riprendo il racconto signori
questa volta vorrei soffermarmi su altri commilitoni lasciando un pò in disparte la figura del Cocozza, anke se lui era uber alles
In tutto eravamo circa 170 soldati di leva, chi arrivava dal nord chi dal sud , chi dalle isole e chi dal Gernnargentu, eh si signori.......il nome non posso farlo x ovvi motivi , a differenza del Cocozza :spiegherò i motivi che mi legano tutt' ora a lui.......
Questo qui del Gennargentu era un pastore........xsona assai strana e poco affabile, incline alla lite e agli sfottò, rikiamato più volte x condotta, non ebbi molto a che fare con sto tizio xchè lo reputavo pericoloso, praticamente ci ignoravamo tranne una volta ....quasi arrivammo alle mani....intervenne a dividerci il Cocozza dicendogli che si impegnava ad aiutarlo a fare un sequestro se la piantava
che sagoma
capite bene..........l' andazzo.
Poi c'era il maglierista di San benedetto del tronto, un caro ragazzo , aimè era in quel periodo spaesato e pauroso del mondo adulto, ho sempre pensato che quell' anno di militare gli sarebbe in futuro servito x superare i suoi limiti caratteriali, lo ricordo con affetto, negli ultiimi 4 mesi di servizio ci siamo molto avvicinati e ...parlavamo parlavamo, ragazzo molto intelligente secondo me avevo solo bisogno di amici veri che credessero in lui.....anke con lui ci sentiamo ankora anzi x Natale ci siamo mandati gli auguri x email, ha aperto una fabbrichetta di maglie...e va molto bene
sempre detto " confida in te e nelle tue forze vedrai che alla fine gli sforzi pagano sempre e non stare ad ascoltare gli altri "
Poi c'era er morroide, un romano sofferente di emorroridi perennemente infiammate ma aimè x lui non infiammate a tal punto per consentirgli ne il congedo ne una licenza per convalescenza
, alla sera era tutto un programma vederlo nel bagno ò pardon cesso, si levava le mutande divaricava le gambe, si cospargeva il mignolo della mano di una crema epppppppoi zac zac dove il sole non sorge mai, così era la sua terapia antinfiammatoria cari gentili lettori, altro chè
Insomma in quella caserma c'erano mille storie mille caratteri mille di tutto............un giorno ,di domenica pomeriggio senza libera uscita, ci inventammo il campionato militare italiano della pisciata più lunga 3 scaglione 1996 , essendo provenienti da tutte le parti d' italia era ovvio che chi vinceva poteva Fregiarsi di tal prestigioso trofeo x tutta la vita
Per caricare le munizioni dovevamo bere una bottiglia d' acqua intera da un litro, scegliemmo di bere tutti ,come regola, acqua naturale xchè io sollevai un eccezione alla giuria dicendo " non mi sembra giusto bere acqua di tipo diverso, chi beve la gassata può avere un indubbio vantaggio come un doping " fu chiaro che mi presero tutti per cojone, cosa sottolineata dal Cocozza che disse " certo io quando bevo la coca cola faccio piovere in australia, talmente la faccio lunga"
non potevo ribattere xchè non avevo nessuna documentazione scientifica a suffragio della mia teoria
anke se alla fine fece proseliti e adottammo la regola dell' acqua di uniko tipo
il campionato militare dela pisciata + lunga 3° scaglione 1996 così iniziò......
-continua-