Una delle domande che ricorrono con più insistenza tra gli investitori è se davvero i mercati possano aver raggiunto dei minimi importanti dai quali ripartire, o se piuttosto bisognerà mettere in conto ancora fasi di negatività più o meno accentuata, anche alla luce della volatilità che si mantiene su livelli decisamente elevati.
Secondo alcuni addetti ai lavori il rialzo registrato dai listini in queste ultime ore non è sostenibile perché accompagnato tra l’altro da un forte calo dei volumi rispetto a quelli visti nella fase di discesa. Da considerare inoltre che il mercato non sta funzionando alla perfezione, visto che in questo momento non si possono effettuare vendite allo scoperto, facendo venire a mancare così la speculazione. Di sicuro da ieri è ritornato un certo ottimismo, anche se questo non significa che i problemi siano del tutto finiti e che la crisi sia già superata.
Di sicuro la ripresa richiederà del tempo e avverrà in maniera graduale, ma ci sono i presupposti per pensare che nei prossimi mesi ci si possa trovare di fronte ad uno scenario ben diverso da quello attuale.