...ma è solo malcelato.
Se fosse una "teoria esatta varrebbe per tutti gli sport.
Ma non può essere valida (completando il post precedente) perché non vi è la "promiscuità" del mondo lavorativo e non valgono le regole dei Contratti Collettivi (tanto che le differenze possono essere abissali anche fra appartenenti allo stesso sesso).
E visto che ami la commisurazione in base alla produttività/meritocrazia ...allora i tornei, gare, campionati divrebbero essere "sessualmente" misti...e resterebbero ben poche discipline dove le donne potrebbero primeggiare.