Sì, ma i problemi di degrado e abbandono esistono anche tra le famiglie che i figli li hanno avuti secondo natura.
E allora che facciamo?
L'esame preventivo a tutte le coppie che vogliono un figlio?
E guarda che il problema lo capisco e lo conosco.
Io mi preoccupo anche dei figli NON miei!
Gravidanza e parto non sono NIENTE in confronto al dopo. E' chiaro che ci vuole testa.
Ma ritorno a chiedere. Come si fa allora? L'esame alle coppie?
Sei consapevole tu dell'enorme lavoro che dovrai fare per il resto dei tuoi giorni dopo che avrai partorito?
Io ti ho capito, ho capito quello che dici.
Ma è un problema che riguarda ogni coppia. E che non se ne parli non è mica vero.
Io penso di averci dedicato anche alcune discussioni qui.
Cioè, a me interessa e capisco.
Quello che mi lascia pensierosa è il dire che il donatore di sperma e/o ovuli non ha diritto di rimanere anonimo. Se non restasse anonimo nessuno donerebbe più niente e alle coppie infertili verrebbe tolta una grande possibilità.
Parli con una che queste cose le sa.
Non solo le sa. Ma ne è conscia al 1oo%
E infatti ogni mia azione giornaliera tiene conto del fatto che sto crescendo una coppia di figli e che il fine ultimo è il loro bene e non il mio.
Altrimenti non sarei dove sono, ora. Avrei fatto scelte radicalmente diverse.
Se c'è una che ha sacrificato interessi personali legittimi al fine di crescere due figli autonomi e responsabili e, per ora, assolutamente felici, sono io.
E mi piacerebbe che la gioia e il piacere di poterlo fare appartenesse a tutti coloro che vogliono mettersi in gioco in questo lavoro.
Che nessuno ti insegna e nessuno ti spiega.
Lo impari sul campo.
E ognuno ha il suo modo di farlo e, nell'ambito delle azioni "buone" e "giuste" nessuno ha il diritto di dirti come quanto e perché tu debba/possa desiderare un figlio.