Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

però Tommy...
passare da "onoreremo sempre i nostri impegni" ad un taglio del 70% con riduzione cedole...
mi sembra tanto....
ci sarà pure una via di mezzo che possa accontentare entrambi .... troppo facile così.

Ho esposto la mia vision, sia positiva che negativa... su queste mi regolo per i miei acquisti.

Positivamente, mi auguro un blocco di contrasto degli hedge fund sulla 34. Poi si potrà trattare, anche con un governo diverso da quello attuale.
Altrimenti mi aspetto un proseguimento del pago cedolare.

Negativamente ho indicato un haircut del 70%. Ma può anche essere dell'80% o del 60%.
Al dato attuale nessuno sa nulla.
 
Discorso Tlx, una porcheria, assoluta fatta in solitaria contro ogni logica, e condivido quel che dice Trans al 100%

Discorso impossibilità di ristrutturare per le sanzioni, qui sta il default, è l'arma finale, se faccio default, poi dovrò fare qualcosa, tipo ristrutturazione, proposte, riunioni tra investitori e governo, incontri tra avvocati, tagli di nominali o di cedole, allungamento scadenze della parte corta della curva e via dicendo, per forza mi dovranno togliere le sanzioni se no con chi tratto?
 
Il puzzle del Venezuela: debiti onorati ma congelati

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Ebbene, Clearstream ha ricevuto da Caracas i 200milioni di dollari versati da Pdvsa, obbligazioni con scadenza 2019 e 2024, ma non li ha “girati” agli obbligazionisti. Quindi il governo di Maduro ha pagato i suoi debiti. Ma allora perché agli obbligazionisti non è arrivato nulla? «Si tratta di un limbo – spiega un operatore di Euroclear che chiede l’anonimato – in cui i fondi non sono disponibili per i clienti e rimangono invischiati in un meccanismo finanziario farraginoso». Alcuni fondi americani avrebbero invitato le stanze di compensazione a effettuare verifiche sulla regolarità dei versamenti venezuelani. Ovvero congelare i pagamenti. Una procedura irrituale, secondo gli analisti.
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Ultima modifica:
Più che altro Maduro allo stato attuale è nell'impossibilità di dare alle squadre di avvocati nient'altro che cioccolata (magari con i churros) : non potendo ristrutturare per via delle sanzioni e, passato, eventualmente, questo gradino, cosa dice : "vi taglio del 70% il nominale , ma tutto continua così : un generale in PDVSA, dollaro con 3 valute diverse, socialismo bolivariano, hasta siempre !"
Purtroppo con Maduro al potere (salvo miracoli) le alternative sono due : paga o impossibilità a ristrutturare.
I prezzi sono a dimostrarlo.
Sono fondamentalmente d'accordo.
Leggo che anche in regime di sanzioni dovrebbe essere possibile ristrutturare tramite l'utilizzo delle CAC, mentre resterebbe sbarrata la strada dell'exit consent + nuovo titolo.
Difficile realizzare qlc più di un kick the can...
 
Il puzzle del Venezuela: debiti onorati ma congelati

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Ebbene, Clearstream ha ricevuto da Caracas i 200milioni di dollari versati da Pdvsa, obbligazioni con scadenza 2019 e 2024, ma non li ha “girati” agli obbligazionisti. Quindi il governo di Maduro ha pagato i suoi debiti. Ma allora perché agli obbligazionisti non è arrivato nulla? «Si tratta di un limbo – spiega un operatore di Euroclear che chiede l’anonimato – in cui i fondi non sono disponibili per i clienti e rimangono invischiati in un meccanismo finanziario farraginoso». Alcuni fondi americani avrebbero invitato le stanze di compensazione a effettuare verifiche sulla regolarità dei versamenti venezuelani. Ovvero congelare i pagamenti. Una procedura irrituale, secondo gli analisti.
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Mi chiedo quale sia l'interesse di tali fondi nel bloccare i pagamenti. Proprio non ci arrivo.
 
pero' questo tel quel danneggia solo chi vende..perche' poniamo che uno venda che c'è il tel quel e non gli danno la cedola perche' l'altro non la paga..questo utente se alla fine pagano in ritardo perde tutta la cedola..
Infatti, essendo fumosa la questione, chi ha in pf, titoli con cedola scaduta, non può' vendere o fare trading, in quanto potrebbe perdere la cedola già "acquisita" ma non ancora pagata.
 
Una domanda... ma secondo voi non sarebbe meglio attivare le acceleration clauses e mettere pressione al regime piuttosto che lasciargli il tempo di modificare oil contracts, redirigere export altrove e far si che un eventuale seizure sia più efficace? Che ne pensate?
 

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