Vaccino Covid

Pubblico questa lettera che ho appena ricevuto dalla Signora Maria (nome di fantasia per evitarle problemi). “ I miei genitori hanno contratto entrambi il virus dell’epatite c, probabilmente nell’ambulatorio di un medico già noto alle cronache nel veneziano. I miei genitori sono, o meglio, erano persone sane ma con una terribile paura di ammalarsi e sono state “soggiogate” da questo “medico” che ha venduto loro delle flebo, somministrate dallo stesso con auto trasfusione e presentate come elisir per una salute longeva. Ha lavorato per bene nella loro pische, nel loro terrore, poiché queste pozioni magiche non le ha proposte a tutti i pazienti ma solo ad alcuni, e mi viene da pensare le abbia proposte e somministrate solo alle persone più intimorite, in maniera tale da rendere più proficui i suoi introiti.. ha quindi lavorato sul terrore delle persone. Proprio questo medico che tanto ha condannato quei medici che,a suo dire, hanno terrorizzato le persone durante la pandemia e che poi, a suo dire, prendevano soldi dalle case farmaceutiche. Proprio lui che ha sempre portato con sé il giuramento di Ippocrate, ritenendosi degno di essere medico, mentre gli altri colleghi guadagnavano terrorizzando le persone e prescrivendo farmaci al solo scopo di lucro .. Beh ora io vorrei capire..lui cosa ha fatto di diverso?!. Ha terrorizzato i pazienti, gli ha somministrato queste flebo che ad oggi il contenuto è sconosciuto e oltretutto alcuni pazienti risultano positivi all’epatite c. È terribile! È giusto e doveroso che tutti sappiano, poiché io stessa ho consigliato ad alcuni suoi pazienti di sottoporsi al test per sicurezza ma sono stata insultata e minacciata. Ad oggi mi trovo con due genitori da sani a malati, senza aver certezza di giustizia. Ma almeno le persone devono sapere come si è comportato questo medico, ha lavorato sul terrore e poi ne ha lucrato. Non abbiamo mai ricevuto scuse, anzi lo stesso si è opposto al ricovero di mio padre e nei primi giorni in cui il quadro clinico non era chiaro mi ha detto che mio padre aveva il cancro.” Non credo ci sia nulla da aggiungere. Buon lavoro alla Magistratura e all’Ordine dei Medici. Unica richiesta? Fate presto
Mi auguro che rimanga senza mutande ...

Ma i cialtroni no vax perseverano con i rari neuroni rimasti
 
Qui siamo tornati alle pozioni magiche del medioevo…
CIALTRONATE FAKE NO VAX

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In una società moderna e democratica il rispetto delle regole di convivenza sono il minimo per una pacifica e serena vicinanza
Non vi piacciono alcune regole ? nessun problema emigrate laddove vi sentite realizzati
Le persone osservanti delle regole costituzionalmente accettate dai nostri nonni e da noi sottoscritte accettando la cittadinanza italiana prevedono il rispetto delle leggi votate dal parlamento eletto democraticamente dal popolo sovrano

Vedi io sono democratico ed accetto il tuo pensiero ma laddove gli altri lo accettano con annessi e connessi



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BUFFONATE NO VAX
raccattiamo il letame che i no vax spargono sulle strade della civiltà
per lasciare che le persone possano vivere nel rispetto delle leggi e della salute individuale e collettiva
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CIALTRONATE NO VAX
Beata ignoranza che sente il diritto di contestare l'ordine costituzionale

Vai a vivere dove ti possono curare... e istruire sul diritto civile e sanitario


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I vigliacchi saccenti ( che calpestano i doveri/obblighi costituzionali) sono i primi a scappare
A sacrificarsi per dei vigliacchi sono stati in 50.000.000 di italiani che hanno permesso ...



Nella foresta scoppia un enorme incendio, dopo un po’, gli animali che vi abitano si rendono conto che quell’incendio divamperà sempre di più, finirà per distruggere la foresta e loro stessi se non scappano via subito. Si danno tutti a una fuga disperata. L’ultimo a fuggire è il leone perché, essendo il re degli animali, si sente in dovere di abbandonare per ultimo quel luogo. Ma, quando sta per uscire dall’inferno di fiamme, vede un piccolissimo uccello, un colibrì, che vola verso la foresta incendiata avendo sul petto una piccola goccia d’acqua. Stupito, il leone gli chiede: “Ma perché vai verso l’incendio?”. E il colibrì, mostrandogli la goccia d’acqua, ribatte: “Vado a fare la mia parte!” Il mondo non ha bisogno di eroi ma solo di persone comuni, persone “che sanno come la sconfitta, lo scacco, possa nascondersi dietro l’angolo, ma che hanno piena coscienza di questo e continuano lo stesso ad andare avanti”, cercando di dare ognuno con responsabilità il proprio contributo, di fare ognuno “la propria parte”.
 

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