3° FONDI PENSIONI................che TRUFFA !!!!!!!!!!!!!!!!

SINIBALDO

Forumer attivo
A COSA SERVONO I FONDI PENSIONE..........!!!!!!!!!!!!!
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Con il crollo dei salari reali e delle conquiste sociali del dopoguerra la politica della "concertazione" ha significato una serie inarrestabile di arretramenti.

Ma adesso, finalmente, i dirigenti sindacali si sono decisi a risolvere una volta per sempre la situazione infelice in cui versano i lavoratori italiani.

Come ?

Speculando in borsa.......!!!!!!!!!

Nella rivista della Fiom lombarda del dic. '97, vi è un articolo che presentando il fondo pensioni per i metalmeccanici inizia ricordando il vecchio adagio "chi non risica non rosica" per introdurre l’aspetto chiave dell’investimento, ovvero che più rischioso è......... tanto più rende !!!!!!!

Ci spiegano con tabelle e grafici come si calcola il rischio, come si trova l’investimento efficiente ecc.......

Concludendo che….. "All’inizio Co.met.a…........farà politiche di grande prudenza ................"

In un secondo tempo si potrà decidere di dividere gli "associati per propensione al rischio e costruire portafogli diversi".

Con la presenza di numeri e grafici rende il tutto più "professionale" e incomprensibile per un lavoratore, ma la sostanza dell’articolo esprime al massimo grado l’appiattimento dei vertici sindacali alla logica del capitale.

Tutta la teoria su cui si basa l'articolo è criticata dagli stessi esperti di finanza per la sua evidente incapacità a spiegare i veri rischi nell’investimento finanziario.

In particolare poco spiega delle crisi spaventose che ciclicamente investono i mercati finanziari facendoli crollare. In secondo luogo il
mondo finanziario investono i propri soldi per tempi molto limitati.

Il 95% degli scambi internazionali sono pura speculazione di breve periodo, a volte di pochi minuti!

Un lavoratore però non ha molto tempo per seguire l’andamento delle borse e precipitarsi a spostare i propri soldi.

In pratica il fondo pensione verrebbe usato da banche e assicurazioni come una fonte di denaro a buon mercato da usare per i propri scopi.

Facciamo un esempio concreto.

Immaginiamo che il fondo pensione fosse stato costituito dieci anni fa, poco dopo il crollo di Wall Street del’87.

Dove avrebbe investito?

In Giappone, che era una delle borse più in crescita e con dietro a sé la seconda potenza economica. La società che gestisce il fondo avrebbe destinato i soldi alla borsa giapponese il cui indice era di 40.000 punti.

Ma, dopo due anni, la borsa giapponese iniziò a crollare e raggiungere dopo dieci anni, i 16.000 punti, ovvero poco più di un terzo di allora.

Nel processo del crollo finanziario giapponese si è distrutto il 35% della ricchezza delle famiglie giapponesi. Il fondo avrebbe dunque perso due terzi del suo valore, con tanti auguri per quei lavoratori che ci fossero caduti.

Ma ammettiamo che la società di gestione del fondo, grazie alla sua professionalità, avesse investito, dopo il crollo della borsa di Tokyo, nell’area che cresceva di più nel mondo, nel sud est asiatico, in particolare la Corea.

Avrebbe fatto affari d’oro…all’inizio. Ma oggi si vede che fine avrebbero fatto le pensioni dei lavoratori.

Ma esiste un aspetto ancora più grave dei crolli di borsa che accompagnano la vita dei mercati finanziari.

Ammettiamo che il fondo venga investito bene e appena prima del crollo delle borse nel Sud est asiatico abbia spostato i propri capitali in Europa o negli USA.

A cosa servono i soldi dei partecipanti al fondo? Che cosa significa investire nel sud est asiatico in concreto?

Significa partecipare allo sfruttamento dei lavoratori coreani, cinesi e asiatici in generale.

Solo nel distretto di Canton ci sono mezzo milione di bambini che lavorano nelle fabbriche.......!!!!!!!!!!!!

Quante di queste fabbriche sono state costruite con i soldi dei fondi pensione americani o europei? Lo stesso succede in Messico, in Brasile e anche in Europa.

Tutto ciò fa sorgere un grande interrogativo: che politica sindacale......... farà la Fiom in quelle fabbriche di cui il fondo pensione detiene delle quote azionarie.....???????

Sicuramente non farà crollare le quotazioni della società con attività "antiquate" come scioperi e lotte sindacali......!!!!!!!!!

I lavoratori sono sottoposti ad attacchi in quasi ogni posto di lavoro, andrebbero organizzate discussioni tra i delegati per analizzare come controbattere a questi attacchi.

Ma la Fiom sceglie 100 rappresentanti per costituire un coordinamento nazionale di..............."promotori finanziari"...........!!!!!!!!!

Tale coordinamento dovrebbe servirsi della struttura dei delegati di fabbrica e di ufficio per pubblicizzare il fondo pensione Co.met.a.

Come faranno i delegati a convincere i propri colleghi a iscriversi al fondo ??????

Basterà ricordare, che "questo strumento assumerà, con il passare degli anni, un ruolo sempre più importante".

Quest’idea è molto rivelatrice,.......... forse troppo.

Rivela che la Fiom si aspetta, per gli anni a venire, il "definitivo" tramonto della pensione pubblica e la distruzione del ruolo dello Stato sociale.

Quindi questi dirigenti si attendono un ulteriore peggioramento dello Stato sociale e preferiscono cercare strade alternative.

Ma, si sostiene, "i lavoratori si associano a fini previdenziali non speculativi".

Senz’altro non molti lavoratori amano immaginarsi nei panni di un investitore d’assalto. Il punto invece è che saranno appunto questi signori a gestire i nostri soldi.

Infatti, e su ciò l’opuscolo è chiarissimo, "la gestione finanziaria non compete al fondo".

Certo, i soldi presi ai lavoratori servirebbero per garantire una vecchiaia serena, ma questo non è l’obiettivo delle società di gestione.

Queste non esistono per garantire la vecchiaia, ma solo per garantirsi il massimo guadagno.

Chiunque abbia una benché minima cognizione di come funzionano i mercati finanziari sa che dividere la speculazione dagli affari "sani" è impossibile e soprattutto non ha alcun senso.

È nella logica delle cose che i mercati si basino sulla speculazione.

Il Ministro del tesoro o la Banca d’Italia emetteranno svariate leggi contro i rischi "eccessivi" di questi fondi, ma senza cambiare alcunché.

Sarebbe come fare inviti alla prudenza a un pilota da corsa.

Se questi non prendessero rischi non avrebbero ragion d’essere. Proprio come i mercati finanziari.

Ma dall'opuscolo della Fiom si può fare speculazione con.... moderazione.

La contribuzione del’1% è solo l’antipasto.

Nell’opuscolo vi sono i dati della contribuzione al fondo.

Si parla di un 2% della retribuzione lorda per chi è stato assunto dopo il ‘93 e un po’ meno per gli altri.

In Italia ci sono circa 1.700.000 metalmeccanici.

Poniamo che la loro retribuzione media lorda sia di 1250 € (un po’ ottimista come media!).

Se tutti aderissero al fondo, questo raggiungerebbe meno di 40 miliardi di € l’anno. Chiaramente una cifra ridicola per le mire ingorde del padronato.

Ecco però che, di soppiatto, si introduce nell’opuscolo uno studio del servizio studi della Cisl che considera parte del fondo pensione il 18% del tfr.

Dunque la contribuzione del’1% è solo un anticipo.......!!!!!!!!!!

La verità è che il fondo pensioni andrà a mangiare, da subito, un quinto della liquidazione.............!!!!!!!!!!!!

Il rischio di veder affondare la propria pensione con il crollo delle borse si estende in questo modo anche alla liquidazione..............!!!!!!!!

In ogni caso si rimane su cifre minime. La Cisl calcola che, compreso il tfr, la contribuzione al fondo arriverà a 500 € l’anno per persona.

Questo fa, sempre se tutti i metalmeccanici aderissero, meno di un miliardo di €uro l’anno.

È una cifra ridicola rispetto alle dimensioni sottosviluppati dei mercati finanziari italiani.

Non sono per queste cifre che il " padronato" sta distruggendo l’Inps. Non è per questo che stanno propagandando i fondi pensione privati come rimedio miracoloso ai nostri mali.

Ciò significa che questi livelli di contribuzione sono solo l’inizio.

Sono tenuti volutamente bassi per rassicurare i lavoratori italiani abituati alla pensione pubblica e giustamente sospettosi verso i fondi pensione.

Ma non è difficile capire che la finalità dei padroni è aumentare quelle cifre di dieci, venti volte.

Non c’è bisogno di aggiungere......... a chi verranno a chiedere il denaro per questo miracoloso sviluppo......!!!!!!!!!!!

(fine)

SINIBALDO
 

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