45 Years in Wall Street (2 lettori)

Lady White

Guest
nnaggia, ci speravo pure io come Tontolina :p
Vabbè :) .. comunque qui la sezione didattica si arricchisce degli interventi di tutti, quindi .. se e quando volete, i buoni pezzi li mettiamo come articoli in home. :)
 

borseggiatore1

Forumer attivo
*Porfirio* ha scritto:
a lunedi :) buon ferragosto a tutti

Ciao Antonio

Buon ferragosto pure a te.

Io al momento non mi sono ancora esposto con te, ma se le cose vanno come dico io....... tra quello che sai tu e quello che so io il prossimo ferragosto chattiamo dal bordo piscina.
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Ma dalla piscina del tuo Yacht :-D

Ciao Gigi
 

borseggiatore1

Forumer attivo
Mister White ha scritto:
nnaggia, ci speravo pure io come Tontolina :p
Vabbè :) .. comunque qui la sezione didattica si arricchisce degli interventi di tutti, quindi .. se e quando volete, i buoni pezzi li mettiamo come articoli in home. :)

Ciao Mister

Si può sempre fare, ma purtroppo io sono troppo incasinato " Con i tempi "

Poi ATTENZIONE prima di pubblicare; una cosa e postare parte di capitoli commentati su un forum è un'altra cosa pubblicare un edizione completa.

Anche se sono convinto che al Sig. MIGLIORINO e la casa editrice BORSARI non dovrebbe dispiacergli. ( che probabilmente negl'ultimi tempi hanno avuto una maggiore richiesta su libri di W.D.Gann )

Premetto che non ho il piacere di conoscere i citati editori e quindi da parte mia nessun rapporto commerciale " Lo giuro sui Figli"

Ciao Gigi
 

tontolina

Forumer storico
PRESENTAZIONE
Era il 1910 e su richiesta di alcuni amici scrissi un libricino intitolato “ Speculation a
Profitable Profession “ Speculazione, una Professione Remunerativa, nel quale
illustravo le regole che mi avevano aiutato ad avere successo come trader.
Nel gennaio del 1923, nel tentativo di aiutare tutti coloro che erano alle prese con
speculazioni e investimenti in borsa, scrissi “ Truth of the Stock Tape” un libro che
incontrò il favore del pubblico e che in molti definirono il mio capolavoro.
Che il libro abbia raggiunto il suo scopo, d’altronde, lo dimostrano anche le numerose
lettere che ho ricevuto da lettori riconoscenti.
Dopo che ebbi previsto il grande panico del 1929, mi fu chiesto di scrivere un nuovo
libro, che rappresentasse una versione aggiornata di “ Truth of the Stock Tape” .
La mia risposta arrivò all’inizio del 1930 con “Wall Street Stock Selector”, grazie al
quale i miei lettori avrebbero potuto trarre beneficio dalla mia esperienza personale e
dalle nuove regole che avevo messo a punto a partire dal 1923.
In “Wall Street Stock Selector” preannunciavo “ Ribasso Devastante” e dichiaravo
che sarebbe stata la più grande ondata di panico di tutti i tempi.
La mia previsione fu confermata dalla crisi che si protrasse fino a luglio del 1932,
durante la quale alcuni titoli raggiunsero i livelli più bassi degli ultimi 40 o 50 anni.
Al panico del 1932 seguì un periodo di grande prosperità e le mie regole aiutarono
molte persone a realizzare notevoli guadagni.
Nel 1935 alcuni lettori soddisfatti delle mie opere mi chiesero di scrivere un nuovo
libro.

La risposta arrivò verso la fine dello stesso anno con la mia terza pubblicazione ,
“New Stock Trend Detector” nella quale illustravo la mia esperienza personale e
alcune nuove regole pratiche.
A partire dal 1935 si verificarono molti cambiamenti : dopo il panico del 1937, che
avevo previsto, a marzo del 1938 il mercato comincio a riprendersi ed entrò in una
fase di Mercato Toro, che si protasse fino al 10 novembre dello stesso anno.
L’1 settembre 1939 scoppiò la seconda Guerra Mondiale e nel dicembre del 1941
vennero coinvolti anche gli Stati Uniti. Il nostro ingresso nel conflitto scatenò
un’ulteriore svendita dei titoli.
Il minimo assoluto fu registrato il 28 aprile 1942, quando i titoli scesero oltre il
minimo del 1938 e raggiunsero il livello più basso dal 1932.
Dopo i minimi del 1942 ci fu un periodo di ripresa abbastanza lungo, che continuò
anche dopo la fine della guerra con il Giappone nell’agosto del 1945.
Il 29 maggio 1946 i titoli furono venduti ai livelli più alti mai raggiunti dal 1929.
Le mie regole e le mie previsioni vennero confermate dalla fine dell’ondata rialzista e
dal rapido declino che durò fino al 30 ottobre 1946, quando i titoli toccarono il fondo.
Ormai sono passati quattordici anni dal mio primo libro, durante i quali ho avuto
modo di fare nuove esperienze ed ampliare le mie conoscenze.
Il mondo è confuso e caotico ; gli investitori e i trader sono disorientati dalla
depressione e dalla crisi del mercato azionario.

Ho ricevuto molte richieste di scrivere un nuovo libro, e dal desiderio di aiutare il
prossimo è nato 45 ANNI A WALL STREET, il cui scopo è quello di mettere a
disposizione degli altri la mia esperienza e le mie nuove scoperte per aiutarli in questi
momenti difficili.
Ormai ho 72 anni e alla mia età il successo non fa bene.
Guadagno più di quanto mi serva per vivere, e quindi l’unico motivo per cui ho
deciso di scrivere questo nuovo libro è di mettere a disposizione del prossimo il bene
più prezioso : la CONOSCENZA!
Se qualcuno riuscirà a trovare il modo di fare investimenti sicuri, il mio obiettivo sarà
raggiunto, e i lettori soddisfatti saranno la mia ricompensa.
W.D.GANN
2 luglio 1949
 

tontolina

Forumer storico
INTRODUZIONE
Nel 1926 lessi “ The Truth of the Stock Tape “ scritto da W.D. Gann nel 1923.
Un capolavoro. Un anno dopo, nel 1927, conobbi Gann di persona , e da quel
momento cominciai a leggere tutti i suoi libri.
Le sue regole mi sono state di grande aiuto non solo nei momenti buoni , ma
anche in quelli difficili.
Ad un certo punto scrive :
“ Quando fai un investimento , può sempre capitarti di sbagliare, e quindi
ricorda sempre di proteggerti con un stop loss. “
Un’altra regola dice :
“ Se sei in dubbio, esci dal mercato.”
E poi ancora:
“ Se hai solo speranze a cui aggrapparti, esci dal mercato.”
Tutto ciò per spiegare come io stesso, seguendo queste ed altre regole contenute
nei suoi libri, alla fine sia stato ripagato.
Per quanto riguarda l’ultimo libro di Gann, “ 45 Anni a Wall Street ” ho avuto
il piacere e il privilegio di leggerlo prima che andasse in stampa, e lo consiglio a
tutti. In questo libro troverete la sintesi di molti anni di studio e ricerche.
Di tutti gli uomini che conosco, Gann è l’unico del quale potrei dire che ha
lavorato tanto quanto Thomas Edison.
La regola sulla correzione del prezzo nel breve periodo contenuta in questo libro
è un bene prezioso per ogni investitore.
Tra le nuove scoperte di Gann , di cui non avevo mai letto nulla prima d’ora ,
troverete le regole sugli intervalli di tempo , i grafici a tre giorni e sui movimenti
a nove punti , e gli anniversari ricorrenti.
Le regole contenute in questo libro , se studiate ed applicate senza speranze o
timori , vi aiuteranno non solo a realizzare profitti , ma anche a salvaguardarli.
Clarence Kirven
Luglio 1949
 

tontolina

Forumer storico
CAPITOLO 1
E’ davvero più difficile guadagnare ai nostri giorni rispetto a prima del 1932?
Molti mi scrivono per pormi questa domanda e la mia risposta è sempre la
stessa: no , ai nostri giorni le possibilità di guadagnare sono esattamente le stesse che avreste avuto in qualsiasi altro momento, a patto però che sappiate scegliere i titoli giusti da comprare e vendere.
In un certo senso le mutate condizioni generali hanno influito anche sul modo di operare in borsa.
Per quanto riguarda il mercato azionario, il governo ha varato una serie di leggi che regolano le attività di trading e richiedono margini maggiori.
A causa delle leggi sulle imposte dei redditi, per evitare di pagare tasse troppo elevate, è diventato necessario giocare nel lungo periodo.
Non vale più la pena di vendere comprare e rivendere subito, perché le
oscillazioni nel breve periodo non offrono nessuna garanzia.
Non ha più senso rimanere ore ed ore nell’ufficio di un broker a leggere le
quotazioni: è molto più utile dedicare il proprio tempo alla stesura e allo studio dei grafici.
I titoli dopo essere stati quotati per molto tempo, invecchiano e si muovono più lentamente. In questo modo viene meno la possibilità di realizzare guadagni rapidi nel breve periodo.
Non esistono più molti titoli quotati oltre i 100 $ per azione e in grado di
muoversi con fluttuazioni ampie.
Il 14 giugno del 1949, giorno in cui i titoli raggiunsero un minimo estremo, delle circa 1.100 emissioni contrattate, solo 112 titoli riuscirono a quotare oltre i 100 $ per azione. In molti casi si tratto di titoli privilegiati in mano agli investitori, con un margine d’oscillazione ristretto.
Il 14 giugno 315 titoli furono venduti a meno di 20 $ per azione, 202 a meno di 10 e 83 a meno di 5, per un totale di 600 titoli al di sotto dei 20 $ per azione, che equivale a più della metà delle emissioni totali contrattate.
Con un numero così elevato di titoli venduti a Livelli Minimi, l’unico modo per guadagnare consiste nel giocare al rialzo nel lungo periodo.

Profitti Maggiori a Parità di Capitale (marginazione)
Al giorno d’oggi, a parità di capitale, puoi guadagnare di più rispetto a qualche anno fa.
Facciamo un esempio.
Se il prezzo di un titolo era di 100$ per azione e volevi comprare 100 azioni, avresti dovuto depositare 10.000$ in contanti.
Nel momento in cui fosse diventato possibile comprare lo stesso titolo su un margine del 50% , un rialzo di 10 punti si sarebbe tradotto in un guadagno di 1000$ pari al 20% del capitale.
Supponiamo adesso che tu voglia comprare 1.000 azioni di un titolo che costa 10$ per azione su un margine del 50% . In questo caso il capitale richiesto sarebbe di 5.000$. Se il titolo salisse di 5 punti, guadagneresti 5.000$ , pari al 100% del capitale investito. Al giorno d’oggi con un numero così elevato di titoli venduti sui minimi e con buone prospettive di crescita , le possibilità di guadagnare rapidamente sono esattamente le stesse che avresti avuto nel passato.

Volume di Vendita Inferiore
Nel corso degli ultimi anni il volume totale dei titoli scambiati sulla borsa di New York si è ridotto notevolmente.
Questo perché la gente, dopo aver acquistato un titolo, lo tiene più a lungo nel cassetto. L’approvazione delle Security Exchange Regulations ha eliminato sia i cartelli, sia le manipolazioni del mercato, ma non è un motivo sufficiente perché non ci possano più essere periodi di Mercato Toro e di forte crescita.
Con il passare del tempo i titoli passano nelle mani di investitori che li tengono a lungo, e l’offerta di titoli circolanti viene gradualmente assorbita.
La situazione rimane stazionaria finché, all’improvviso, interviene qualcosa che scatena un’ondata di acquisti.
A questo punto, però, l’offerta di titoli è scarsa e gli acquirenti sono costretti ad offrire sempre di più.
Ma più i prezzi salgono, più aumentano le persone che vogliono comprare.
Ecco spiegati il grande rush finale e la rapida crescita che caratterizzano le ultime fasi di un Mercato Toro.
A Wall Strett la storia si ripete, e ciò che è successo in passato, è destinato a ripetersi nel futuro.
A gennaio del 1946 il governo americano approvò una norma che obbligava chiunque acquistasse titoli a depositare in contanti un margine del 100%.
In quei giorni i titoli stavano quotando su Massimi molto alti ed era ormai da tre anni e mezzo che continuavano a crescere.
Fu sufficiente una norma come questa per dissuadere il “ parco buoi” dall’acquistare titoli ? No.
L’indice guadagnò più di venti punti e continuò a crescere per altri cinque mesi, fino al 29 maggio 1946, quando raggiunse il Massimo finale.
Questo per dimostrare come il governo, finché la gente rimase propensa a
comprare , non poté fare nulla per arrestare la crescita del mercato.
In realtà, secondo molti trader , il governo avrebbe adottato questa misura perché pensava che i titoli sarebbero cresciuti molto rapidamente e gli investitori, confortati da questi risultati , avrebbero continuato a comprare, a prescindere dai margini richiesti.
L’esperienza mi ha insegnato che nulla può arrestare una Tendenza Positiva finché il Ciclo si trova in una fase positiva, così come nulla può arrestare un’ondata ribassista se il Ciclo è in una fase negativa.
Gli unici due fattori che possono, ed effettivamente riescono, a far Salire e Scendere i titoli sono, rispettivamente, le cattive e le buone notizie.
Nel 1946 il Governo decise di ridurre al 50% il margine richiesto per l’acquisto dei titoli. Furono in molti a pensare che una decisione simile avrebbe innescato un Mercato Toro, ma non fu così.
I titoli salirono per due giorni, fino al 30 marzo, per poi registrare un calo che si protrasse fino al 14 giugno, facendo segnare una perdita di 18 punti sull’indice. I titoli continuarono a scendere perché la Tendenza generale era negativa e il ciclo non aveva ancora raggiunto il Minimo.

Correnti Incrociate sul Mercato Azionario
Nel corso degli ultimi anni il mercato azionario è diventato più eterogeneo
rispetto al passato. Mentre alcuni gruppi di titoli hanno avuto un andamento positivo, altri hanno continuato a perdere.
Questo fenomeno può essere attribuito a diverse cause, tra le quali le condizioni in cui si trovano i diversi settori industriali.
Per individuare queste correnti incrociate e determinare l’andamento di ogni singolo titolo, non devi fare altro che compilare un Grafico Mensile dei valori massimi e minimi , studiarlo , e applicare le regole che ti suggerisco.

PERCHE’ HAI PERSO DENARO IN BORSA E CONE FARE PER RECUPERARLO
Perché la maggior parte di chi compra e vende titoli perde?
Esistono tre ragioni principali:
1. Perché investe tropo in una singola operazione o compra e vende troppo
rispetto al capitale.
2. Perché non usa gli stop loss per limitare le perdite.
3. Perché manca di Conoscenza. E questa è la ragione più importante di
tutte.
Quando la gente compra un titolo, nella maggior parte dei casi è animata dalla speranza che salga, in modo da guadagnare.
Inoltre si basa sui consigli e le opinioni altrui, senza avere elementi che facciamo effettivamente prevedere un rialzo.
Di conseguenza entra sul mercato nel modo sbagliato, e quando riconosce
l’errore e cerca di porvi rimedio, è già troppo tardi.
Alla fine, per paura che il titolo possa svalutarsi ulteriormente, decide di
vendere, ma spesso è ormai vicino al minimo. In questo modo commette due errori: il primo è quello di entrare sul mercato nel modo sbagliato, il secondo quello di uscire nel momento sbagliato.
Per evitare uno dei due errori, sarebbe bastato uscire subito dopo aver capito di essere nel modo sbagliato. Quello che la gente non comprende è che l’attività di trader sul Mercato Azionario e delle Commodities è un vero e proprio lavoro, una professione, esattamente come quella dell’ingegnere o del medico.

Perché Imparare a Determinare la Tendenza del Mercato
Probabilmente sarà già capitato anche a te di provare a seguire le news letters senza riuscire a guadagnare, o addirittura perdendo, perché indicavano troppi titoli da vendere o da comprare e hai scelto quelli sbagliati.
Una persona intelligente non segue mai ciecamente i consigli di un’altra, per quando possano essere corretti.
Non ci si può fidare di una persona e seguire i suoi consigli, senza sapere su cosa si fondano.
Se vuoi agire con fiducia e guadagnare , devi prima essere in grado di
VEDERE e CONOSCERE da SOLO il motivo per cui un TITOLO andrà SU o GIU’.
Ecco perché è molto importante che studi le mie regole e impari a costruire i grafici sull’andamento dei singoli titoli e dell’indice.
A quel punto potrai agire per conto tuo, a prescindere dai consigli altrui, perché ormai avrai imparato a determinare la tendenza del mercato con l’aiuto di Regole che hanno Superato la Prova del Tempo.
 

tontolina

Forumer storico
borseggiatore1 ha scritto:
E brava Tontolina!

Va bene anche così ( Io pensavo nel copia incolla post dopo post :p )

Poi posti anche gli altri vero?

Ciao Gigi
prima fammeli scaricare... sai che ho un problema....
tontolina mica da poco.... :ops:

ciao
:lol:
a proposito se applicassimo questa teoria appena iniziata a STM avremmo i target al rialzo se il minimo a 13.49 fosse quello definitivo
e cioè
MIN STM= 13,49 target al rialzo
6,25% ------------> 14,33
12,50% ------------> 16,12
25% ------------> 20,16
37,50% ------------> 27,71
50% ------------> 41,57
62,50% ------------> 67,55
75% ------------> 118,22
100% ------------> 236,44
 

bip bip

Nuovo forumer
*Porfirio* ha scritto:
a lunedi :) buon ferragosto a tutti[/quote
Ciao Porfirio e buon ferragosto.
Io penso che tu abbia avuto un lapsus freudiano...volevi forse inconsciamente scrivere:
"FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIRE VERTUDE E....GANN...OSCENZA...!! :-D
Ciao di nuovo e a lunedi da billc...opss...da bip bip!!
 

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