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Economia: Oice, male mercato appalti settembre (-36,2% a/a)
Il mercato degli appalti dell'ingegneria e dell'architettura e' in forte discesa: lo scorso settembre il valore delle gare e' ammontato ad appena 30,4 milioni di euro, registrando dunque una flessione del 36,2% rispetto a settembre 2007.
"In particolare, le gare di settembre sono state 332 (di cui 39 sopra soglia) per un importo complessivo, come gia' detto, di 30,4 milioni di euro (16,7 milioni sopra soglia), in flessione su base annua del 36,2% (-53,3% sopra soglia e +15,9% sotto soglia)".
E' questo il dato diffuso in una nota dall'Osservatorio Oice/Informatel, il quale conferma il trend recessivo del settore in atto dal mese di giugno. Tale dato critico e' stato poi commentato dal presidente Oice, Braccio Oddi Baglioni, secondo il quale tuttavia "la gravissima contingenza economica in cui ci troviamo non deve far perdere di vista il fatto che il nostro settore e' uno dei motori dell'economia reale".
Per tale motivo Baglioni si appella alla sensibilita' del governo affinche' adotti idonee misure di rilancio dell'attivita' per ridare fiato a progettisti e imprese, e soprattutto "un intervento ad hoc per ammortizzare le conseguenze negative dell'aumento di alcuni materiali da costruzione".
Il mercato degli appalti dell'ingegneria e dell'architettura e' in forte discesa: lo scorso settembre il valore delle gare e' ammontato ad appena 30,4 milioni di euro, registrando dunque una flessione del 36,2% rispetto a settembre 2007.
"In particolare, le gare di settembre sono state 332 (di cui 39 sopra soglia) per un importo complessivo, come gia' detto, di 30,4 milioni di euro (16,7 milioni sopra soglia), in flessione su base annua del 36,2% (-53,3% sopra soglia e +15,9% sotto soglia)".
E' questo il dato diffuso in una nota dall'Osservatorio Oice/Informatel, il quale conferma il trend recessivo del settore in atto dal mese di giugno. Tale dato critico e' stato poi commentato dal presidente Oice, Braccio Oddi Baglioni, secondo il quale tuttavia "la gravissima contingenza economica in cui ci troviamo non deve far perdere di vista il fatto che il nostro settore e' uno dei motori dell'economia reale".
Per tale motivo Baglioni si appella alla sensibilita' del governo affinche' adotti idonee misure di rilancio dell'attivita' per ridare fiato a progettisti e imprese, e soprattutto "un intervento ad hoc per ammortizzare le conseguenze negative dell'aumento di alcuni materiali da costruzione".
