Dati "aneddotici" = mi preoccupo perché ho letto di un caso (due casi, tre casi ecc.) in cui...
Dati "non aneddotici" ISTAT:
Fascia | Popolazione | Decessi annui |
90-100 | 776.739 | 137.993 |
80-89 | 3.628.160 | 236.791 |
70-79 | 5.968.373 | 119.201 |
60-69 | 7.364.364 | 60.818 |
50-59 | 9.414.195 | 29.144 |
40-49 | 8.937.229 | 10.085 |
30-39 | 6.854.632 | 3.114 |
<30 | 16.682.992 | 1.340 |
Nella fascia 60-69 anni c'è circa lo 0,8% di probabilità di non arrivare all'anno successivo (per i maschi è un po' peggio della media, per le femmine un po' meglio).
Anche senza Covid, anche senza vaccino anticovid.
Non ho una precisa tabella numerica a disposizione, ma da questi grafici (->
Malattie cardiovascolari prima causa di morte in Italia (degasperis.it) ) sembra che nella fascia 60-69, oltre 10mila decessi (sui 60mila complessivi) siano dovuti a malattie cardiovascolari.
A spanne, tra lo 0,15% e lo 0,20% delle persone nella fascia 60-69,
se non beve the verde, muore d'infarto o simili ogni anno.
Secondo la pagina web del Sole 24 Ore,
Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
Circa il 66% dei 60-69enni ha ricevuto una dose, e il 23,6% è stato vaccinato.
Quindi,
data una popolazione nella fascia 60-69 anni di circa 7,4 milioni,
- il 66% è semi-vaccinato. Sono circa 4,8 milioni, e quindi una mortalità dello 0,15% imputabile a malattie cardiovascolari indica che, di questi, circa 7.300 "devono" lasciarci annualmente per infarto e simili.
- il 23,6% è vaccinato. Sono circa 1,7 milioni e quindi, con una mortalità dello 0,15%, circa 2.600 "devono" lasciarci ogni anno per infarto e simili.
1) Avvisatemi se i morti per infarto si impennano, perché un caso, due casi, ma anche 500 casi non vogliono dire niente, e solo in caso di boom di decessi può valere la pena di farsi domande inquietanti
2) Se le malattie cardiovascolari vi preoccupano davvero, amici ed amiche di InvestireOggi, smettete di mangiare carne e grassi idrogenati, e fate attività fisica. E, soprattutto, se siete maschi cambiate sesso, ché le donne ne soffrono meno.
Augh.