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Ad bestias
Titolo: *Bce: Weidmann, servono altri dati per valutare outlook inflazione (Cnbc)
Titolo: Bce: Weidmann, processo aggiustamento Europa non ancora concluso (Cnbc)
Ora: 10/04/2014 14:35
Testo:
MILANO (MF-DJ)--"Il processo di aggiustamento nell'Eurozona non e'
ancora concluso. L'importante e' rimanere in corsa e c'e' sicuramente il
rischio che le riforme possano deviare ma e' importante proseguire".
Lo ha dichiarato Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e membro del
Consiglio direttivo della Bce, in un'intervista a Cnbc che verra'
pubblicata integralmente domani su MF e su milanofinanza.it.
Entrando nel dettaglio dei singoli Paesi del Vecchio Continente, il
numero uno della Buba ha puntualizzato che "la Francia ha corretto il suo
deficit due volte e se uno dei piu' grandi Paesi dell'Eurozona non onora i
suoi impegni penso si tratti di un caso molto grave: nel senso, come ci si
puo' aspettare lo facciano gli altri?". Inoltre "la Grecia sta facendo
progressi ed e' un segno positivo, ma bisogna valutare quanto
effettivamente sia stato fatto e quanto sia sostenibile".
"Una lezione importante che abbiamo imparato dalla crisi", ha concluso
Weidmann, "e' che e' necessario rispettare le regole a garanzia di una
solida politica fiscale. Queste regole sono state rinforzate recentemente
e direi che la Francia sara' certamente una delle prime cavie per
sperimentare la credibilita' di queste nuove regole che per noi
legislatori sono fondamentali per una politica monetaria di successo le
cui basi si fondano su alcuni prerequisiti che da soli pero' non possono
garantirne l'efficacia. Una di queste precondizioni e' la garanzia di una
finanza pubblica solida, un'altra e' la garanzia di un sistema bancario
efficiente".

P.S. FSAR deve tenere i 270,X... da monitorare
Titolo: Bce: Weidmann, processo aggiustamento Europa non ancora concluso (Cnbc)
Ora: 10/04/2014 14:35
Testo:
MILANO (MF-DJ)--"Il processo di aggiustamento nell'Eurozona non e'
ancora concluso. L'importante e' rimanere in corsa e c'e' sicuramente il
rischio che le riforme possano deviare ma e' importante proseguire".
Lo ha dichiarato Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e membro del
Consiglio direttivo della Bce, in un'intervista a Cnbc che verra'
pubblicata integralmente domani su MF e su milanofinanza.it.
Entrando nel dettaglio dei singoli Paesi del Vecchio Continente, il
numero uno della Buba ha puntualizzato che "la Francia ha corretto il suo
deficit due volte e se uno dei piu' grandi Paesi dell'Eurozona non onora i
suoi impegni penso si tratti di un caso molto grave: nel senso, come ci si
puo' aspettare lo facciano gli altri?". Inoltre "la Grecia sta facendo
progressi ed e' un segno positivo, ma bisogna valutare quanto
effettivamente sia stato fatto e quanto sia sostenibile".
"Una lezione importante che abbiamo imparato dalla crisi", ha concluso
Weidmann, "e' che e' necessario rispettare le regole a garanzia di una
solida politica fiscale. Queste regole sono state rinforzate recentemente
e direi che la Francia sara' certamente una delle prime cavie per
sperimentare la credibilita' di queste nuove regole che per noi
legislatori sono fondamentali per una politica monetaria di successo le
cui basi si fondano su alcuni prerequisiti che da soli pero' non possono
garantirne l'efficacia. Una di queste precondizioni e' la garanzia di una
finanza pubblica solida, un'altra e' la garanzia di un sistema bancario
efficiente".

P.S. FSAR deve tenere i 270,X... da monitorare
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