Io ho seguito un po' il "sistema" di Torino sui time frame inferiori, perchè tutto sommato discretamente semplice (e come sai non ho sempre molto tempo) e poi per vedere se si adattava alle opzioni. Lo ho seguito insieme alla precisa disamina che fate regolarmente qui.
Qui le mie impressioni:
1) uno dei punti critici è nella frase che Torino scrive sempre:
"quando è finito il tempo....". Già, ma quando finisce il tempo?
Lingue e strutture di raccordo allungano il tempo
. In questo contesto, come nell'esempio da te citato
, non si può far altro che considerare un ciclo (in questo caso il T+1) iniziato e poi "troncato". Ipotizzare la troncatura rimette a posto il tempo.
2)Tuttavia il sistema mi sembra discretamente solido e semplice, sarebbe interessante un doppio controllo con i cicli diretto/inverso per verificarne la % di affidabilità
e sopratutto a cosa sono dovuti i "fallimenti interpretativi". Ad esempio,
adesso lui darebbe come partito con
certezza un Tracy sull'indice: noi lo diamo molto probabile ma non partito con certezza
.
Ma dove è finito Torino?
