(4) Gli amici di Ettore_61 e non solo..... (1 Viewer)

Franco 52

Banned
Sono al lavoro mi assento un paio d'ore guarda un pò che mi tocca leggere...
Scusa Veilfast..io non volevo proprio..ma se vai nel post di Aleale..
Io ..pensa ci avrei provato..anche con VOI..
Ma a fare che????????????
Ciao Veilfast..sei una persona squisita..veramente un signore..come Ettore che e' insuperabile...mi dispiace davvero tanto..
Ciao
 

veilfast

Forumer storico
Ciao franco,
Ho letto ciò che ha scritto la Signora Donata ha voluto mettere in chiaro. Ha sicuramente avuto una sensazione o meglio una certezza da quel post tuo e ti ha risposto nella consapevolezza che era "mirato" dai scriviamolo schiettamente non era cosi? bene, anzi male hai sbagliato nel rispondere con quel tono .
Vedi Franco sono un uomo del sud dalle nostri parti ma penso anche dalle tue un Uomo ha il dovere di fare un passo indietro e di sapersi rapportare nel contesto in cui si trova e non continuare nella botta e risposta se ritiene la sua posizione valida in forma privata tramite mp chiarisce.
grazie
Ciao
ninè
 

Franco 52

Banned
Ciao franco,
Ho letto ciò che ha scritto dona46 ha voluto mettere in chiaro. Ha sicuramente avuto una sensazione o meglio una certezza da quel post tuo e ti ha risposto nella consapevolezza che era "mirato" dai scriviamolo schiettamente non era cosi? bene, anzi male hai sbagliato nel rispondere con quel tono .
Vedi Franco sono un uomo del sud dalle nostri parti ma penso anche dalle tue un Uomo ha il dovere di fare un passo indietro e di sapersi rapportare nel contesto in cui si trova e non continuare nella botta e risposta se ritiene la sua posizione valida in forma privata tramite mp chiarisce.
grazie
Ciao
ninè
Nine'..se ti posso chiamare cosi..invece del nick..vedi..io da subito quando sono venuto da Voi ho notato la sensazione..di gelo ...non mi parlava mai ..ed invece ho apprezzato l'umanita' Tua e di Ettore!
Vedi..mesi fa'..probabilmente sbagliai..ma me l'ero presa con Agata..
Con dona46..non ho mai litigato...e Lei ce l'ha con me..
Tutto cio' e' incomprensibile!!!
Voi invece..tu ed Ettore mi avete accolto come un amico..lei no..dai diciamocelo..con altrettanta schiettezza..
Si..ho sbagliato a risponderle cosi..ma tu..da uomo del Sud..cosi orgoglioso....cosa avresti fatto?
Poi..veniamo al post che ho scritto ad Aleale..
Guarda..ti posso giurare..sulla testa di mia figlia che non avevo secondi fini..figurati se mi ricordavo di quello che era successo mesi fa'..
Acqua passata non macina piu'..
Volevo solo capire un po' di piu'..
E' andata cosi..davvero..e credo che te lo possano confermare..sia Ettore che Agata..che un po' mi conoscono.
E' chiaro che questo si poteva risolvere in privato..
Dai fa' niente..mi dispiace che non ci si possa piu' parlare..sei una persona molto disponibile e sincera!
Ciao Nine'..buona fortuna..e fai tanti piccioli:lol::lol::lol::lol:
 
Ultima modifica:

fo64

Forumer storico
Ehi bella gente, non facciamo scherzi nè, dove siete finiti tutti?

Avanti, che qui sul :titanic: oggi si balla alla grande, tornate a bordo :D
 

fo64

Forumer storico
Ciao fo,

tranquillo......
Sistemo un po' di cose e arrivo .......;)

se riesci a sistemare anche queste... :lol:
dal sito del 24 ore
Banche, in Italia mancano 20 miliardi

di Isabella Bufacchi

Spiazzate dalle obbligazioni bancarie con garanzia pubblica e massimo rating "AAA". Surclassate dalle ricapitalizzazioni imposte dai Governi con sistemi bancari fragili, che mirano a spingere il fatidico Tier1 ben oltre la vecchia soglia del 6%: fino al 9% come nel caso della Gran Bretagna. È questo il paradosso delle banche italiane, che da prime della classe nei fondamentali soffrono, loro malgrado, per lo svantaggio competitivo del rischio-Italia, rating AA/A+ e debito/Pil oltre il 100 per cento.
L'asticella del rapporto tra capitale Tier1 e impieghi pesati per il rischio, sebbene non sia un obbligo ma una raccomandazione, viene continuamente spostata all'insù in ordine sparso in Europa con aumenti di capitale "forzosi" di matrice governativa. Al punto che per allineare le principali banche italiane ai nuovi standard non scritti, l'Italia potrebbe aver bisogno di iniezioni di capitale governative a pioggia, magari alla francese tramite obbligazioni subordinate , per una ventina di miliardi.
In assenza di un fondo di garanzia europeo con rating AAA, che avrebbe assicurato il "level playing field" nella lotta alla crisi finanziaria del secolo, in Europa si è scatenata una gara tra Stati a chi può rilanciare di più per rimettere in piedi il proprio sistema bancario e soprattutto per assicurare più credito alle imprese e dare ossigeno all'economia reale. L'Italia ha qualche carta in più da giocare perchè le sue banche sono tra le più solide e liquide, con meno titoli "tossici" e meno leva in bilancio: ma chi ha i conti pubblici a posto ora ha anche più risorse da spendere.
Così alle banche italiane non resta che iniziare a fare qualche conto.
In attesa di sapere quale sarà il costo della garanzia pubblica sulle obbligazioni bancarie (i regolamenti attuativi dei due decreti anti-crisi dovrebbero entrare in vigore oggi), circolano le prime stime sul costo della raccolta non allo sportello ma sul mercato per il sistema Italia alla luce dell'operazione Barclays (si veda articolo a fianco).
Se le banche inglesi con garanzia pubblica "AAA" pagheranno al mercato 25 centesimi di punto percentuale sopra l'Euribor, alle banche italiane con garanzia pubblica "AA/A+" potrebbe essere chiesto di sborsare l'1% (cento centesimi) sopra il tasso interbancario: questa stima è basata sul rendimento del BTp che viaggia attorno ai 20 centesimi sotto l'Euribor. Rinunciando alla garanzia statale e risparmiando la commissione allo Stato, la banca italiana potrebbe riuscire a risparmiare e ridurre il premio a rischio sui suoi bond facendo leva sui fondamentali e sulla garanzia implicita dello Stato (Governo e Banca d'Italia hanno assicurato che le banche italiane non falliscono). In soldoni: conviene mettere in portafoglio un bond bancario che rende lo 0,50% sopra l'Euribor, con garanzia implicita dello Stato italiano, rispetto alla garanzia esplicita inglese che paga "solo" lo 0,25% sull'Euribor? A questa domanda per ora non c'è risposta: quel che è certo che le nuove obbligazioni bancarie garantite "AAA" stanno mettendo in crisi i bond con rendimenti sub-Euribor degli organismi sovrannazionali o quasi-pubblici come Bei e Kfw.
Quel che tiene con il fiato sospeso le banche italiane è l'assenza di un piano di coordinamento in Italia dove vige il "tutti contro tutti", a differenza di quanto sta accadendo in Gran Bretagna o Francia. Il Governo inglese ha evitato i "figli e i figliastri" invitando le grandi banche a usare la garanzia sui bond e decidendo dall'alto gli aumenti di capitale (ricorrere al mercato affossa i titoli in Borsa). Lo stesso ha fatto il Governo francese che ha imposto l'aumento del Tier1 e la sottoscrizione di speciali obbligazioni subordinate a un gruppo di banche.
Per contro in Italia il Governo procede "caso per caso". Ma questo significa che nessuna banca vuole fare il primo passo e rischiare la gogna bussando alla porta del Tesoro o della Banca d'Italia per un aumento di capitale o anche solo per attingere allo swap di sui titoli di Stato o richiedere la garanzia sui bond. Il rating "AAA" è insperato per una banca italiana. E i 20 miliardi di aumenti di capitale a pioggia? Valgono quando una grande Finanziaria: sono alla portata di uno Stato che deve riportare il debito/Pil sotto il 100 per cento?
 

ettore_61

?????????????????????
se riesci a sistemare anche queste... :lol:
dal sito del 24 ore
Banche, in Italia mancano 20 miliardi

di Isabella Bufacchi

Spiazzate dalle obbligazioni bancarie con garanzia pubblica e massimo rating "AAA". Surclassate dalle ricapitalizzazioni imposte dai Governi con sistemi bancari fragili, che mirano a spingere il fatidico Tier1 ben oltre la vecchia soglia del 6%: fino al 9% come nel caso della Gran Bretagna. È questo il paradosso delle banche italiane, che da prime della classe nei fondamentali soffrono, loro malgrado, per lo svantaggio competitivo del rischio-Italia, rating AA/A+ e debito/Pil oltre il 100 per cento.
L'asticella del rapporto tra capitale Tier1 e impieghi pesati per il rischio, sebbene non sia un obbligo ma una raccomandazione, viene continuamente spostata all'insù in ordine sparso in Europa con aumenti di capitale "forzosi" di matrice governativa. Al punto che per allineare le principali banche italiane ai nuovi standard non scritti, l'Italia potrebbe aver bisogno di iniezioni di capitale governative a pioggia, magari alla francese tramite obbligazioni subordinate , per una ventina di miliardi.
In assenza di un fondo di garanzia europeo con rating AAA, che avrebbe assicurato il "level playing field" nella lotta alla crisi finanziaria del secolo, in Europa si è scatenata una gara tra Stati a chi può rilanciare di più per rimettere in piedi il proprio sistema bancario e soprattutto per assicurare più credito alle imprese e dare ossigeno all'economia reale. L'Italia ha qualche carta in più da giocare perchè le sue banche sono tra le più solide e liquide, con meno titoli "tossici" e meno leva in bilancio: ma chi ha i conti pubblici a posto ora ha anche più risorse da spendere.
Così alle banche italiane non resta che iniziare a fare qualche conto.
In attesa di sapere quale sarà il costo della garanzia pubblica sulle obbligazioni bancarie (i regolamenti attuativi dei due decreti anti-crisi dovrebbero entrare in vigore oggi), circolano le prime stime sul costo della raccolta non allo sportello ma sul mercato per il sistema Italia alla luce dell'operazione Barclays (si veda articolo a fianco).
Se le banche inglesi con garanzia pubblica "AAA" pagheranno al mercato 25 centesimi di punto percentuale sopra l'Euribor, alle banche italiane con garanzia pubblica "AA/A+" potrebbe essere chiesto di sborsare l'1% (cento centesimi) sopra il tasso interbancario: questa stima è basata sul rendimento del BTp che viaggia attorno ai 20 centesimi sotto l'Euribor. Rinunciando alla garanzia statale e risparmiando la commissione allo Stato, la banca italiana potrebbe riuscire a risparmiare e ridurre il premio a rischio sui suoi bond facendo leva sui fondamentali e sulla garanzia implicita dello Stato (Governo e Banca d'Italia hanno assicurato che le banche italiane non falliscono). In soldoni: conviene mettere in portafoglio un bond bancario che rende lo 0,50% sopra l'Euribor, con garanzia implicita dello Stato italiano, rispetto alla garanzia esplicita inglese che paga "solo" lo 0,25% sull'Euribor? A questa domanda per ora non c'è risposta: quel che è certo che le nuove obbligazioni bancarie garantite "AAA" stanno mettendo in crisi i bond con rendimenti sub-Euribor degli organismi sovrannazionali o quasi-pubblici come Bei e Kfw.
Quel che tiene con il fiato sospeso le banche italiane è l'assenza di un piano di coordinamento in Italia dove vige il "tutti contro tutti", a differenza di quanto sta accadendo in Gran Bretagna o Francia. Il Governo inglese ha evitato i "figli e i figliastri" invitando le grandi banche a usare la garanzia sui bond e decidendo dall'alto gli aumenti di capitale (ricorrere al mercato affossa i titoli in Borsa). Lo stesso ha fatto il Governo francese che ha imposto l'aumento del Tier1 e la sottoscrizione di speciali obbligazioni subordinate a un gruppo di banche.
Per contro in Italia il Governo procede "caso per caso". Ma questo significa che nessuna banca vuole fare il primo passo e rischiare la gogna bussando alla porta del Tesoro o della Banca d'Italia per un aumento di capitale o anche solo per attingere allo swap di sui titoli di Stato o richiedere la garanzia sui bond. Il rating "AAA" è insperato per una banca italiana. E i 20 miliardi di aumenti di capitale a pioggia? Valgono quando una grande Finanziaria: sono alla portata di uno Stato che deve riportare il debito/Pil sotto il 100 per cento?

Proprio stamattina ho fatto un bonifico ..... ora e' tutto sistemato.
Tra poco vedrai la news all'ANSA.:lol:
 

veilfast

Forumer storico
Ehi bella gente, non facciamo scherzi nè, dove siete finiti tutti?

Avanti, che qui sul :titanic: oggi si balla alla grande, tornate a bordo :D


Ciao Fo64 ,

si balla :rolleyes: ...c'è un maremoto !! ci vorrebbe un pò di serenità!!!
chissà ....dicono che il tempo è galantuomo in borsa per adesso fa solo cagareee...
 

ettore_61

?????????????????????
ciao ettore:D
oggi come da previsione di ale e daniela finamente si riscende a gli inferi!

l'euro ormai non vuole più nessuno quasi quasi mi butto pure io sullo Yen...se torna a livelli 2000 sono 70 yen per euro:D

...non so poi se hai visto...ma l'rbs ha cavato il sito abn :eek:...risultato...addio certificati olandesi!:down:
http://www.abnamromarkets.it/IT/Showpage.aspx?pageID=5

Ciao roller....

Ma chi e' sta Daniela?...Mica sara' ale in gonnella .......:lol:

Non so se nel breve scenderemo negli inferi .......confido in un doppio minimo e la susseguente fase di respiro .....no di certo un cambiamento di trend.

Per quanto riguarda l'euro, beh, mi sta bene averlo debole .....favoriscono le esportazioni e quindi aiutare l'economia.
Direi che un buon rapporto euro/$ sia 1.2-1.3
 

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