Ho il dubbio che qualcuno mente....chissà chi è ?
Manzoli: “I risultati mostrano che tra i vaccinati non c’è stato un rischio di malattie gravi”
La ricerca, condotta dal Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche dell'ateneo bolognese
in collaborazione con l'università di Ferrara e l'Asl di Pescara,
ha raccolto i dati sanitari dei residenti nella provincia abruzzese
e ha analizzato la frequenza di alcune malattie gravi cardiovascolari e polmonari,
tenendo in considerazione numerosi fattori come l'età, il sesso e il rischio clinico dei partecipanti.
“I risultati che abbiamo ottenuto”, ha spiegato Manzoli,
“
mostrano in modo netto che tra i vaccinati non c'è stato un aumento di rischio di malattie gravi.
Vi sono stati casi isolati negativi, ma il profilo di sicurezza dei vaccini utilizzati durante la pandemia è stato confermato:
sarà ora importante continuare il follow-up su un periodo più lungo”.
L’analisi, inoltre, confermerebbe che le persone vaccinate che hanno contratto il Covid
sono più protette contro il coronavirus rispetto a chi è guarito senza essersi vaccinato.
Una maggiore incidenza delle patologie considerate sarebbe invece emersa tra chi non ha contratto il Covid e ha solo una o due dosi di vaccino rispetto a chi ne ha tre o più.
Il dato che balza all’attenzione è quello della quarta dose: 3.351 morti su 8.213 persone
Dai dati pubblicati a pagina 6 del report in allegato,
però, emerge che su 8.213 persone che hanno ricevuto la quarta dose ne sono morte 3.351.
Vale a dire il 40,8%.
Più di quelli con la
prima dose (1,7%),
di quelli con la
seconda (3,5%)
e di quelli con la terza
(0,7%).
Il dato di mortalità è superiore anche ai non vaccinati (4,2%).
I numeri destano qualche perplessità,
visto che il dato sulla terza dose è estremamente basso e la curva sale, scende, risale e riscende per poi impennarsi.
Il dato che balza all’attenzione, comunque, è quello della quarta dose col 40,8% dei morti.
Abbiamo chiesto spiegazioni in merito al professor Manzoli.
Contiamo di avere un riscontro a breve affinché si possano chiarire meglio i dati analizzati.