rainman
sono timido
da voi che di queste cose capite poco, ma proprio per questo vi chiedo che cosa raffigura la terza faccia della medaglia; ci sono cose che si vedono, altre che pure esistono ma non si vedono.
intendo dire che ho immaginato varie situazioni ovviamente logiche e possibili, ma qui si va oltre l’immaginario e la fantasia.:
mi spiego nei dettagli.
Da un po’ di tempo una tipa mi tampina, mi pare di averla conosciuta tempo fa ma non ricordo dove e quando, e non ne sono sicuro, me la ritrovo tra i piedi nelle più svariate situazioni, purtroppo anche quando non vorrei assolutamente, e nonostante non sia per niente invasiva la cosa mi mette in imbarazzo di fronte a persone di cui ho necessità della massima fiducia.
È come la mia ombra, quando meno me lo aspetto me la ritrovo vicina, mi saluta e se ne va.
Tipa elegante ma sobria, parla e si comporta da persona colta, fisicamente non particolarmente appetibile, non assume mai atteggiamenti sexy,
ho pensato a traumi o problemi relazionali, strategia relazionale molto lontana dai canoni comuni, ma non mi convince, ci deve essere qualcosa sotto molto lontano dalla mia immaginazione.
Così un giorno ho deciso di approcciarla invitandola in un ristorante sperduto tra le colline grossetane lomntano da occhi indiscreti per capire cosa esattamente volesse da me, ma soprattutto fargli capire che non ero il tipo che si fa facilmente abbindolare da una gonnella;
ha accettato subito e così appena seduti al tavolo ho subito esordito dicendogli: sono maschilista, patriarcale e infedele, inoltre in fatto di sesso sono esigente violento e autoritario.
l’esatto contrario di quello che sono in realtà, ma ho recitato bene.
Con questo pensavo, tagliando la testa al toro, di aver risolto subito il problema
La sua risposta mi ha lasciato allibito e senza parole, mi ha svuotato:
con una espressione che non saprei definire, con fermezza di chi è abituato a guardare dall'alto:“sei l’uomo che sto cercando da tempo, non mi sono sbagliata, io non ti chiederò mai niente e tu puoi chiedermi tutto”.
Mai capitata una cosa del genere, mi ha destabilizzato, per una volta mi sono sentito inferiore davanti ad una donna;
ho indagato con molta discrezione;
persona benestante, impiego da dirigente, famiglia altolocata, nessuna diceria nei suoi confronti, stimata da amici e conoscenti, mai sposata;
non sono riuscito ad avere informazioni su le sue relazioni amorose passate, forse non ne ha mai avute? Visto che non è più una ragazzina, sarà ancora vergine?
Il suo quotidiano non corrisponde ad una fuori di testa, quindi non riesco a capire a cosa mira;
ci sarebbero molte risposte sulla psiche di una donna, ma questa esce fuori da ogni schema.
potrebbe essere una trappola di una professionista e quindi non devo darle nessuna possibilità, ma al contempo sono ossessivamente curioso.
Aspetto con pazienza una mossa falsa.
Forse ho seminato troppo.
intendo dire che ho immaginato varie situazioni ovviamente logiche e possibili, ma qui si va oltre l’immaginario e la fantasia.:
mi spiego nei dettagli.
Da un po’ di tempo una tipa mi tampina, mi pare di averla conosciuta tempo fa ma non ricordo dove e quando, e non ne sono sicuro, me la ritrovo tra i piedi nelle più svariate situazioni, purtroppo anche quando non vorrei assolutamente, e nonostante non sia per niente invasiva la cosa mi mette in imbarazzo di fronte a persone di cui ho necessità della massima fiducia.
È come la mia ombra, quando meno me lo aspetto me la ritrovo vicina, mi saluta e se ne va.
Tipa elegante ma sobria, parla e si comporta da persona colta, fisicamente non particolarmente appetibile, non assume mai atteggiamenti sexy,
ho pensato a traumi o problemi relazionali, strategia relazionale molto lontana dai canoni comuni, ma non mi convince, ci deve essere qualcosa sotto molto lontano dalla mia immaginazione.
Così un giorno ho deciso di approcciarla invitandola in un ristorante sperduto tra le colline grossetane lomntano da occhi indiscreti per capire cosa esattamente volesse da me, ma soprattutto fargli capire che non ero il tipo che si fa facilmente abbindolare da una gonnella;
ha accettato subito e così appena seduti al tavolo ho subito esordito dicendogli: sono maschilista, patriarcale e infedele, inoltre in fatto di sesso sono esigente violento e autoritario.
l’esatto contrario di quello che sono in realtà, ma ho recitato bene.
Con questo pensavo, tagliando la testa al toro, di aver risolto subito il problema
La sua risposta mi ha lasciato allibito e senza parole, mi ha svuotato:
con una espressione che non saprei definire, con fermezza di chi è abituato a guardare dall'alto:“sei l’uomo che sto cercando da tempo, non mi sono sbagliata, io non ti chiederò mai niente e tu puoi chiedermi tutto”.
Mai capitata una cosa del genere, mi ha destabilizzato, per una volta mi sono sentito inferiore davanti ad una donna;
ho indagato con molta discrezione;
persona benestante, impiego da dirigente, famiglia altolocata, nessuna diceria nei suoi confronti, stimata da amici e conoscenti, mai sposata;
non sono riuscito ad avere informazioni su le sue relazioni amorose passate, forse non ne ha mai avute? Visto che non è più una ragazzina, sarà ancora vergine?
Il suo quotidiano non corrisponde ad una fuori di testa, quindi non riesco a capire a cosa mira;
ci sarebbero molte risposte sulla psiche di una donna, ma questa esce fuori da ogni schema.
potrebbe essere una trappola di una professionista e quindi non devo darle nessuna possibilità, ma al contempo sono ossessivamente curioso.
Aspetto con pazienza una mossa falsa.
Forse ho seminato troppo.
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