(4) Gli amici di Ettore_61 e non solo.....

[dona46]

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Parmalat sospesa per eccesso di ribasso
Parmalat non è entrata in contrattazione a Piazza Affari, non riuscendo a fare prezzo per eccesso di ribasso: il titolo segna un ribasso teorico del 20,23%. E' di ieri la notizia che il gruppo ha perso la causa contro Citigroup, la maggiore banca Usa, citata in giudizio con la richiesta di un risarcimento di due miliardi di dollari per complicità nel crack che nel 2003 travolse l'azienda alimentare.
Secondo la giuria del tribunale di Hackensack nel New Jersey, gli avvocati di Parmalat non hanno fornito prove sufficienti che l'istituto americano abbia avuto una parte nello scandalo. Il tribunale ha anche condannato Parmalat a pagare 364 milioni di dollari in danni alla banca americana. Secondo la giuria, Parmalat ha danneggiato Citigroup all'epoca del crack.

 

[dona46]

[FONT=arial,elvetica]Erg: Exane Bnp Paribas rivede la valutazione, rating scende ad underperform [/FONT]

[FONT=arial,helvetica]Gli analisti di Exane BNP Paribas hanno abbassato la raccomandazione su Erg (Milano: ERG.MI - notizie) portandola da neutral ad underperform. Il broker ha individuato il prezzo obiettivo a 14,5 euro. [/FONT]

 

[veilfast]

Le banche, i fondi speculativi, le compagnie d'assicurazione si buttano sui futures.
Cio' amplifica le oscillazioni.
Ma ora, con la recessione che si insedia nei paesi avanzati, il prezzo del petrolio deve scendere perche' i consumi scendono".
Cosi' in un'intervista al Corriere della Sera lo sceicco Ahmed Zaki Yamani rassicura sul pericolo di scalate ostili dei fondi sovrani paventato dal governo italiano.
A causa del dimezzamento del petrolio in tre mesi, argomenta lo sceicco saudita, "i nostri redditi scendono sempre di piu'.
Su questo fronte voi occidentali potete rilassarvi".
In merito alla riunione dell'Opec di venerdi' sulla riduzione della produzione, Yamani dice che "a tagliare dovrebbe essere soprattutto l'Arabia Saudita", ma cio' "non e' un bene ne' per noi, ne' per l'economia mondiale: con meno produzione i prezzi saliranno di nuovo e la recessione si aggravera', sperando che non diventi depressione";

 

[serguz2001]

Put/call ratio
Storicamente valori giornalieri superiori a 1,0 indicano un eccesso di pessimismo, valori inferiori a 0,50 indicano estremo ottimismo e compiacenza.

Mensile 0.79
Settimanale 0.42

 

[dona46]

[FONT=arial,elvetica]In calo i tecnologici europei dopo deludenti conti Texas Instruments [/FONT]

[FONT=arial,helvetica]I deludenti risultati trimestrali e il debole outlook annunciati ieri sera da Texas Instruments (NYSE: TXN - notizie) spingono al ribasso l'intero comparto high tech europeo. In particolare, spicca il rosso di StMicroelectronics (Milano: STM.MI - notizie) , il peggior titolo di Piazza Affari alle spalle di Parmalat (Milano: PLT.MI - notizie) . Le azioni del colosso italo-francese cedono oltre tre punti percentuali, scambiando a 6,315 euro per azione. Ma vediamo nel dettaglio i numeri trimestrali rilasciati dal colosso tecnologico americano. Quest'ultimo ha registrato nel terzo trimestre un utile netto in flessione del 26% a 563 milioni di dollari rispetto a 758 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, mentre l'utile per azione (Eps) è calato del 31%, attestandosi a 43 centesimi contro i 52 centesimi riportati nello stesso trimestre 2007. In contrazione, come da attese, anche il fatturato, sceso dell'8% a 3,39 miliardi di dollari. E le prospettive future non sono certo migliori: i vertici di Texas Instruments vedono un fatturato compreso tra 2,83-3,07 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre dell'anno in corso e un eps nel range 0,30-0,36 dollari. [/FONT]

 

[veilfast]

Adesso siamo nel limbo perche' e' appena finito il 3* trimestre, in cui l'effetto della crisi si e' avvertito in maniera molto blanda e in particolare per le societa' finanziarie.
Il peggio arrivera' quando ci avvicineremo a fine anno e sugli investitori inizieranno a pesare i timori per i risultati del 4* trimestre e per le prime indicazioni sul 2009.
Da gennaio in poi, quando i conti saranno resi noti, si comincera' davvero ad avvertire quanto la crisi avra' impattato anche l'industria".
E' quanto affermato da un trader ad MF-Dow Jones, spiegando che "nessuno valuta il fatto che il rimbalzo di questi giorni e' 'fittizio', cioe' non sta ad indicare un vero assestamento dei mercati ma soltanto una 'quiete prima della tempesta'".

 

[dona46]

- US: oggi attese molte trimestrali
Tra le altre segnaliamo 3M, Du Pont, Pfizer, Apple e Yahoo

 

[dona46]

11:13

Nuova flessione, Euribor a tre mesi in euro a 4,97%
Nuova flessione dei tassi interbancari denominati in euro, con l'Euribor a tre mesi che torna sotto la soglia del 5%, attestandosi al 4,97%.

 

[dona46]

[FONT=arial,elvetica]Opec: per Iran da riunione riduzione 2-2,5 mln barili al giorno [/FONT]

[FONT=arial,helvetica]L'appuntamento è fissato per venerdì prossimo. E secondo i ben informati la riunione straordinaria dell'Opec non dovrebbe riservare sorprese eclatanti. Come ritiene un osservatore speciale come l'Iran l'Opec dovrebbe decidere di tagliare tra i 2- 2,5 milioni di barili al giorno la sua produzione di petrolio. La mossa sarebbe maturata per porre un freno al recente calo del prezzo del greggio. Lo ha detto oggi il ministro del Petrolio iraniano, Gholam Hossein Nozari, citato dall'agenzia Fars. [/FONT]

 

[dona46]

CRISI BORSE: Wall Street, atteso avvio in ribasso
NEW YORK (MF-DJ)--Previsto avvio in ribasso per Wall Street con il Dow Jones che dovrebbe inaugurare la seduta in calo di 50 punti a quota 9.215. Gli analisti sottolineano che su Wall Street gravano i dati negativi di bilancio di Texas Instruments. Attesa per il rilascio dei dati di bilancio di Caterpillar, Key Corp,Pfizer e 3M. san