Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

solo per condividere il sentiment comune.

se vendo i T1 saliti molto, che compro ?

BPCE ha call tra 2 anni e rende ormai alla call il 5,5% :up:
Barclays ha call tra 6 anni, costa ormai una follia (138) e rende il 6%, senza contare il rischio cambio come per Generali 588 che però rende di più, sempre che venga richiamata, altrimenti... :mmmm:
Anche Intesa che siamo ormai sotto al 7% prezzando 106 o BBVA che fa 102...

Le vendo, prendo i soldi (pago il capital gain) e poi che compro ?

MPS dopo SNS non se ne parla. Le Unipol le ho e le porto a scadenza se non vanno a 100 ma non incremento come non incremento BES e CNP che da 56 non schioda perchè il differenziale 10y-2y quello è e quello resta, UBI è una scommessa e la tengo, Bco Popolare è una scommessa e non la prendo, ASR è olandese e dopo ... nada.

Libere elucubrazioni in libero 3D

Un saluto a tutti :ciao: e dite la vs se vi pare :)

Quoto in totum.

Mantengo quasi tutte le posizioni, lasciando correre le cedole. Con il dito puntato sull sell in caso di mutamento del trend.

Poi pagherei troppo in tasse e avendo minus SNS la cosa mi rode un tantino.

Le scommesse sono MPS UT2 (che però non compro..) e BP (dove sono già esposto).

Per il resto entrare ora mi sembra un azzardo.
 
Ciao a tutti,
volevo chiedere se qualcuno, avendo letto il bilancio (più o meno) possa illuminarci

o contribuire ad illuminarci sulla direzione da seguire per Groupama (414).

So che si tratta di un titolo controverso ma ricordo che qualcuno si espresse per una rapida risalita verso 80 (azzardando una tempistica di un mese) con successiva stacco della cedola.

Cosa ne pensate?

Grazie delle eventuali delucidazioni.

Ciao,

visto che nessuno ti ha risposto, ci provo io, in termini molto succinti.

Occorre premettere che i numeri pubblicati si riferiscono al cosiddetto “Perimetro consolidato”, riduttivo, rispetto a quello cosiddetto “Combinato”, soprattutto per il calcolo della “Shareholders Equity”.

Comunque distinguo:

a)numeri:
*la perdita (622 mln) è interamente dovuta a svalutazioni del Goodwill, in parte in capo alle attività continuate, in parte inserita nelle cessioni di attività
*la Shareholder Equity si rafforza di circa 700 mln. Questo dato va letto insieme con quello del miglioramento degli assets investiti, in particolare finanziari. Basti pensare che gli “Unrealized Capital Gains” per il 2012 sono migliorati per 5.7 bln (compresi i beni immobili): alla fine del 2012 ciascuno dei 3 settori (bonds, azioni e immobiliare) registrava un Fair Value superiore a quello degli stessi cespiti (al netto degli impairments) iscritti a bilancio.
*cessioni e miglioramento nella valorizzazione del portafoglio finanziario sono all’origine dello scatto verso l’alto del Solvency Margin
*la ripartizione bonds/azioni dell’investimento finanziario si è modificata sensibilmente, attenuando una delle vulnerabilità della società. Ora le azioni sono scese all’8% (dal 12% a fine 2011) dell’investimento finanziario. Questa quota comprende le cosiddette “partecipazioni strategiche” (SocGen, Veolia, etc.), che corrispondono a poco meno di un terzo del portafoglio azionario.
*i bonds sono IG, soprattutto a tasso fisso, con maturity superiore a 5 anni, per oltre la metà sovrani europei. I periferici ammontano a circa 11 bln, per tre quarti italiani.
*l’efficienza operativa, misurata con il “combined ratio”, è peggiorata per una serie di ragioni.
*i numeri meritevoli di commento sono anche numerosissimi altri (quote di mercato, indebitamento, etc.), ma non voglio tediare chi non è interessato. Chi volesse scambiare opinioni mi può scrivere privatamente.

b)concetti:
*a mio avviso Groupama, prima delle crisi finanziarie, era vista come una società solida, anche se poco efficiente. La strategia del precedente management (Azema) aveva tentato di modernizzare la società internazionalizzandola. I risultati sarebbero stati dubbi, a prescindere dalle difficoltà intervenute a seguito delle grandi crisi finanziarie di questi anni, visto che non è facile modificare la propria cultura aziendale “contagiandosi” con realtà esterne che si fa fatica a capire, proprio per via dei propri limiti. Se poi si aggiunge una dose di megalomania del management...
Le tormente finanziarie di questi anni hanno costretto la società a cambiare rotta, dopo aver incassato perdite pesantissime.
*il nuovo management (nuovo non solo al top, ma anche a quasi tutti i livelli intermedi) ha cancellato questa strategia suicida concentrandosi sul ristabilimento del riequilibrio finanziario, ottenuto in tempi rapidissimi. Gli obiettivi 2013 sono principalmente nel campo del recupero di efficienza operativa e nelle scelta dei segmenti di mercato nei quali concentrarsi. E’ annunciato un nuovo piano strategico entro la fine dell’anno.

Quanto alla tua richiesta di indicazioni sulla 414 posso solo suggerirti di decidere dopo:
a)esserti fatto una tua idea a proposito dello stato di salute di Groupama, che ho cercato di riassumere di corsa qui sopra
b)aver confrontato la quotazione del titolo con quello di altre società non troppo dissimili. Questa valutazione non potrà che essere personale…
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto