Un nuova strategia di trading system: "Bull flattener"

Uno dei 3 di cui chiede Prillo che si individua nello specchietto che ho fornito e' il 2023 con un tasso del 9%, completamente illiquido.
Il novembre '23 dà uno Z-spread di 323.9 come in figura (YTM lordo 5.557% su base annua) se comprato @ 129.79, che se non vedo male è la lettera del MOT.
 
O.T.

(OT) ---> OT(C) ?

OTC vuol dire tutto e nulla.

Se ben ricordo qualcosa di una arrafazzonata spiegazione presunta specialistica che mi venne fornita da un addetto della banca, sono

Quattro (4)

gli anelli della catena alimentare del Grande Debito Pubblico italiano, inseriti in una piramide di mercati collegati, interdipendenti, ma formalmente distinti.
Qualcuno commento' sarcasticamente in passato:
e' la multilateralita', bellezza.
salvo ricredersi quando poi si scoprirono le famigerate "piscine nere" ed il HFT.

Oggi la parola d'ordine sembra essere ritornata:
concentrazione, concentrazione, concentrazione...

La vera questione importante per il trader e' la seguente.

Dove si va a pescare il dato dello Spread ?
Sul mercato Bond Vision ?
Sul mercato EuroMts?
Sul mercato MOT ed in contemporanea sul mercato di Francoforte ?

Non parlo del dato dello Spread di fine giornata di Enrico Bertolino su Glob Spread

(mi raccomando, non perdetevi la puntata di questa sera su Rai 3 se volete capire qualcosa di borsa)

, ma sapere quanto e' affidabile una informazione specialistica a pagamento (esempio lo spread in real time che forniscono gli americani di Tullet e Prebon) rispetto a quella standard delle banche, Dow Jones, Reuters, etc. ?

Gli americani come Cittigroup che vogliono partecipare solo al primo anello della catena alimentare disinteressandosi al MOT, decidono forse loro lo spread che poi ricadra' sugli altri mercati con minuti di ritardo, permettendo - forse - a qualcuno di trarre giovamento da questo anticipo nell'informazione ?

Misteri dello spread, appunto.
 
Ultima modifica:
La cosa che mi ha perplesso e' che per esempio questo novembre '23 ha un prezzo molto piu' alto dei limitrofi.

Quindi mi e' venuto da pensare che ci sia qualche effetto non banale per cui un bond con un prezzo piu' alto debba comunque pagare uno yield maggiore per risultare parimenti appetibile.
 
La cosa che mi ha perplesso e' che per esempio questo novembre '23 ha un prezzo molto piu' alto dei limitrofi.

Quindi mi e' venuto da pensare che ci sia qualche effetto non banale per cui un bond con un prezzo piu' alto debba comunque pagare uno yield maggiore per risultare parimenti appetibile.
Hai mai sentito parlare di 'cedole'? :D
 
Hai mai sentito parlare di 'cedole'? :D
Guarda che ne capisco poco ma non sono proprio un caprone. :D

Quello che mi sorprende non e' il prezzo alto, e' lo yield alto. Voglio dire, e' normale che costi di piu' con le cedole che ha, ma a prima vista mi era venuto in mente che questo fatto e lo yield piu' alto potessero essere collegati in qualche modo. :D

D'altronde nella figura postata da PAT osservo che quasi tutti "tipi strani" (ott-12, feb-13, ago-13, nov-14, ago-15, ago-17, feb-20, nov-23, mag-2031, in pratica tutti tranne nov-27) hanno prezzi piu' alti dei limitrofi.
 
Ultima modifica:
Quello che mi sorprende non e' il prezzo alto, e' lo yield alto. :D
Ma lo YTM è alto proprio perchè sono alte le cedole: ogni anno ti porti a casa flussi di cassa pari al 9% del nominale, capisci che ci vuole un bello YTM per pareggiare i conti col prezzo corrente.

Ah, non ho visto la tua rettifica :D
 
Dove si va a pescare il dato dello Spread ?
(Sul mercato Bond Vision ...EuroMts ...MOT ed in contemporanea Euronext ?)

Il dato dello spread a cui il signor Monti attribuisce cosi' tanta importanza da tenere un bigliettino sempre in tasca con il suo valore aggiornato e' in realta' un dato che formalmente dovrebbe essere un rapporto di rendimenti e non una sottrazione.

La mia impressione e' che pochi attori manipolino la curva dei rendimenti - che stiamo teste' studiando con la massima attenzione - determinando un valore ufficiale dello spread che contiene con se' una fortissima componente di aleatorieta' stocastica.

Esiste insomma uno spread sintetico, che e' il vero spread che emerge dalla attenta lettura della curva dei rendimenti e lo spread di cui poi ci parlera' questa sera Enrico Bertolino.
 

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Ma lo YTM è alto proprio perchè sono alte le cedole: ogni anno ti porti a casa flussi di cassa pari al 9% del nominale, capisci che ci vuole un bello YTM per pareggiare i conti col prezzo corrente.

Ah, non ho visto la tua rettifica :D
Aspe', forse mi manca qualche pezzo proprio di base. A occhio avevo sempre pensato che lo yield di un bond dovrebbe essere indipendente dal prezzo. Invece no ?
 
A occhio avevo sempre pensato che lo yield di un bond dovrebbe essere indipendente dal prezzo. Invece no ?
Sono convinto che un ingegnere meccanico come te troverebbe il tutto assolutamente banale al primo sguardo :)

Il prezzo di un'obbligazione plain vanilla è una somma attualizzata dei flussi di cassa che ti garantisce nel futuro; l'attualizzazione avviene attraverso un fattore di sconto che incorpora una base di tasso privo di rischio e un ulteriore spread per tenere conto del rischio di insolvenza dell'emittente.

Il rendimento di un'obbligazione è quel fattore di sconto che pone in equilibrio il prezzo osservato in book con i flussi cedolari e il rimborso finale; non è improprio affermare che il rendimento è funzione di prezzo, cedole e tempificazione delle stesse.
 
So di essere tremendamente off-topic, ma posso suggerirvi un tranquillo 517% annuo composto, direttamente da un full professor dell'UCLA (et al.) ?
Limited Attention, Salience, and Stock Returns by Avanidhar Subrahmanyam, Jason Wei, Hsin-Yi Yu :: SSRN

Victor Niederoffer sarebbe d'accordo su questo modello di trading? :)
Avevi mica seguito poi la sua querelle verso chi aveva proposto questo genere di strategie dell'"extreme decile"?

L'arbitro "R" a chi ha dato poi ragione dei due?
 

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