3 arbitri donne ai mondiali maschili di calcio

Però hai detto che una donna ha vinto un mondiale in moto. E in teoria la guida della moto è più fisica dell'auto.
E' la prova che si può competere alla pari. Mentre ad esempio sarebbe impensabile in una gara sui 100 metri.

Una donna ha vinto un mondiale moto...ma non era una moto GP (la categoria di Valentino per capirci)...e nemmeno una Superbike.

La guida di una moto è più "fisica"...ma non nel senso che pensi tu.

Qualche anno fa ho avuto uno "scontro" (verbale) con dei "centauri" che si pavoneggiavano delle prestazioni dei bolidi al top a loro dire superiori alle 4 ruote della F1.
Zittiti in fretta quando li ho messi difronte ai dati ufficiali del cronometrato nei circuiti utilizzati da ambo gli sport.
Una F1 da anche 20 secondi in un giro di pista ad una motoGP...quando il giro completo lo fa in 80/90 secondi...nonostante la moto dia qualche decimo nello 0-200 ed abbia più possibilità di superare i 300 nel tracciato.
Praticamente dopo 4-5 giri l'auto doppia la moto più veloce esistente.

Le donne in F1...le conti su una mano...e la maggior parte non arrivavano a superare le qualifiche.
Nazionalisticamente lustro ad una italiana...a quanto ne so l'unica a riuscire ad ottenere punti in gara (complice un incidente che fece terminare la stessa a metà percorso).
 
Una donna ha vinto un mondiale moto...ma non era una moto GP (la categoria di Valentino per capirci)...e nemmeno una Superbike.

La guida di una moto è più "fisica"...ma non nel senso che pensi tu.

Qualche anno fa ho avuto uno "scontro" (verbale) con dei "centauri" che si pavoneggiavano delle prestazioni dei bolidi al top a loro dire superiori alle 4 ruote della F1.
Zittiti in fretta quando li ho messi difronte ai dati ufficiali del cronometrato nei circuiti utilizzati da ambo gli sport.
Una F1 da anche 20 secondi in un giro di pista ad una motoGP...quando il giro completo lo fa in 80/90 secondi...nonostante la moto dia qualche decimo nello 0-200 ed abbia più possibilità di superare i 300 nel tracciato.
Praticamente dopo 4-5 giri l'auto doppia la moto più veloce esistente.

Le donne in F1...le conti su una mano...e la maggior parte non arrivavano a superare le qualifiche.
Nazionalisticamente lustro ad una italiana...a quanto ne so l'unica a riuscire ad ottenere punti in gara (complice un incidente che fece terminare la stessa a metà percorso).
La f1 è molto più veloce, ma la moto è molto più fisica e faticosa.
 
La f1 è molto più veloce, ma la moto è molto più fisica e faticosa.

Sono 2 prestazioni differenti ed e sbagliato fermarsi alle apparenze visive.
Vero che un centauro deve muoversi ben più di un pilota ed avere il "pelo" ...ma lo stress cui è sottoposto chi siede sulla monoposto non ha paragoni...e la gara dura solitamente il doppio.
 
Sono 2 prestazioni differenti ed e sbagliato fermarsi alle apparenze visive.
Vero che un centauro deve muoversi ben più di un pilota ed avere il "pelo" ...ma lo stress cui è sottoposto chi siede sulla monoposto non ha paragoni...e la gara dura solitamente il doppio.
Io mi sono dilettato in pista sia in auto che in moto, ovviamente anni luce da una f1, ma le moto erano decisamente esasperate: in auto (911) ho sempre faticato meno nonostante sia infinitamente più allenato per la moto.
 
Io mi sono dilettato in pista sia in auto che in moto, ovviamente anni luce da una f1, ma le moto erano decisamente esasperate: in auto (911) ho sempre faticato meno nonostante sia infinitamente più allenato per la moto.

Dipende che moto...perchè una 911 è a distanza siderale da una F1.

Se devo fare una "similitudine" è come se dovessi sollevare un peso: preferisci sollevare 50 kg 20 volte o sollevarne 30 per 20 volte inframezzando ogni 4 sollevamenti un peso di 100 quando il tuo limite è 105?
 
Dipende che moto...perchè una 911 è a distanza siderale da una F1.

Se devo fare una "similitudine" è come se dovessi sollevare un peso: preferisci sollevare 50 kg 20 volte o sollevarne 30 per 20 volte inframezzando ogni 4 sollevamenti un peso di 100 quando il tuo limite è 105?
Moto, sia con ducati (allora era la 888sp4) che con mv agusta (f4). La moto comporta uno stress mentale che con l'auto non ti avvicini neanche, e già questo stanca molto. Poi c'è tutto il resto.
 
Qualche anno fa ho avuto uno "scontro" (verbale) con dei "centauri" che si pavoneggiavano delle prestazioni dei bolidi al top a loro dire superiori alle 4 ruote della F1.
Zittiti in fretta quando li ho messi difronte ai dati ufficiali del cronometrato nei circuiti utilizzati da ambo gli sport.
Una F1 da anche 20 secondi in un giro di pista ad una motoGP...quando il giro completo lo fa in 80/90 secondi...nonostante la moto dia qualche decimo nello 0-200 ed abbia più possibilità di superare i 300 nel tracciato.
Praticamente dopo 4-5 giri l'auto doppia la moto più veloce esistente.
Era il Mugello o Barcellona? Le moto mi pare arrivano a 360, le auto 330... però ci sono anche da fare le curve e 2 ruote in più aiutano :d:

Sono 2 prestazioni differenti ed e sbagliato fermarsi alle apparenze visive.
Vero che un centauro deve muoversi ben più di un pilota ed avere il "pelo" ...ma lo stress cui è sottoposto chi siede sulla monoposto non ha paragoni...e la gara dura solitamente il doppio.

Cerchiamo di trovare un altro motivo per cui le donne non eccellono in F1, non possiamo far passare il messaggio che sopportano meno lo stress altrimenti qui ci lapidano :melo:
 
Era il Mugello o Barcellona? Le moto mi pare arrivano a 360, le auto 330... però ci sono anche da fare le curve e 2 ruote in più aiutano :d:



Cerchiamo di trovare un altro motivo per cui le donne non eccellono in F1, non possiamo far passare il messaggio che sopportano meno lo stress altrimenti qui ci lapidano :melo:
Per correre in F1/2/3 devi avere il grano. E di solito sono i padri che foraggiano i figli. I ricchi, alle fanciulle, fanno fare equitazione
 
:rolleyes:
1) biologia
A quanto pare le sollecitazioni fisiche che il corpo umano deve sopportare all’interno di un abitacolo della F1 sono più sopportabili, per costituzione fisica, per un uomo che per una donna.
La forza muscolare maschile, infatti, dopo i 12 anni continua a crescere, raggiungendo, secondo degli studi, il 35 se non il 40% in più di quella femminile. A ciò si aggiungono delle differenze ormonali, poiché il testosterone potenzia la fibra muscolare mentre gli estrogeni la capacità di carico delle articolazioni, e delle differenze nella respirazione: i maschi, infatti, si caratterizzano per l’uso più frequente delle respirazione anaerobica che è tipica degli sforzi brevi ma intensi, mentre le femmine propendono per natura a quella aerobica, per sforzi lenti ma prolungati.
Il corpo di un pilota all’interno di una vettura di Formula 1 è sottoposto agli stress dovuti dalle accelerazioni, che mettono a dura prova la resistenza della muscolatura del collo e sul tratto cervicale e lombare.

2)
Come dicevo una propensione alla conservazione della propria vita assai maggiore nelle donne che ne sono biologicamente custodi, che la creano e la danno alla luce.
Le attività con alto rischio per la vita sono - di solito - scelte più dagli uomini.
Con tutte le eccezioni, ovviamente
 

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