uno sconosciuto (1 Viewer)

tizio

Forumer attivo
mai incontrato, mai visto e non sapevo neanche che esistesse

non so il suo nome , non so niente di lui

ma a 16 anni di distanza ancora lo ricordo


lottava per questa creata in polistirolo

1119708717statuadellalibertaincinajpeg.jpg



La notte fra il 3 e 4 giugno 1989, nella capitale della Cina popolare, Pechino, l'esercito cinese intervenne con carri armati e mitragliatrici pesanti contro la folla radunata in Piazza Tienanmen, occupata per sette settimane da migliaia di studenti che reclamavano la democrazia: 320 morti secondo le fonti ufficiali, circa 1300 secondo Amnesty International.


Deng Xiao Ping

Il 9 Deng Xiao Ping ricomparve in pubblico per la prima volta dopo tre settimane e lodò il ruolo dell'esercito nella repressione. Il 13 la polizia arrestò due dei 21 leader studenteschi ricercati per "crimini controrivoluzionari" e il 15 la televisione cinese annunciò le prime tre condanne a morte contro persone che avevano preso parte alle dimostrazioni antigovernative a Shangai. il 21 e 22 vennero già eseguite altre 50 condanne a morte. Il 24, il Comitato centrale del Pc nominò Jang Zemin segretario generale del partito in sostituzione di Zhao Ziyang, accusato di aver sostenuto il movimento di protesta.

Il 18 aprile 1989 un piccolo gruppo di studenti, diventati nel corso delle settimane alcune migliaia, aveva occupato piazza Tienanmen, lanciando slogan come "Abbasso la rivoluzione, viva la democrazia, viva la Cina". Le richieste erano precise: lotta alla corruzione, risanamento dell'economia, che già dall'anno precedente era disastrata, e avere più voce nelle scelte future del paese.

Era da poco morto Hu Yaobang, l'ex segretario del partito licenziato per aver appoggiato le rivolte studentesche del 1987, ma il 4 maggio anche Zhao Zyiang aveva affermato: "Gli studenti sono patrioti. Vogliono solo denunciare i nostri errori". In tutta risposta, il 20 maggio veniva introdotta la legge marziale, mentre Zhao veniva progressivamente estromesso dai vertici del partito.


La 'Dea della democrazia'

Gli studenti, ormai sfiniti dalla lunga e incruenta sfida al potere, avevano iniziato lo sciopero della fame il 20 maggio, chiedendo un dialogo con le autorità. Intanto le proteste al centro della piazza proseguivano con la costruzione di una provocatoria statua della Libertà in polistirolo. Il 4 giugno, il primo carro armato, e per tutta la notte i manifestanti tentavano invano di opporsi all'avanzata dei mezzi corazzati, con lanci di pietre, barricate e bottiglie molotov. Il mattino dopo la protesta era annientata in un bagno di sangue.

Il ricordo di Tienanmen oggi è vietato

Quasi 200 persone sono in carcere ancora oggi e centinaia di famiglie continuano a piangere di nascosto i loro morti: sono gli unici forse che in una Cina sempre più solidamente affermata nella comunità internazionale ricordano la repressione di Tiananmen di 14 anni fa. La polizia sarà all'erta sulla Tiananmen, nel timore di dimostrazioni commemorative che già negli scorsi anni si sono ridotte ad apparizioni di una o due persone, perse nella vastità della piazza.


Le 'madri di Tiananmen', alcune delle quali sono state presentate alla Commissione del Nobel perché ne consideri la candidatura per il premio per la pace, anche questa notte piangeranno i figli uccisi da sole nelle loro case. Il Partito non ha il coraggio di permettere neanche che il loro cordoglio sia pubblico.


1119708769unostudentejpeg.jpg
 

VAN BASTEN

Nuovo forumer
ssssssss....

che per loro sono ragazzacci.....


senza idee......


che muoia UNO o 1300.....

l'importante è il Pooooorsccccccccccchhhhhhhhh :-D :-D
 

tizio

Forumer attivo
VAN BASTEN ha scritto:
ssssssss....

che per loro sono ragazzacci.....

senza idee......

che muoia UNO o 1300.....

l'importante è il Pooooorsccccccccccchhhhhhhhh :-D :-D


questo non portava ne estintore ne passamontagna

ma solo un sacchetto della spesa e non attaccava una macchina della polizia

e a 16 anni di distanza con me vive ancora
 

zappolaterra1

Forumer attivo
claudio,
stava manifestando.
come manifestavano decine e decine di migliaia di persone di tutte le età
quel giorno.
neanche loro avevano passamontagna ed estintore ma solo zaini e borse di plastica con bottiglie d'acqua e qualche panino.

quelle centinaia di banditi col passamontagna e le spranghe nessuno di loro li conosceva..... anzi si... li conoscevano le forze di polizia.... come risulta dagli atti del procedimento in corso.


e oggi non ci troviamo carri armati davanti solo perchè è nel passato che abbiamo iniziatro a manifestare.
junio valerio borghese, e qualcun altro ci avevano provato a metterceli davanti.... non molto tempo fa.... ma forse tu non eri ancora nato.
 

VAN BASTEN

Nuovo forumer
zappolaterra1 ha scritto:
claudio,
stava manifestando.....
junio valerio borghese, e qualcun altro ci avevano provato a metterceli davanti.... non molto tempo fa.... ma forse tu non eri ancora nato.

Credo proprio che non sappia nemmeno di cosa stai parlando...


VIVA IL CARLO GIULIANI... cinese!

FOREVER
 

VAN BASTEN

Nuovo forumer
tizio ha scritto:
....e a 16 anni di distanza con me vive ancora

Viveva anche con CARLO...

ragazzi basta informarsi CHI ERA CARLO

COSA SCRIVEVA CARLO

COME FREQUENTAVA LA SOLIDARIETA' CARLO...


....l'estintore e il passamontagna l'avrebbe avuto anche quel cinese...


I CONTESTI VANNO RISPETTATI....

...altrimenti non capiresti perchè gli insorti del 1848 cavassero gli occhi agli austriaci... e ci giocassero...
 

tizio

Forumer attivo
VAN BASTEN ha scritto:
tizio ha scritto:
....e a 16 anni di distanza con me vive ancora

Viveva anche con CARLO...

no in questo signore non è mai vissuto
ci sono le prove


VAN BASTEN ha scritto:
ragazzi basta informarsi CHI ERA CARLO

Sarebbe ora che lo facessi
e lo scrivessi pure

VAN BASTEN ha scritto:
COSA SCRIVEVA CARLO

oltre a quello che scriverai, probabilmente anche come fare la guerriglia nelle manifestazioni regolarmente autorizzate

VAN BASTEN ha scritto:
COME FREQUENTAVA LA SOLIDARIETA' CARLO...

E come pensava di essere solidale con gli altri manifestanti lasciando loro a prendersi manganellate mentre lui tirava estintori, nelle manifestazioni regolarmente autorizzate

VAN BASTEN ha scritto:
....l'estintore e il passamontagna l'avrebbe avuto anche quel cinese...

neanche davanti alla morte l'ha fatto


VAN BASTEN ha scritto:
I CONTESTI VANNO RISPETTATI....

...altrimenti non capiresti perchè gli insorti del 1848 cavassero gli occhi agli austriaci... e ci giocassero...


Il cinese manifestava contro una dittatura di partito, che non concede neanche l’autorizzazione di manifestare , per la liberta e democrazia in Cina

E affrontava una colonna di carri armati, a volto scoperto e da solo, usando come arma solamente il suo corpo, la sua vita
Andando poi incontro alla pena di morte per “ crimini contro rivoluzionari”

Questo carlo partecipava ad una manifestazione regolarmente autorizzata , contro una riunione dei G8 , dove partecipavano capi di governo eletti democraticamente e liberamente dai loro rispettivi popoli

attaccando una macchina dei carabinieri isolata , a volto coperto insieme ad altri 20, usando come arma un estintore rimasto poi ucciso da un proiettile sparato da un agente della camionetta assaltata

a volto coperto non essendo disposto neanche a qualche giorno di prigione per le sue idee e azioni


Perche come dici “I CONTESTI VANNO RISPETTATI.... “
 

ciiiiip

Forumer storico
bravo Tizio

chissà come si chiamava quel coraggioso ragazzino cinese

e poi morto in piazza?

oppure....

chissà in quale campo sportivo avrà avuto fine la sua vita con un colpo di fucile alla nuca

e chissà a chi saranno andati i suoi organi rubati

e chissà quanto avranno pagato i suoi genitori per la pallottola che lo ha giustiziato
 

Users who are viewing this thread

Alto