Volevo chiedere una mano a Big_boom, ma anche a tutti voi

non è affatto una provocazione : è semplicemente la logica conseguenza dell'attribuire una misura di valore relativa (relativismo)

dovresti leggerti qualcosa su Singer che è forse il più influente filosofo contemporaneo , con una cattedra di Etica Pratica a Princeton

questo signore , che è a fondamento del pensiero animalista attorno al quale gira parte della cultura vegan , partendo dalla premessa data, arriva a dimostrare , in modo del tutto coerente e razionale che la sacralità della vita è priva di senso e deve essere sostituita dalla qualità della vita

questo porta ad alcune conseguenze , come , per es :
... Nel soppesare la gravità dell’atto di togliere una vita, bisogna prescindere da specie, razza e sesso ...
... provocare la morte di un bambino disabile non equivale moralmente a provocare la morte di una persona. A volte non è per niente sbagliato ...
... è preferibile sopprimere un bambino malato in fase neonatale e sostituirlo con un nuovo progetto creativo ...
Peter Singer



premesso che non sono relativista, e tantomento Ignaziano ( ! ),
ammetto che ho sempre trovato storicamente la questione della salvaguardia della vita umana come soggetta a mutevoli ( ma sempre più ampie) valutazioni...

senza andare a scomodare il caso isolato di Amalric o il sistema dell'Inquisizione, ricordo qui che il Vaticano solo da dieci anni ha totalmete abolito la pena di morte

Papa Paolo VI rimosse la pena di morte dagli statuti vaticani, abrogandola per qualsiasi reato, annunciando la modifica nell'agosto 1969. Tuttavia il cambiamento divenne di pubblico dominio solo nel gennaio 1971, quando alcuni giornalisti accusarono Paolo VI di ipocrisia per le sue critiche alle esecuzioni capitali in Spagna e Unione Sovietica. La pena di morte venne rimossa completamente dalla Legge fondamentale del Vaticano con motu proprio solo il 12 febbraio 2001, su decisione di Giovanni Paolo II .


vale cmq la pena di ricordare che in Italia le ultime condanne a morte sono del 1947, che è stata totalmente abrogata solo nel 2007,
e che la legge contro la tortura è ancora in Commissione
 
ed è un pensiero che mi porta lontano, ovvero: qualora passi il concetto di qualità della vita ancorchè sacralità, quale è la soglia di demarcazione di qualità vs sacralità? ovvero un' individuo che durante la sua esistenza x enne motivazioni abbassa il livello della qualità della sua esistenza deve essere eliminato?
Oppure invecchiando = minore qualità (chi lo defnisce? criteri industriali/produttivi o cosa?)allora soppressione...:mmmm:

mah...
 
Ultima modifica:
questo porta ad alcune conseguenze , come , per es :
... Nel soppesare la gravità dell’atto di togliere una vita, bisogna prescindere da specie, razza e sesso ...
... provocare la morte di un bambino disabile non equivale moralmente a provocare la morte di una persona. A volte non è per niente sbagliato ...
... è preferibile sopprimere un bambino malato in fase neonatale e sostituirlo con un nuovo progetto creativo ...
Peter Singer
mi vengono i brividi :(
d'altra parte il movimento dei verdi ed ecologista ha anche delle radici
naziste , come dimostra la vicinanza di Konrad Lorenz agli ideali nazional-socialisti
 
premesso che non sono relativista, e tantomento Ignaziano ( ! ),
ammetto che ho sempre trovato storicamente la questione della salvaguardia della vita umana come soggetta a mutevoli ( ma sempre più ampie) valutazioni...

senza andare a scomodare il caso isolato di Amalric o il sistema dell'Inquisizione, ricordo qui che il Vaticano solo da dieci anni ha totalmete abolito la pena di morte

Papa Paolo VI rimosse la pena di morte dagli statuti vaticani, abrogandola per qualsiasi reato, annunciando la modifica nell'agosto 1969. Tuttavia il cambiamento divenne di pubblico dominio solo nel gennaio 1971, quando alcuni giornalisti accusarono Paolo VI di ipocrisia per le sue critiche alle esecuzioni capitali in Spagna e Unione Sovietica. La pena di morte venne rimossa completamente dalla Legge fondamentale del Vaticano con motu proprio solo il 12 febbraio 2001, su decisione di Giovanni Paolo II .


vale cmq la pena di ricordare che in Italia le ultime condanne a morte sono del 1947, che è stata totalmente abrogata solo nel 2007,
e che la legge contro la tortura è ancora in Commissione

mi pare (ma sei tu l'esperto) che il C.P. consenta di compiere un reato se questo consenta di evitarne uno contro di se o la collettività

es. la leggitima difesa

sopprimere una persona è sempre stato male (anche perché viene meno l'apertura alla grazia - es S.Agostino : ma pensi tu, forse, o uomo, che condanni chi fa tali azioni e poi le fai tu stesso, di sfuggire alla condanna di Dio?)

non è quindi il senso della sacralità della vita soppressa a mutare ma la percezione di ciò che sia danno per la collettività ad esserlo (es S. Tommaso : come è lecito, anzi doveroso, estirpare un membro malato per salvare tutto il corpo, così quando una persona è divenuta un pericolo per la comunità o è causa di corruzione degli altri, essa viene eliminata per garantire la salvezza della comunità)
 
mi pare (ma sei tu l'esperto) che il C.P. consenta di compiere un reato se questo consenta di evitarne uno contro di se o la collettività

es. la leggitima difesa

sopprimere una persona è sempre stato male (anche perché viene meno l'apertura alla grazia - es S.Agostino : ma pensi tu, forse, o uomo, che condanni chi fa tali azioni e poi le fai tu stesso, di sfuggire alla condanna di Dio?)

non è quindi il senso della sacralità della vita soppressa a mutare ma la percezione di ciò che sia danno per la collettività ad esserlo (es S. Tommaso : come è lecito, anzi doveroso, estirpare un membro malato per salvare tutto il corpo, così quando una persona è divenuta un pericolo per la comunità o è causa di corruzione degli altri, essa viene eliminata per garantire la salvezza della comunità)


perfettamente vero, anzi nel caso in cui l'omicidio fosse l'unico modo per salvare la propria vita, e non lo si compie, mi sembra assimilabile al suicidio

cmq, nei casi sopra detti, dicoamo che l'estensione della c.d. legittima difesa era inteso davvero in modo ampio ... estremamente ampio
eccessivamente ampio, sotto tutti i parametri possibili

senza contare come la definizione di 'pericolo' sia soggetta a sua volta a pericoloso interpretazioni ( e sorvoliamo sulla nozione di 'corruzione' :rolleyes::rolleyes: )
 
Continuo a pensare che consentire l'IVG per il solo volere della madre, subordinato all'esistenza di alcuni elementi, come, in Italia, è (ANDERSEN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Gli uomini NON hanno un utero e ti sfido a trovare uno stupratore, ad esempio, generatore di vita nel corpo della vittima che si mette d'accordo con la donna per un'IVG, ma sei fuori???????????????) sia una scelta di civiltà.
 
Ultima modifica:
Comunque, per cortesia, torniamo in tema.
Tanto sull'IVG le posizioni sono sempre estreme e non se ne cava un ragno dal buco: io sarò sempre favorevole, chi è sfavorevole non capirà mai le mie ragioni e viceversa.

Sabato prossimo mi servono questi slogan e non ne ho ancora nemmeno uno decente....
Tranne quello di Conte Rosso, che, anche se vecchiotto, è incisivo e ben fatto....

Altro? :-?
 
Comunque, per cortesia, torniamo in tema.
Tanto sull'IVG le posizioni sono sempre estreme e non se ne cava un ragno dal buco: io sarò sempre favorevole, chi è sfavorevole non capirà mai le mie ragioni e viceversa.

Sabato prossimo mi servono questi slogan e non ne ho ancora nemmeno uno decente....
Tranne quello di Conte Rosso, che, anche se vecchiotto, è incisivo e ben fatto....

Altro? :-?


voto la proposta di Andersen :up::up:


Ecco lo slogan ....... meglio bacato in cu.lo che bacato in testa ..........( in pratica il contrario di quello che disse piu' volte l'avvocato onorevole taormina a radio 24 da cruciani e parenzo).
 
Mi serve qualche slogan d'effetto contro l'omofobia.


ma perche' contro?

non sono contro i gay, sono contro i gay che vogliono la societa' a loro immagine

i gay facciano i gay ;)


per il resto posso citarti le parole di papa Francesco:
La famiglia fondata sull'unione uomo-donna, riconosciuta come "bene per tutti" nella Costituzione, "rimane il primo e principale soggetto costruttore della società e di un'economia a misura d'uomo, e come tale merita di essere fattivamente sostenuta"


uscire da questi binari suggeriti dal pontefici porta alla disintegrazione sociale peraltro auspicabile per alcune lobby

per quanto riguarda l'aborto di feti con piu' di 1 mese secondo me e' omicidio
vuoi abortire? lo fai subito non dopo 5/6 mesi
si potrebbe stabilire che per ragazze che nascondono la gravidanza per incoscienza il limite potrebbe essere 2/3 mesi, oltre il pargolo se lo devono mantenere per legge i genitori
 

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