranno fatti nuovi controlli con ultima trimestrale

Certo è un vero spreco... ma non vale solo per mps, se avessero prestato negli anni scorsi con un po di buon senso gia ora potevano avere un buonn utile.

Invece sono in una situazione molto particolare, io stesso non avendo la certezza riguardo alle coperture messe in opera non ho idea di quanto possa valere la banca. Se fosse stato tutto pulito potrebbe valere anche 10 mld, se invece ci fosse tanta altra polvere sotto i tappetti 0... anche se sto discorso si applica a tante banche ita purtroppo al momenot.

Sarà molto importante vedere quando e se riusciranno a vendere qualche bel pacchetto di npl. Se riescono a venderli senza nuove svalutazione sarebbe un bel punto a favore

Mi permetto di dissentire.
Anzi ti chiedo... ma se le nostre banche sono così messe male, vanno forse bene le tedesche?
 

NoWay

It's time to play the game
d'accordo, ma per andare su che pianeta? il pianeta della culona inchiavabile? il pianeta dell'abbronzato? il pianeta dove guidano dal lato sbagliato della strada? qua mi pare che stanno tutti messi male, chi + chi -
io sto studiando un po' gli at1 della banca che fa la siesta e della banca che prende il the alle 5, ma non so.

:)
 

seniortrader

Abbi sempre pazienza
Membro dello Staff
Mi permetto di dissentire.
Anzi ti chiedo... ma se le nostre banche sono così messe male, vanno forse bene le tedesche?



Non voglio portare acqua al mio mulino ma non è questione di andare dalla parte dei crucchi o da quelle delle cicale. Abbiamo perso decenni di numeri crescenti dove immagazzinare ricchezze per gli anni di crisi dilapidanto il patrimonio dietro una visione miope che il mondo sarebbe stato sempre ilk migliore possibile. I nostri politici hanno attuato una politica del consenso basata sul rapporto clientelare che andava bene anche a noi. Anzi avere un santo in paradiso a cui rivolgerci per risolvere le questioni era anche un riconoscimento da status symbol. Oggi la mancanza di trasparenza, efficienza ed efficacia sono sotto gli occhi di tutti.
Certo sarebbe meglio in questa fase una manovra espansiva ..... ma chi la paga? con quali risorse. Stando al FMI siamo alla soglia del rapporto debito pubb pil al 140% che fino ad oggi ha coinciso con il punto di non ritorno e non con il punto g...del godimento :wall::wall:
Ci siamo avvitati cosi tanto che nessuno è in grado di prevedere cosi comporti la variazione di qualche minuscola leva fiscale in un equilibrio così precario. Di conseguenza l'unica mossa attuabile è innalzare il livello del prelievo fiscale per far fronte alle sempre maggiori esigenze. Il top sarà quando i tassi, anticipando una fiacca e tremolante ripresa, inizieranno ad alzare la testa..A quel punto gli spread pagati da privati ed aziende produrranno il colpo di coda alla nostra già fragile economia per non parlare delle conseguenze su un debito pubblico così alto.
Tutti d 'accordo sui numeri delle nostre banche ma proprio l'esposizione a quella che è l'attività core di una banca in questo momento, economia in contrazione - consumi in riduzione - costi fissi costanti - portano gli attori economici ad un deterioramento dei numeri, aumento del rischio ed ad un maggior accantonamento. Le nostre banche sono le più vulnerabili per il loro ancoraggio ad un territorio deteriorato e poco internazionalizzate.
Sono state quelle uscite meglio dal crack Lehman ma forti di quei giorni, guardate quanto siamo bravi, non abbiamo chiesto soldi allo stato ecc. ecc, oggi siamo dalla parte sbagliata.
 

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