ogni tanto qualche amico mi chiede che vuole fare qualcosa in borsa. dovrei scrivere un decalogo breve senza ogni volta ripetere le stesse parole.
1) utilizza solo strumenti regolamentati tipo FIB e MINIFIB o futures in genere
2) Studia le basi dell'AT e per circa i primi 2 anni fai solo paper trading
3) Se vuoi comprare titoli attendi i 10/15 giorni utili per un acquisto conveniente, ovvero il bottom annuale, tutti gli altri giorni dell'anno sono buoni per perdere. se proprio non riesci ad attendere il minimo annuale sappi che ogni 3/4 mesi solari circa milano forma un minimo relativo, almeno compra sui -3/4%, qualcosa raccattarai. Ma attenzione, ad esempio sui bancari italiani siamo in bear severo dal 2000 ed ogni minimo storico è stato aggiornato, quindi avresti perso tutto il capitale.
4) Giocati solo il 10% del capitale. quindi se hai 100.000 sul c/c persi 10.000 euro smetti per sempre. Se hai meno di 50.000 euro sul conto lascia perdere la borsa
5) La borsa è innanzitutto passione, se pensi di entrare per guadagnare stai entrando in autostrada contromano
6)Devi essere ribassista, senza che questo pregiudichi operazioni long ( a me l'istinto nel 2000 mi ha salvato il patrimonio, pur non conoscendo ancora nulla di AT o borsa e mercati, capivo che eravamo nella piu grande bolla della storia, e non aver comprato una tiscali a 1000 quando tutti se le strappavano di mano , non fu cosa semplice...
ma io, senza nessun titolo, mi chiedevo come tiscali potesse capitalizzare come fiat, aveva una ventina di scrivanie, un capo sardo che non capivi neanche quello che diceva, una pubblicità che regalava la luna, dei servizi di telefonia pessimi, eppure un amico quadruplicava il capitale in pochi mesi.. sembravo ulisse legato al palo, tutti guadagnavano in pochi giorni su tutto, giorni folli.. target price stellari su generali, mediaset, telecom..le tecnost fecero il 1000% o 10.000 % quell'anno..
ahi ahi ahi ahi quei 50.000 punti indice che non rivedremo mai piu .. che dolore nei portafogli degli italioti per un attimo approdati in borsa e dilapidati..in pochi anni
a meno che quei fenomeni di giocatori, compreso le casalinghe, abbiano avuto la lucidità di uscire sui massimi, incassare forte, e non tornare mai piu sul tavolo verde..dubito fortemente che quella persona che compro tiscali a 200 e rivendette a 600 poi ricompro a 700 e rivendette a 1000, quando poi cominciarono a crollare a 900 poi 800 poi 700 poi 500 poi 300 poi 100.. non abbiano ricomprato ed oggi a 0.048 tiscali è giustamente prezzata? non credo proprio, per me vale molto meno, ossia zero, come il 90%dei titoli italiani.. perchè a casa mia un azienda che non fa utili vale zero.. o ci vuole un economista per saperlo
etc etc etc... ovviamente nessun punto rispettato come sempre e perdite garantite su tutti i fronti...