Vaccino

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Qualcuno ha sentito le stesse starnazzate per i Maneskin e compagnia bella a Sanremo?

Ah già che sbadato :nnoo:...loro sono musicisti :d: :band:
 
Creature fantastiche e dove trovarle...non è bastato assistere allo show dell'ex assessore comunale alle varie ed eventuali del comune di Potenza con tanto di grafico ad cazzum mostrato in eurovisione...e non sono bastate neanche le trite e ritrite balle dell'aspirante attore, che recitando la sua triste parte, ha finalmente mostrato a tutti sino a che punto una persona può rendersi ridicola davanti a tutti.

Adesso anche nonno coerenza...quello che per natale si premurava di dire a tutti "voi state a casa per le feste e non fate cenoni che sennò vi contagiate"...mentre lui, coerentemente, da tridosato ha fatto l'opposto e si è infettato, stando anche parecchio male... ma poi...sempre secondo coerenza, si è fatto curare, ma con la roba buona, quella che non usano per tutti gli altri, perché non funziona...però per lui solo il meglio, solo i monolocali.


...ecco dunque che nonno coerenza, non sapendo più come giustificare il numero elevato dei decessi da dicembre ad oggi, che sono quasi tutti anziani e quindi sono praticamente tutti vaccinati...inventa, straparla e si arrampica sugli specchi, senza più decenza alcuna.

Avanti siori, attendiamo la prossima creatura straordinaria che voglia unirsi al gruppo e rallegrarci con le sue balle spaziali...del resto la squadra dei migliori oggi può contare sulle menzogne ufficiali ed insindacabili sparate da: Draghi, Sileri, Brunetta, Speranza, Ricciardi e Galli

Che dire?!?...stanno mettendo su un vero e proprio Dream Team

 
Ultima modifica:
Cose ovvie, ma repetita iuvant.


repetita iuvant :accordo:

I giornali italiani danno l’ultimo addio al virologo francese Luc Montagnier, la cui scomparsa è ora definitivamente confermata, chiamandolo “idolo negazionista” (Il Giornale), “paladino dei no vax” (Corriere della Sera) e simili. Cantano proprio in coro. Repubblica ricorda che aveva ricevuto il premio Nobel per la medicina con lo scopo di inserire il fatto in una parabola. Sottinteso: discendente.
C’è una cosa che, meglio ancora della sua luminosa biografia scientifica, aiuta a comprendere il valore di Montagnier. Si chiama H-Index, o indice di Hirsch. E’ il numero che, in sostanza, misura quante volte le ricerche di uno studioso sono state citate all’interno di successive ricerche effettuate da altri studiosi. Praticamente, più l’H-Index è alto, più l’opera di uno studioso si è rivelata fondamentale.
Luc Montagnier aveva un H-Index pari a 78. I virostar nostrani che Corriere, Repubblica e altri giornaloni osannano un giorno sì e l’altro anche hanno H-Index ben più miseri. Per dire: Massimo Galli 56; Andrea Crisanti 60; Matteo Bassetti 57; Fabrizio Pregliasco 16.
Bassetti, dal basso del suo H-index 57, pochi mesi fa ha omaggiato l’ormai novantenne Montagnier dell’epiteto “rincoglionito”, ricevendone in cambio una querela. Perché? Perché Montagnier, al contrario di virostar e giornaloni, cantava fuori dal coro. Diceva che i vaccini contro il Covid non funzionano: non proteggono dalla malattia. I fatti gli stanno dando abbondantemente ragione.
Insieme alla sua lucidità – chi non vorrebbe arrivare così a novant’anni? – giova ricordare almeno alcune delle benemerenze scientifiche di Montagnier.
Medico, oncologo, virologo, ricercatore; è stato direttore del dipartimento di Virologia dell’Istituto Pasteur e direttore di ricerca presso il CNRS, Centre National de la Recherche Scientifique. Il suo contributo fondamentale alla scoperta e all’isolamento del virus dell’AIDS lo ha portato a ricevere, nel 2008, il Nobel per la Medicina insieme ad altri due virologi.
Un Nobel, almeno per il momento, i virostar se lo possono sognare, così come i giornaloni che li portano in palmo di mano si possono sognare riconoscimenti paragonabili al premio Pulitzer. Cantare in coro, fare titoli pressoché uguali e semmai dare del rincoglionito non sono né giornalismo benfatto, né scienza.

Milano, 15 gennaio 2022
Il discorso di Luc Montagnier

Ci sono delle immagini, straordinarie anche per me, di piccoli batteri anche a livello intestinale, che sono pieni di virus. E questo è un combattimento tra i batteri e il virus, che vanno sconfitti anche con l’alimentazione corretta e l’igiene. Non è soltanto il vaccino a curare, ma la combinazione di cure che eliminerà questa malattia. C’è stato un’enorme errore strategico, è stato sintetizzato qualcosa e isolato, un enorme errore di strategia. Contrariamente a quanto era stato detto all’inizio, questi vaccini non proteggono assolutamente, e questo sta venendo fuori piano piano. Questo è riconosciuto a livello scientifico da tutti oggi. Non sono soltanto gli esperimenti scientifici a dirlo, ma anche tutti i malati sui quali sono stati analizzati gli effetti a provarlo. Invece, di proteggere com’era stato detto, può addirittura favorire altre infezioni. La proteina che è stata utilizzata nei vaccini per questo virus è in realtà tossica, è un veleno. Il vaccino non è nato per uccidere, ma per proteggere e ci sono stati tanti morti, anche giovani sportivi che hanno problemi importanti, per colpa di questo vaccino. È un crimine assoluto dare oggi questi vaccini a dei bambini.
“Fermiamo la vaccinazione di massa”
Può causare anche malattie nervose al cervello, molto gravi. A causa di effetti a lungo termine di questo vaccino, ci sono tantissime persone che stanno morendo. Patologie neurologiche possono verificarsi anche a partire dalla prima dose, e non solo dalla seconda. Ancora oggi, nessuno può prevedere quante di queste persone che sono state vaccinate ora, avranno in futuro dei problemi neurologici importanti. Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare assolutamente la vaccinazione con questo tipo di vaccino. I medici oggi sono perfettamente informati di quello che sto dicendo, e dunque dovrebbero intervenire subito perché ne va di mezzo il futuro dell’umanità. Tanti paesi si sono dimenticati delle cure, non esiste soltanto il vaccino, esistono dei farmaci che non sono stati utilizzati e che funzionano benissimo, come gli antibiotici.
“I non vaccinati salveranno l’umanità”
Dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati che un domani potranno salvare l’umanità. Solo i non vaccinati, potranno salvare i vaccinati. Vaccinati che dovranno, in ogni caso, interpellare i centri medici per essere salvati. Bisogna evitare di ascoltare e di dare voce a chi non ha titolo di poterlo fare e lasciare parlare la scienza. Ripeto: sono i non vaccinati che potranno salvare l’umanità.
All’inizio le grandi multinazionali farmaceutiche erano molto interessate ai vaccini per una questione economica. Questo adesso li ha sorpassati e dobbiamo tornare al rispetto della verità scientifica. Bisogna seguire attentamente l’evolversi della situazione clinica, soprattutto dei vaccinati con 1, 2 o 3 dosi, perché ci sono studi scientifici che riguardano proprio gravi patologie al cervello. E bisogna sopprimere quella nebbia che si è abbattuta sulle notizie scientifiche. È importante che la medicina e la verità scientifica appaiano precise nei media e nel mainstream.
Soprattutto per le persone che hanno altre patologie, come il cancro ad esempio, è molto importante che non vengano vaccinate, perché c’è un alluminio che entra nelle cellule ed è super cancerogeno ancora di più e quindi invece di curare i malati li fanno morire ancora prima. La ricerca continua, e anche io con tutta la mia équipe continuo a fare ricerche su questo virus. La ricerca non si ferma, non siamo ancora arrivati al dunque.
L’uomo vincerà se si concentra sulla legge della natura e solo su quella. Ogni cittadino è libero e deve seguire anche le idee politiche, approfittate delle prossime elezioni per esprimere il vostro parere.
Cosa direi a un giovane oggi? Dovete assolutamente agire, ognuno di voi, e trovare la verità nascosta dietro le menzogne.
Viva la libertà”.


"Merci De Tout Coeur" R.I.P
1645117797570.png


«L'essenza della libertà è sempre consistita nella capacità di scegliere come si vuole scegliere e perché così si vuole, senza costrizioni o intimidazioni, senza che un sistema immenso ci inghiotta; e nel diritto di resistere, di essere impopolare, di schierarti per le tue convinzioni per il solo fatto che sono tue. La vera libertà è questa, e senza di essa non c'è mai libertà, di nessun genere, e nemmeno l'illusione di averla.»


ps:
il confronto tra il pensiero di uno scienziato premio Nobel come Luc Montagnier e chi disse testualmente nel luglio 2021
"l'appello a non vaccinarsi è un appello a morire"
è talmente impietoso che non merita parole di commento...perché si commenta davvero da solo
come ben sanno purtroppo tutte le vittime delle reazioni avverse agli svaccini che ora stanno silenti dentro ad una bara

luglio 2021

gennaio 2022 (esempio)
Altra dose, altra vittima. L’ennesima vicenda sulla quale andrà fatta chiarezza, rapidamente. Claudio Di Paolo è morto a soli 54 anni per un arresto cardiaco. Claudio non aveva problemi di salute. Di Paolo si è semplicemente vaccinato. La prima dose, per l’esattezza. Poche ore dopo Claudio Di Paolo ci ha lasciato. La famiglia ha depositato una denuncia per fare chiarezza sulle cause del decesso. Comunque vada il dato oggettivo non cambierà, Claudio Di Paolo, web designer, non tornerà. Sposato, aveva due figli.
Di Paolo, sinora, non aveva aderito alla campagna vaccinale. “Non era un no vax attivista ma nutriva dei forti dubbi sull’efficacia del siero – spiega sempre il legale della famiglia – e con l’introduzione della norma del pass obbligatorio sul posto di lavoro per gli over 50 aveva deciso di aderire alla campagna vaccinale nonostante le sue incertezze”. Martedì 18 gennaio il web designer si presenta presso l’hub di Galatone “per ricevere la prima dose di vaccino anti Covid. Appena un’ora dopo iniziano i primi problemi. Di Paolo accusa un forte dolore al petto e immediatamente si reca presso l’ospedale di Gallipoli”.
“Qui i sanitari del nosocomio rilevano qualche parametro non a norma ma non così significativi da richiederne il ricovero”, precisa l’avvocato. Di Paolo rientra così a casa ma il dolore si fa ancora più intenso. E, questa volta, accompagnato dalla moglie presso l’ospedale di Galatina, i parametri risultano ancora più sballati. I medici gli consigliano il ricovero ma “Claudio firma le dimissioni e fa rientro una seconda volta a casa”. Le sue condizioni, però, non migliorano. Anzi si aggravano. L’uomo accusa inappetenza e va a dormire. Nel cuore della notte, però, avverte un malore. Chiama il fratello: “Portami in ospedale, sto morendo” gli dice ma la disperata corsa in ospedale non gli salverà la vita.
Dopo un paio di ore i medici comunicano ai familiari che il web designer è morto. “Nel certificato di morte i sanitari scrivono che il decesso è stato causato da un arresto cardiaco”, ma i familiari credono ben poco ad una simile diagnosi. “Abbiamo presentato una denuncia-querela – precisa l’avvocato Aprile – per capire se ci sia una correlazione tra la somministrazione del vaccino e il decesso di una persona che, sino a pochi giorni fa, non aveva mai avuto problemi di salute”. La Asl ha disposto l’autopsia.


repetita iuvant...

«L'essenza della libertà è sempre consistita nella capacità di scegliere come si vuole scegliere e perché così si vuole, senza costrizioni o intimidazioni, senza che un sistema immenso ci inghiotta; e nel diritto di resistere, di essere impopolare, di schierarti per le tue convinzioni per il solo fatto che sono tue. La vera libertà è questa, e senza di essa non c'è mai libertà, di nessun genere, e nemmeno l'illusione di averla.»
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto