SEE FU
IL MACCHINISTA DEL CIUF CIUF 😁
Come vi ho già detto nei giorni scorsi, la maggior parte dei traders del mondo si è messa SHORT perché stanno tutti aspettando la chiusura del famoso testa e spalle ribassista sugli indici americani ed il conseguente crollo dei mercati.
Ma finora la neck-line (S&P500 = 1.040 e Dow Jones = 9.900) di questa figura ha sempre resistito respingendo gli indici verso l’alto.
Tuttavia, guardando il grafico di alcune materie prime direi che oramai siamo arrivati al momento fatidico. Infatti il grafico del petrolio è su un importante supporto critico a circa 71,4 $/barile e così altre commodities di tipo energetico. Anche il rame potrebbe aver raggiunto un massimo ed adesso è probabile che scenda.
In conclusione, un eventuale crollo dei prezzi di alcune materie prime potrebbe innescare l’atteso crollo delle borse.
Ovviamente la cosa può anche essere vista in ottica “contrarian”, cioè che i supporti di queste materie prime reggano e diano luogo al rialzo.
Il candlestick indica che l’ipotesi del crollo ha una maggior probabilità in quanto i volumi sulle candele rosse sono molto più elevati che sulle candele verdi.