Una vincita, se sai già come gestirla e quindi diventa solo un mezzo, non andrà mai a distruggere la tua vita.
Se invece diventa un fine e si dipende da lei, soccazzissimi.
La vincita, se non sei pronto, ti dona spesso una falsa libertà e un delirio di onnipotenza.
Immagina:
- mandi avangulo il tuo datore di lavoro
- mandi avangulo la moglie scassamarroni e tutto il parentame
- mandi avangulo una ad una tutte le persone che ti stanno sul cazzo
- vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo e realizzi tutto ciò che ti passa nella testa (capricci compresi)
- rischi che il poter disporre della tua vita come e quando vuoi diventi una droga e devi per forza alzare l'asticella per provare sempre più piacere.
Se, invece sei pronto e sai che fare, ti togli gli sfizi che vuoi, ma la tua vita di tutti i giorni non viene violentata.
Prendi più tempo per te stesso, per i tuoi interessi, per la tua famiglia, per realizzare i tuoi piccoli e grandi sogni, per aiutare persone meno fortunate, per aiutare a crescere chi non riuscirebbe mai a farlo da solo, per fare studiare ragazzi che non ne hanno la possibilità economica ecc. ecc.
In questo caso, più dai, più ricevi riempiendoti di tutto ciò che ti serve.
Nel primo caso, più usi per te, più perdi te stesso fino a cadere nella disperazione perchè ti senti svuotato.
In ogni caso, ti auguro che una vincita ti porti sempre a realizzarti e non ad impoverirti.