3 arbitri donne ai mondiali maschili di calcio

:lol:
Ma va là
È senso della giustizia. Ma certo non mi aspetto che tu lo capisca.
A me questa giustizia fa paura, è la dittatura del politicamente corretto, qualcosa di orwelliano e irrazionale.
Dici che è questione di tempo ma secondo me se qualcosa non sta in piedi economicamente è destinato a sfaldarsi come neve al sole.
E quello che proponi tu non sta in piedi, rimarrai delusa, almeno nello sport.
 
Il tuo problema è che lo consideri uno sport unico. Ma non è così, sono a tutti gli effetti 2 sport diversi, altrimenti maschi e femmine giocherebbero insieme nello stesso campo.
 
A me questa giustizia fa paura, è la dittatura del politicamente corretto, qualcosa di orwelliano e irrazionale.
Dici che è questione di tempo ma secondo me se qualcosa non sta in piedi economicamente è destinato a sfaldarsi come neve al sole.
E quello che proponi tu non sta in piedi, rimarrai delusa, almeno nello sport.
Guarda a me dello sport fregasega davvero.

È il principio che conta.
 
:lol:
Ma va là
È senso della giustizia. Ma certo non mi aspetto che tu lo capisca.
io non so niente di sport ed in particolre di calcio, ma poiché va inquadrato nell'ambito dell'attività d'impresa (alcune squadre sono quotate in borsa) in sostanza 'sta gente viene remunerata in proporzione a quanto rende.
quindi fossi tu a sganciare i soldi pagheresti allo stesso modo chi rende 100 e 1000000?
 
Secondo me deve prevalere nello sport il discorso socio/educativo
Conta la dedizione, la passione.
Raggiungi il massimo, con grande sacrificio e poi vali meno perché sei donna?

Ma vi leggete, almeno?

Alt...qui si stanno veramente prendendo fischi per fiaschi.

Traslare sul mondo sportivo i criteri (peraltro discutibili) di remunerazione del mondo lavorativo è completamente errato.

I compensi degli sportivi (maschi o femmine o indecisi) sono il frutto di una trattativa privata (negli sport come il calcio) o come "premio" messo dagli organizzatori (trascuriamo gli eventuali contributi pubblici in occasione di Mondiali od Olimpiadi).
Parlare di eventuale "discriminazione" sessuale è errato fin dalle premesse.



Se poi parliamo di valore educativo dello sport...allora tale validità si ferma ai non professionisti.
 
Ultima modifica:
io non so niente di sport ed in particolre di calcio, ma poiché va inquadrato nell'ambito dell'attività d'impresa (alcune squadre sono quotate in borsa) in sostanza 'sta gente viene remunerata in proporzione a quanto rende.
quindi fossi tu a sganciare i soldi pagheresti allo stesso modo chi rende 100 e 1000000?
Purtroppo parli con una donna che, se avesse fatto l'avvocata come volevano i miei, sarebbe finita sul lastrico.
Non riesco proprio a mettermi in certi panni
Sorry
 

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