2005: Il ritorno dei Bund/Bonds viventi ! vm 18 anni (1 Viewer)

ditropan

Forumer storico
dan24 ha scritto:
1115793032bundsettimanale.png


come la solito stanno stirando il trend all'eccesso....ma sul settimanale di lungo termine si vede chiaramente che siamo di fronte ad una bolla stile 99-2000 dell'azionario...ma quando finirà non è dato saperlo...
l'unica cosa certa è che più passa il tempo e più si gonfia più la botta sarà grande e farà male (o bene a chi è corto).

Corto di 4 di nuovo dopo averne chiusi due nello storno dell scorsa settimana...e riaperti ieri a 121.03 e 121.16 media 120.29 con 1040 euro fatti nei trade.

Importante oggi sarebbe un ritorno sotto il max a 121.06 e close sotto i 121. Ma solo sotto i 120 si potrebbe avere un vera correzione con obbiettivi 119,60 e 118,30

al rialzo possibile estenzione fino a 121,60/65



1115793483bund.png

giorno dan :)


... interessante anche il tuo punto di vista. ;)
 

f4f

翠鸟科
goood morning bbbbanda

la corrente dan-ciubecchiana prende saldamente possesso del thread :p
la fortuna di essersi schierati dalla parte giusta un minuto prima che fosse troppo tardi :lol: :lol: :lol:


dan
grazie dei grafi, sempre molto graditi :)
 

ciubecca

Forumer storico
Agenda: I principali appuntamenti di Piazza Affari del 11 Maggio 2005

"E' stato detto che l'amore per il denaro è alla base di tutti i mali, ma lo è anche la mancanza di denaro" S. Butler

- Cda su risultati 1° trimestre di: Acqua Marcia, Alerion, B.Lombarda, Basic Net, Bonifiche Ferraresi (14,30), Centenari e Zinelli, Eni, Ergo Previdenza, Fondiaria-Sai, Gabetti, Gim, Hera, Immobiliare Lombarda, Immsi, Isagro, Jolly
Hotels, La Gaiana (17,00), Mediolanum (10,30), Poligrafica S.Faustino, Reno De Medici, Smi, Tod's
- Cda su risultati 3° trimestre di Digital Bros, Juventus
- Tesoro, asta 3 miliardi Bot a 3 mesi (91 giorni) e 6,5 miliardi Bot a 12 mesi (364 giorni)
- Banca d'Italia, entrate tributarie febbraio e debito PA marzo
- Acea, assemblea ordinaria (ore 10,30)
- Eni, Cda su risultati 1° trimestre; segue conferenza stampa (16,00) e conference call (17,00)
- Isagro, Cda su trim1, conference call (14,30)
- Mediolanum, Cda su trim1, conference call (15,30)
- Toro, definizione forchetta indicativa per Ipo
- Snai, assemblea ordinaria (11,00)
- Alerion, assemblea ordinaria (15,00)
- La Gaiana, assemblea su bilancio (16,00) e Cda su risultati 1° trimestre (17,00)
- Juventus, assemblea ordinaria (16,00)
- Seat, conference call su trim1 (14,00)
- Basic Net, assemblea ordinaria (10,30)
- Immsi, assemblea ordinaria (11,00)
- Jolly Hotels, assemblea ordinaria e straordinaria (10,30) e speciale azionisti
risparmio (12,30)
- Italcementi, conference call su impatto Ifrs (16,00)

FRANCOFORTE - Riapertua asta serie 146, circa 5 miliardi Federal note (Bobl) a 5 anni
- Trimestrale T-Online
BERLINO - Indice Diw, previsioni economia crescita tedesca 2° trimestre e revisione del 1° trimestre
- Dato finale prezzi al consumo aprile (8,00)
PARIGI - Produzione industriale marzo (8,45)
- IEA, agenzia internazionale per l'energia, rapporto mensile mercato petrolifero
LONDRA - Banca d'Inghilterra, inflazione (10,30)
- Bilancia commerciale marzo (10,30)
AMSTERDAM - Trimestrale Wolters Kluwer
WASHINGTON - Bilancia commerciale marzo (14,30)
- Scorte greggio settimana Eia (16,30)
NEW YORK - Trimestrale Walt Disney



e che è si sale ??? nooooeeeeeeeeee

ciao atutti
 

ditropan

Forumer storico
Ri-Buongiorno, stavo pensando .... se basta uno stupidissimo cesna che sorvoli sopra la non fly zone della Casabianca per scatenare tutto quel casino sui mercati, sia azionari che obbligazionari ... che razza di clima di nervosismo stà regnando tra i trader ? ... specie in camppo obbligazionario poi, dove si sono visti i fuochi d'artificio sul Bund !!! :eek: :eek: :eek:


aggiornamento Bund ...


candlevolume dove siamo persino giunti alla rottaura della statica di lungo che teneva compresse le quotazioni .... rottura pure con volumi mai visti poi ... quasi 2.000.000 di contratti scambiati .... il panicro regna eterno sui bond ....

1115871176azz5.jpg



weekly


1115871219azz6.jpg



....e questa è una visione più ampia che rende meglio l'idea ...

1115871351azz7.jpg
 

ditropan

Forumer storico
ed ora giungiamo al paradosso :

mettendoli a confronto un titolo trentennale krukko con i suoi 3.86 % rende meno di un 5 anni americano con i suoi 3,9% di yield.

per non parlare poi del decennale krukko (il bund appunto) dove siamo giunti al 3,32 % di rendimenti .... praticamente meno di un 2 anni merricano !!! :eek: :eek: :eek: :eek:

1115872261azz8.jpg



guardando ai differenziali invece abbiamo che agli attuali prezzi ...

- il bund (10anni) rende il 3.32%
- il t-note (10 anni) rende il 4.44%

il differenziale risulta quindi di :

4.44 - 3.32 = 1.12 %

guardando il grafico sui differenziali dei tassi tra europa ed america siamo ad una bella quota, anche se i massimi storici sono arrivati fino a 2,5% !!! :eek: :eek:

LE VALUTE SEGUONO I TASSI
(MA CON UN PO' DI RITARDO)

1115872954azz9.jpg

La differenza tra tassi Usa e europei (in grassetto, a sinistra) è elevata e ciò prima o poi condurrà a una ripresa del dollaro sull'euro (linea sottile, a destra).
 

ditropan

Forumer storico
RedDito fisso

TASSI E VALUTE

· Come ampiamente atteso, la scorsa settimana la Fed – la Banca centrale statunitense – durante la riunione tenutasi martedì 3 maggio ha alzato di 0,25 punti il proprio tasso ufficiale, portandolo al 3%. Nelle dichiarazioni rilasciate subito dopo la riunione, la Banca centrale ha commentato il rallentamento, della crescita economica statunitense rispetto allo scorso anno – rallentamento espresso anche dal calo dell'Ism manifatturiero, giunto a quota 53,3 da 55,2 di aprile – individuando fra le principali cause i minori consumi, dovuti al rincaro del prezzo del petrolio e al conseguente rialzo dei prezzi di vendita che questo ha generato. C'è dunque preoccupazione oltreoceano per il futuro dell'inflazione? Per nulla, almeno secondo l'opinione della Fed che, in tema di prezzi, si è dichiarata ottimista in un'ottica di medio/lungo periodo. Le attese per dei rialzi nei tassi più frequenti e di ammontare più cospicuo non avrebbero dunque ragione di essere e la Banca centrale dovrebbe proseguire col graduale rialzo del tasso ufficiale. Come conseguenza, i tassi Usa a breve hanno chiuso la settimana posizionandosi sotto i valori di sette giorni prima. Riflettendo la minor crescita economica statunitense, anche i tassi a medio e lungo termine sono scesi, ma solo fino a giovedì. Dopo il dato occupazionale Usa di venerdì, migliore del previsto, sono infatti risaliti sopra i valori della settimana precedente.

· Oltre la Fed, la scorsa settimana si è riunita anche la Bce – la Banca centrale europea – che, come la cugina d'oltreoceano, non ha deluso le aspettative del mercato, lasciando invariato al 2% il proprio tasso ufficiale. Le motivazioni sul "non intervento" avanzate dal presidente Trichet sono tutte ricondotte alla volontà di non dare il "colpo di grazia" a un'economia che continua a zoppicare. Trichet ha però escluso categoricamente l'eventualità di un taglio, per sostenere lo sviluppo economico. Il mercato, per nulla sorpreso sia dall'invarianza del tasso ufficiale, sia dalle dichiarazioni di Trichet, ha reagito con dei tassi euro a breve che hanno ricalcato i valori di sette giorni prima. I tassi a medio e lungo termine sono invece saliti, dopo il dato degli ordinativi tedeschi migliore delle attese.

· Sebbene la Bce abbia escluso un intervento al ribasso del proprio tasso ufficiale, non ci sembra nemmeno che, nel breve periodo, un ritocco all'insù possa essere deciso. Nel medio termine, però, le cose dovrebbero cambiare: l'economia iniziare finalmente a crescere e i tassi a salire. Vi consigliamo dunque di investire la maggior parte dei vostri soldi in obbligazioni a media scadenza (vedi Investimenti per qualche anno ), evitando i titoli a lungo termine e destinando qualcosa all'investimento a breve, per meglio equilibrare il vostro portafoglio.

· Inizio della scorsa settimana all'insegna del rafforzamento del dollaro. A spingere all'insù la valuta statunitense – che ha toccato 1,285 sull'euro – le attese per la riunione della Fed, tutte orientate a un nuovo rialzo del tasso ufficiale. A metà settimana il biglietto verde ha però invertito la marcia ritornando verso quota 1,30, dopo che la Fed, avendo dichiarato di voler proseguire col graduale rialzo del tasso ufficiale, ha escluso l'eventualità di un intervento più aggressivo.

· Il biglietto verde continua a dare prova di resistenza nei confronti dell'euro ma, secondo le nostre aspettative, nel giro di qualche anno dovrebbe recuperare molto. Per approfittarne, arricchite il vostro portafoglio con obbligazioni in dollari Usa. Poiché nutriamo attese di apprezzamento anche per i dollari australiano e canadese (1,66 e 1,61 i cambi sull'euro di venerdì), vi suggeriamo di acquistare anche titoli in queste valute. Affiancate poi qualche obbligazione in corone svedesi (1 euro = 9,16 corone). Interessante poi la valuta comunitaria, anche se potrebbe soffrire per le conseguenze delle recenti modifiche del Patto di stabilità e crescita e le difficoltà della nostra economia. Completate il vostro portafoglio con dei titoli in sterline inglesi (0,68 il cambio sull'euro di fine settimana) a tasso variabile. Concluse le elezioni, vedi l’analisi a pagina 13 , con la riconferma dei labour la scorsa settimana i tassi inglesi a breve sono rimasti invariati, mentre quelli a medio e lungo termine sono saliti, dopo il ribasso registrato a metà della settimana, in risposta al deludente dato sulle vendite giunto, ad aprile, al più basso livello degli ultimi anni.
 

dan24

Forumer storico
giorno...l'estenzione fino a 60/65 c'e' stata....massimo a 58....ed a 51 sono entrato con il 5° bund.....

ora basta però :)




1115878323bund.png





1115878373bundsettimanale.png


ora voglio un ritorno a 119,64 entro scadenza
 

Users who are viewing this thread

Alto