per quanti bei discorsi si possano confezionare, continuo a pensare che qui si parli solo di diritti degli adulti alla genitorialità, all'anonimato e via discorrendo...
di quella dei bambini meno di zero.
mi rendo conto che la mia visione possa sembrare molto pragmatica e poco idealista, ma sarà che la realtà che nessuno racconta sulla pratica della donazione del materiale genetico tutto è fuorchè per fini filantropici, che a me pare più che giusto che nn solo in italia, ma in parecchi paesi europei sia vietata la donazione dei gameti.
perchè dietro c'è una speculazione commerciale da parte di chi compra, per dare un senso al lavoro che fa spacciandolo per chissà cosa di etico, quando invece è solo attività commerciale; dall'altra c'è la realtà di chi dona, che spesso è fatta di disperazione economica e tira su soldi in questo modo come fosse un lavoro qualunque ( basterebbe leggersi cosa sta accadendo in spagna, paese tra i primi dove accorrono le coppie sterili italiane per sottoporsi ad eterologa, paese in cui il numero di donazioni di ovuli piuttosto che di sperma è aumentato notevolmente negli ultimi tempi a causa della crisi in atto in quel paese).
ma si può anche tranquillamente andare a vedere cosa succede con una delle più grandi organizzazioni che si occupano di fecondazione eterologa assistita con sede in israele ma che va ad effettuare questo tipo di "cure" contro l'infertilità in paesi come l'india (tanto per citare il primo che mi viene in mente).
persino negli evoluti stati uniti la donazione di materiale avviene dietro compenso.
ah ... quanta generosità.
e ribadisco in tutto questo si sente parlare solo di diritto di una coppia ad essere genitore ma mai , e sottolineo mai, di diritto del nascituro di sapere quali siano le sue origini, fossero anche solo di natura prettamente biologica.
la materia è molto più complessa di quanto possa sembrare, la generosità c'entra poco o nulla, come è secondario il diritto o meno all'anonimato.
la questione di fondo rimane stabilire se un figlio, anche in stato embrionale e in qualunque modo essa venga concepito, sia un soggetto con dei diritti, o un oggetto per soddisfare le esigenze delle coppie ( ma anche dei single) di essere genitori.
a volte penso che la natura ha un suo perchè e l'ostinazione che alcuni ci mettono nel perseguire i loro obiettivi, le loro necessità, il loro diritto di essere genitori, nasconda, di fondo, un egoismo personale. certo poi avere un frugoletto tra le braccia è bellissimo: ma a che prezzo ?