Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2 (3 lettori)

Juana La Loca

Nuovo forumer
I "pagamenti" fatti da PDVSA a Rosneft sono "in natura" in base a diversi accordi "oil for loan" stipulati dalle due parti sin dal maggio 2014 che prevedono consegne regolari posticipate di petrolio e derivati da parte di PDVSA a partire dal 2016 e fino al 2019-2020 (a seconda delle fonti) a fronte di pagamenti anticipati da parte di Rosneft.

I 3 miliardi e rotti di USD citati nel comunicato su un totale di circa 6,5 miliardi di USD sono "cumulativi" fino al febbraio scorso ma la "restituzione" è iniziata ben prima; ad agosto scorso Rosneft parlava già di una "restituzione" cumulata di circa 1,2 miliardi di USD.
 

carib

rerum cognoscere causas
1) un voto vale uno ; Maduro ha ancora consenso a prescindere dai brogli.
2) certo. Ma quello che si può fare oggi in Venezuela con un dollaro, non è quello che si potrà fare in futuro in una economia , eventualmente , "dollarizzata", con lo stesso dollaro.


La dollarizzazione di un'economia e i suoi benefici sono intuitivi, meno i problemi che ne potrebbero derivare.
Un po' come la curva di Laffer (o di Laser come l'ha nominata pervicacemente SB alcune settimane fa)

@Llukas quando servi non ci sei ? :)

la dollarizzazione e' sempre una medicina dettata da disperazione, per un paese non piccolissimo.
Ma la situazione economica del Venezuela e' disperata, e le esportazioni del Venezuela sono per il 95% in Dollari.
il "problema" della dollarizzazione e' che rompe il vero dell'"illusione monetaria".
Oggi ogni venezolano "guadagna" almeno un milione al mese. In pratica, pero'.. sono 5-20 dollari al mese, peggio dello Zimbabwe.
 

Ventodivino

מגן ולא יראה
Dollarizzare un paese dove i prezzi sono sussidiati può avere conseguenze molto nefaste sul piano della tenuta sociale. Specie se la decisione verrà presa da un nuovo governo che dovrà sostituire ladri e corrotti.
L'Ecuador ci è riuscito.
.

The History of Ecuador

Sopra un link che riassume le vicende ecuadoregne.
Subito dopo che il Presidente implementò effettivamente la dollarizzazione avvenne il finimondo.
Immaginiamo un percorso simile in Venezuela (cioè un percorso che alla fine porta ad un risanamento dell'economia) : se il Presidente che avvai la dollarizzazione deve dimettersi pochi giorni dopo tale atto, con rivolte popolari e blocco della produzione petrolifera, i bonos ristrutturati (o questi :)), in quel momento, a quanto andrebbero ?

Scusate la deformazione, ma io , alla fine, penso solo ai bonos.
 

carib

rerum cognoscere causas
The History of Ecuador

Sopra un link che riassume le vicende ecuadoregne.
Subito dopo che il Presidente implementò effettivamente la dollarizzazione avvenne il finimondo.
Immaginiamo un percorso simile in Venezuela (cioè un percorso che alla fine porta ad un risanamento dell'economia) : se il Presidente che avvai la dollarizzazione deve dimettersi pochi giorni dopo tale atto, con rivolte popolari e blocco della produzione petrolifera, i bonos ristrutturati (o questi :)), in quel momento, a quanto andrebbero ?

Scusate la deformazione, ma io , alla fine, penso solo ai bonos.

la storia dell'Ecuador (in termini di Bonds) la conosco bene.
pochi paesi hanno fatto default due volte ravvicinate di seguito..
ma la dollarizzazione e' sopravvissuta anche ad un governo lungo "di sinistra radicale".

ripeto, in Venezuela la dollarizzazione, pur con tutti i suoi grossi limiti e difetti.. sembra l'unica idea che puo' incarnare "speranza".
Maduro puo' solo incarnare.. declino, caos, emigrazione e repressione
 

Ventodivino

מגן ולא יראה
Falcon mi sembra l'unica ragione per il recente aumento di prezzi.

Anche secondo me .

Però i bonos vecchi o nuovi non sono anelastici alle rivolte di piazza e alle tensioni sociali .
Non sono esperto di Ecuador, non posso dire lo stesso della Grecia.
I bond sono andati da 30 a 12 poi a 70 , tornati a 35 andati a 90 praticamente solo per motivi politici (con appendici economiche )

@carib è ovvio che sto semplificando sulla Grecia altrimenti mi dici che non sei d'accrdo, io dovrei contropuntualizzare, ma sono sicuro che il discorso sia chiaro.
 

carib

rerum cognoscere causas
Anche secondo me .

Però i bonos vecchi o nuovi non sono anelastici alle rivolte di piazza e alle tensioni sociali .
Non sono esperto di Ecuador, non posso dire lo stesso della Grecia.
I bond sono andati da 30 a 12 poi a 70 , tornati a 35 andati a 90 praticamente solo per motivi politici (con appendici economiche )

@carib è ovvio che sto semplificando sulla Grecia altrimenti mi dici che non sei d'accrdo, io dovrei contropuntualizzare, ma sono sicuro che il discorso sia chiaro.
per me e' chiaro che Venezuela e Grecia hanno ben poco in comune.
io continuo a dubitare che Maduro accetti l'ipotesi di una transizione negoziata con uscita di scena in cambio di amnistia, e se le elezioni sono una farsa per re-incoronare Maduro e Cabello di dollarizzazione non si parlerà.
Se invece Falcon dovesse essere dichiarato vincitore, immaginerei i bonds tra 40 e 50 per qualche tempo, a meno di un'opposizione dura di Trump anche a Falcon.
Una pioggia di dollari di origine IMF, invece, almeno temporaneamente a mio parere non determinerebbe barricate.
 

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